Sorsi diVersi. Tra birra e letteratura. Birrificio Foràn

sorsi diversisorsi diversiSorsi DiVersi. Tra birra e letteratura. Le Donne della Birra e il Birrificio Foràn propongono di degustare una birra, scoprendo il suo legame con dei testi letterari. Il format prevede che a ogni stile di birra sia abbinato un testo che in qualche modo ne esprime le caratteristiche. 

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Campionato mondiale dei Biersommelier: vince una donna

Elisa Raus ph. ejz.deElisa Raus ph. ejz.de

 

Elisa Raus è la nuova campionessa mondiale dei Biersommelier. Deterrà il titolo per i prossimi due anni e sarà ambasciatrice della birra nel mondo. Solo i sommelier di birra europei si sono qualificati per la finale: un sommelier austriaco e quattro dalla Germania. Il secondo posto è andato a Patrick Thomi dalla Svizzera, il terzo al tedesco Michael Friedrich. Il Campionato Mondiale dei Biersommelier si è svolto per la prima volta in Italia, a Rimini, lo scorso 27 settembre 2019. La finale, organizzata dalla Doemens Academy di Monaco di Baviera insieme al partner italiano Arte-Bier di Stefan Grauvogl, ha visto 80 Biersommelier provenienti da 18 nazioni (Germania, Italia, Austria, Spagna, Portorico, Portogallo, Brasile, Messico, Corea del Sud, Francia, Stati Uniti, Olanda, Giappone, Svizzera, Repubblica Ceca, Regno Unito, Giappone e Cile) sfidarsi per il titolo.
Nei round preliminari i Biersommelier hanno dato prova delle loro conoscenze teoriche sulla birra e delle loro abilità sensoriali (riconoscibilità degli stili di birra, degli aromi e dei difetti). I migliori 10 biersommelier, tra cui uno dei 15 della squadra azzurra, ovvero Tobias Tratter del Birrificio bolzanino Batzen Bräu, che si sono qualificati per la semifinale, si sono quindi sfidati nella presentazione di una birra “alla cieca” ma alla fine della competizione è arrivata Elisa Raus, portavoce del birrificio Störtebeker a Stralsund.


Il secondo posto è andato in Svizzera da Patrick Thomi (direttore tecnico del birrificio Doppelleu Boxer a Winterthur), mentre il terzo posto è stato ottenuto da Michael Friedrich dello Stonewood Braumanufaktur a Chemnitz, Germania.

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Sharing & social: condivisioni anche nel mondo della birra

Negli ultimi anni c’è stato un boom di socializzazione e condivisione. Si parla in generale di sharing economy. Tre i fattori caratterizzanti: la condivisione di risorse, la relazione tra persone e gli strumenti informatici. Con un ruolo fondamentale dei concetti di fiducia e reputazione. Passato il tempo delle classiche cene attorno al caminetto, superati i conflitti dei temuti “incontri al buio”, stiamo assistendo a nuove forme di socializzazione collaterale che nascono dalla insopprimibile voglia di condividere esperienze e di creare nuove stimolanti relazioni. C’era il tempo delle amicizie da dopo scuola, di quelle da stadio o da bar, complice la partita della squadra del cuore, della pizza del venerdì, del muretto sotto casa, della discoteca in gruppo. Con i social network è esplosa l’amicizia virtuale, in cui un like acquista un valore predominante. In questo contesto che ho supersintetizzato per sommi capi si diffonde appunto lo/la sharing, dall’inglese CONDIVISIONE. Questo articolo è stato pubblicato nel numero di luglio 2019 del mensile qbquantobasta 

Le nuove forme dello sharing 

Home sharing, car sharing, social working, crowdfunding e bartering (baratto) si basano su questa evoluzione del vivere che altro non è che un ritorno alle origini in chiave moderna. Sempre più diffusi e apprezzati anche il social eating e il social drinking (“un settore di mercato all’interno della sharing economy che prevede la preparazione di pasti come pranzi o cene nel proprio domicilio, a pagamento, o in luoghi definiti con persone sconosciute e incontrate tramite una piattaforma software on line”).

Social drinking delle donne della birra

Dopo alcuni esperimenti realizzati qualche mese fa, il prossimo 18 luglio si svolgerà la prima serata ufficiale di social drinking realizzata dall’Associazione Le Donne della Birra. L’idea della serata è promossa dall’Ambasciatrice lombarda Michela Cimatoribus, coinvolge quattro birraie socie e propone in abbinamento l’assaggio di quattro insoliti formaggi svizzeri.
Le adesioni dei beer lovers arriveranno sia attraverso i social sia utilizzando GoDrink, uno dei portali di social drinking attualmente in voga nell’hinterland milanese. Nato a febbraio 2018 come prima wine sharing experience platform, GoDrink è un luogo virtuale di incontro tra produttori e consumatori. La modalità è innovativa: chiunque può creare un evento a casa o in un locale di sua fiducia per condividere bottiglie di vino o birra e cibi - locali o particolari - con nuovi amici, conoscenti e simpatizzanti, dividendone i costi.

Un momento di aggregazione che porta persone diverse a incontrarsi in ambienti privati e protetti, con l’obiettivo di scoprire bevande e cibi o semplicemente di fare nuove amicizie. In un’ottica di stimolo alla conoscenza e con l’intento di proporre una formazione innovativa basata non soltanto su corsi didattici, l’Associazione Le Donne Della Birra intende promuovere un ciclo di eventi dove far conoscere tutte le peculiarità del vasto mondo brassicolo con un approccio moderno e in chiave femminile in cui contano soprattutto il piacere dell’accoglienza e dell’ospitalità.

