Ronco Blanchis produce solo vini bianchi

i vini in degustazioneRonco Blanchis produce solo vini bianchi. A illustrare la filosofia e le caratteristiche di questa realtà vitivinicola del Collio,  in località Mossa (GO), sono stati Lorenzo Palla, uno dei titolari e Gianni Menotti, enologo che da oltre venti anni collabora con i Palla). Negli eleganti spazi del ristorante Agli Amici a Godia, con un menù appositamente studiato per esaltare le qualità dei vini, qubì ha avuto la possibilità di approfondirne la conoscenza. 

L’azienda si estende su 23 ettari, di cui 12 a vigneto, Lorenzo Pallai restanti a prato e bosco, evitando così la monocoltura. La caratteristica della collina, spesso avvolta dalla nebbia, con un clima ricco di umidità, favorisce la produzione del Friulano, anche in quanto, permettendo l’attacco della muffa nobile (Botrytis Cinerea), si ottengono vini eccezionali.

Gianni Menotti

I vini degustati 

Il Friulano ha una grande complessità olfattiva e il primo che assaggiamo è del 2022, ottenuto con due vinificazioni in acciaio. È accompagnato a un piatto a base di alghe e fagiolina del Trasimeno.

Con un sedano rapa fermentato con maionese allo zafferano, accompagnato da un brodo e laccato con un fondo di ortaggi viene servito un Sauvignon 2022. Vino pieno e avvolgente, un po’ meno “francese” dei soliti e non esagerato con i profumi.

Lo Chardonay Collio 2020 è accompagnato dagli spaghetti alla zucca e zenzero, con un bonbon sempre alla zucca.

spaghetti alla zucca

La sorpresa arriva con il Ronco Blanchis Friulano 2009 servito con un uovo di gallina Araucana dal guscio azzurro con miso di Parmigiano Reggiano che richiama il sapore dell'uovo in funghetto. uovo dal guscio azzurro

Con il dessert a base di alghe e licheni e funghi porcini Lorenzo Palla ha portato da Venegazzù dove si trova la casa madre, cioè la cantina Loredan Gasparini sul Montello, un cabernet Spineda.

Una piacevole e seducente esperienza di conoscenza. #ociseioseguiqb