Piccole, deliziose palline ricoperte di miele di millefiori, decorate con una pioggia di confettini e frutta candita. Croccanti fuori e morbidi dentro, sono considerati il torrone dei poveri, ma sono apprezzati da tutti.
Si è conclusa l’edizione 2024 del Gran Premio Noè, la prestigiosa rassegna, organizzata dal Comune di Gradisca d'Isonzo, in collaborazione con la Pro Loco di Gradisca, nella storica cornice dell’Enoteca “La Serenissima”.
Santa Lucia, il giorno della cuccìa. E delle arancine. Secondo la leggenda: il 13 dicembre del 1646 la Santa avrebbe ascoltato le preghiere dei palermitani, afflitti dalla carestia, facendo attraccare al porto una nave carica di grano.
Il dolce dell'Immacolata della tradizione messinese. Vi invitiamo a scoprire la nipitiddata un dolce tradizionale messinese per l'8 dicembre ma resta in pasticceria per tutto il mese di dicembre.
Polenta di castagne e ossi di maiale. Gli ossi di maiale sono un piatto tipico del mondo contadino. In Friuli costituivano il festoso pasto che coronava l'operazione del purcità cioè la macellazione del maiale che poi garantiva cibo sostanzioso alla famiglia per gran parte dell'anno. In molte regioni italiane si mangiano gli ossi del maiale bolliti, accompagnati dalla polenta.
Casatiello dolce come un panettone. Panettone tutto l'anno. Oops, ma questo è un casatiello! Il casatiello è tipicamente una torta salata pasquale, a base di formaggio, salame e uova. Ma per questo Natale 2024 vi suggerisco di stupire i vostri ospiti a tavola con questa leccornìa al posto del più modaiolo panettone gastronomico.
Sacher torte Day, la dolcezza di un simbolo austriaco. Oggi 5 dicembre è un giorno speciale per tutti i golosi: è la giornata dedicata alla Sacher Torte, il dolce più famoso dell'Austria.
La zuppa di trippe nella tradizione friulana. Sopis no son tripis. Tripis no son sopis (Zuppa non è trippa. Trippa non è zuppa). Ma sopis cun lis tripis (ma zuppa con le trippe) è una prelibatezza straordinaria, ci spiega l'amico Roberto Sabbadini che ci regala questa ricetta per un piatto sontuoso.
La Corsa della Bora-decima edizione-5 gennaio 2025. Un evento straordinario per la città di Trieste e del Carso. Qubi seguirà puntualmente tutti gli sviluppi e le tappe che fra un mese porteranno a compimento una vera festa di sport, di corsa, di territorio, di esperienze golose. Intanto ci piace dare inizio ai nostri report con le dichiarazioni dei tanti partecipanti alla conferenza stampa di presentazione. Una conferenza dal tavolo affollatissimo a testimonianza della rete di sinergie messa in atto dall'organizzazione dell’Asd SentieroUno e dove gli apprezzamenti positivi sono stati concordi sul considerare questo un super-evento.
Appuntamento con il Gran Premio Noè. Ritorna a Gradisca d’Isonzo il Gran Premio Noè nei giorni di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 dicembre la prestigiosa rassegna, organizzata dal Comune di Gradisca e sostenuta dalla Regione FVG.
Sai preparare la minestra maritata? La minestra maritataè il piatto tradizionale che a Napoli si prepara per le festività, tanto da essere stata definita una pietanza di gala della cucina partenopea.
Panettone gastronomico al topinambur. Il panettone gastronomico è una delle novità gourmet degli ultimi anni. Vi proponiamo la ricetta dell'amica Tiziana Colombo, autrice di volumi sulla cucina per intolleranti.
I cruciverba di QUBI. Dal numero di novembre abbiamo ripreso la nostra simpatica usanza di proporre ai lettori un cruciverba tematico, il primo è stata un enocruciverba dove la parola da scoprire era Sauvignon (sì erano gli anni in cui nella Villa Nachini Cabassi di Corno di Rosazzo si svolgeva il Concorso internazionale del Sauvignon).
Le focaccine natalizie a base di uvetta e zafferano sono diffuse in tutta la Svezia e vengono tradizionalmente servite il 13 dicembre, festa di Santa Lucia. Il loro nome è Lussekatter, che all'incirca significa "i gatti di Lucia". Sono i dolci tradizionali del Solstizio e del desiderio di luce (il 13 dicembre è il giorno più corto dell'anno, per quanto riguarda la luce s'intende).
Il nome Lucia racchiude in sè il significato di luce, come il nome Lucifero del resto, ed ecco il significato del gatto demoniaco la cui coda è rappresentata nel dolcetto.