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Donne della Birra: prima assemblea associativa FVG

Si è svolta giovedì 11 luglio 2019, alla Birreria Brasserie di Tricesimo, la prima riunione ufficiale della delegazione regionale FVG dell’Associazione Le Donne della Birra. Le Ambasciatrici Federica Felice e Chiara Andreola hanno dato avvio a un percorso tutto al femminile di avvicinamento alla birra; il piccolo gruppo che si è costituito in Regione conta per ora 13 associate, di cui 3 lavorano presso birrifici, 2 sono titolari di pub, 1 è giornalista e 7 sono appassionate, tra cui anche homebrewers.

In questo primo appuntamento sono emerse diverse idee che saranno perseguite nei mesi futuri. Realizzazione di occasioni di abbinamento cibo-birra, organizzazione di visite didattiche dei birrifici regionali, momenti “beer for dummies” itinerando nei tanti locali e pub della zona per degustare e chiacchierare di birra in modo spensierato: queste alcune delle iniziative che prenderanno avvio dopo la pausa estiva. Un approccio più ludico e meno didattico, mirato alla socialità e alla socializzazione, dove una buona birra artigianale è l’occasione per conversazioni interessanti e non scontate. Una piccola ma molto spumeggiante delegazione friulana: prossima tappa la visita a un luppoleto sperimentale.

Ricordiamo che ogni mese sul mensile cartaceo qbquantobasta Federica Felice cura una rubrica dedicata all'associazione nazionale Le donne della Birra. Abbonati subito per non perdere gli aggiornamenti!

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Campionato italiano Biersommeliers Doemens

Primo posto per Giovanna Merloni al Campionato Italiano dei Biersommelier Doemens. Giovanna Merloni e titolare di IBEER Birrificio Agricolo Fabriano; al secondo posto Ingrid Facchinelli, entrambe sono socie dell'Associazione Le Donne della Birra. Al terzo posto si è classificato Daniele Vivian. La manifestazione premia ogni anno le competenze nel servizio della birra, dalla spillatura alla degustazione fino all'abbinamento gastronomico. Quest’anno hanno meritato il podio due donne che hanno rivelato ottime doti di analisi sensoriale e un'approfondita conoscenza del prodotto.

La competizione prevedeva la degustazione di una birra 'a sorpresa', che i concorrenti dovevano presentare davanti a una giuria qualificata nello spazio di 6 minuti. ''Questa vittoria - ha dichiarato Giovanna Merloni - è il coronamento di un sogno".  Ma le sfide non finiscono qui, perchè il 27 settembre a Rimini, Giovanna Merloni e Ingrid Facchinelli parteciperanno ai Campionato mondiale dei Biersommelier, dove si confronteranno con una nutrita platea di colleghi in arrivo da 18 Paesi. Sostegno assicurato da parte dell'Associazione Le Donne della Birra, assicurato da parte dell'Associazione Le Donne della Birra, che al suo interno conta 12 biersommelières Doemens, e sarà al fianco delle due socie per sostenere la professionalità tutta al femminile che si sta facendo spazio nel mondo birrario italiano.

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Le donne della birra ogni mese su qb

Quella che vi presentiamo in queste pagine e che - certa di farvi piacere e di suscitare interesse - diventerà una rubrica fissa mensile di qbquantobasta, curata da me, è l’Associazione Le Donne della Birra. Costituitasi nell’aprile del 2015 e presentata ufficialmente a Torino a fine maggio dello stesso anno, l’Associazione è rivolta alle donne che lavorano nel settore birrario e a tutte quelle che, più semplicemente, amano la birra. Birraie e birrifici al femminile, beer sommelier, beer chef, consulenti e giornaliste di settore, negozianti, publican e un nutrito gruppo di entusiaste appassionate che, oltre a partecipare agli eventi promossi o presenziati dall’Associazione, spesso interviene per aiutare agli stand fieristici e rendersi utile. Uno spirito di condivisione che è molto frequente nel mondo della birra, anche fra gli stessi birrifici che spesso si attivano per realizzare le cosiddette collaboration beers.

Elvira Ackermann, presidente dell’Associazione, beer sommelier e imprenditrice del settore, nata ad Amburgo ma genovese di adozione, ha costituito questo sodalizio per ampliare e diffondere la conoscenza della birra fra le donne e promuovere la cultura birraria attraverso degustazioni, abbinamenti ed eventi, corsi e viaggi, promuovendo nel contempo la parità di genere in un ambito tipicamente caratterizzato da una marcata presenza maschile. Accanto a lei, altre due socie fondatrici: Giuliana Valcavi, giornalista de Il Mondo della Birra e collaboratrice dei corsi Doemens per beer sommelier in Italia, mentre Caroline Noël è beer chef dal Belgio. In Consiglio Direttivo, Elvira e Giuliana sono affiancate da Michela Cimatoribus e Barbara Lombardi. Vanto dell’Associazione è il ruolo assunto dalle delegazioni regionali. Ogni Regione è rappresentata da un’Ambasciatrice che si occupa di ampliare il numero delle nuove associate, creando occasioni per incontri ed eventi che ruotino attorno alla birra. Per tutte le appassionate lettrici e anche per coloro che lavorano nei birrifici regionali o più in generale nel comparto birrario l’invito è di navigare
tra le pagine del sitodi seguire i nostri social e soprattutto le rubriche che di mese in mese si succederanno  su qb cartaceo e anche qui on line sul quotidiano. Per conoscere un po’ più da vicino questo spumeggiante universo e lasciarsi tentare dalla voglia associarsi entrando a far parte di una grande famiglia. L’Associazione Le Donne della Birra ha sede a Genova.  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vi ricordiamo che anche per le Donne della Birra è disponibile l'abbonamento al mensile qbquantobasta al prezzo speciale convenzionato per le associazioni! 

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