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Mostra Le Citron di Édouard Manet : dal musée d’Orsay a Villa Medici

Le citron di ManetLe citron di Manet

Mostra Le Citron di Édouard Manet : dal musée d’Orsay a Villa Medici. Fino al 19 maggio 2024. Prestito eccezionale dal musée d’Orsay, nell’ambito dell’evento francese "Les 150 ans de l’impressionnisme" .

Il dipinto è esposto nella storica camera da letto del cardinale Ferdinando de’ Medici, accessibile solo durante le visite guidate a Villa Medici.loghettiloghetti

Da Ferdinando de’ Medici a Manet: il limone oggetto di passione

Agrume iconico del paesaggio mediterraneo, il limone è al centro del programma primaverile di Villa Medici grazie al prestito eccezionale dal musée d’Orsay dell’opera Le Citron (Il limone) dipinta da Édouard Manet nel 1880, esposta nelle camere storiche del cardinale de’ Medici, come momento clou della visita guidata a Villa Medici.

 

Nel XVI secolo, nel vasto giardino della tenuta acquistata nel 1576 da Ferdinando de’ Medici, crescevano in abbondanza aranci, limoni, melangoli e cedri. Coltivati con cura dai giardinieri per preservarne dimensioni e gusto, gli agrumi rifornivano la tavola del cardinale, mentre i fiori e le scorze venivano canditi, marinati oppure trasformati in oli profumati e distillati. Era in particolare il cedro, o Mala medica, a essere coltivato per le sue virtù farmacologiche, che alleviavano le febbri e fungevano da antidoto contro i veleni.

Oggi, i preziosi agrumi stupicono i visitatori di Villa Medici nella la volta affrescata della stanza degli uccelli, studio privato di Ferdinando.

Da Roma a Parigi, da una passione per gli agrumi all’altra

Tre secoli dopo la nascita dell’agrumeto di Ferdinando de’ Medici, Édouard Manet (Parigi, 1832-1883) dipinge Le Citron. Nonostante le dimensioni modeste (14 x 22 cm), il dipinto è una delle nature morte più potenti del pittore, che rivendicava la sua ambizione di diventare il “San Francesco della natura morta”. Il pittore ha isolato il frutto dai toni gialli su un sobrio piattino in ceramica smaltata nera che ne esalta gli elementi fondamentali: il colore acceso, la grana della scorza, la semplicità. In esposizione: Édouard Manet, Le Citron (Il limone), 1880, olio su tela, 14 x 22 cm. Parigi, musée d’Orsay. Lascito del conte Isaac de Camondo, 1911. © Musée d’Orsay, Dist. RMN-Grand Palais / Patrice Schmidt

VINCIANE DESPRET, IN RESIDENZA DI SCRITTURA A VILLA MEDICI

La presenza silenziosa del Limone a Villa Medici sarà l’occasione per una residenza letteraria della scrittrice e filosofa francese Vinciane Despret, che nel mese di aprile è chiamata a lasciarsi ispirare da questo frutto. Vinciane Despret è filosofa, psicologa e professoressa all’Università di Liegi. Dopo la scoperta del lavoro degli etologi, ha orientato le sue ricerche alla filosofia della scienza. Insieme al collettivo di architettura Bento, Vinciane Despret ha curato il padiglione del Belgio per l’edizione 2023 della Biennale di Architettura di Venezia.

Nel maggio 2023, in occasione della pubblicazione in Italia del libro Autobiographie d’un poulpe (Autobiografia di un polpo), Vinciane Despret ha incontrato a Villa Medici Emanuele Coccia e Paolo Pecere per parlare dell’ambiente, del rapporto tra le specie viventi e l’architettura. Questo scambio è stato anche un preludio alla terza edizione del Festival des Cabanes a Villa Medici.

RINGRAZIAMENTI

Il programma sugli agrumi di Villa Medici beneficia del sostegno della Fondazione Gerard B. Lambert, di Amundi e di Van Cleef & Arpels.

L’esposizione dell’opera Le Citron di Manet a Villa Medici è resa possibile grazie al prestito eccezionale del Musée d’Orsay.

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