Fritole (frittelle) con l'anima per San Martino
fritole con anima Prosecco panificio pekarna Bukavec
Fritole (frittelle) con l’anima per San Martino. Una ricetta antica della tradizione con un nome bellissimo, se si pensa che l'anima della frittella salata è il sardone, in versione acciuga. Una preparazione di magro che un tempo era d’obbligo il Mercoledì delle Ceneri, ma anche una preparazione di festa e precisamente della festa di San Martino a Prosecco-Contovello (anche in una versione che prevede aggiunta di grappa o di vino bianco nella pastella).
Ingredienti
- 300 g di farina
- 1 bicchiere scarso di latte
- 2 uova
- una decina di acciughe (e comunque tante quante saranno le frittelle che volete preparare)
- 1/2 bustina di lievito
- olio per friggere
Fate così
- Preparate la pastella in una ciotola sbattendo bene le uova; unite la farina, il sale, il lievito.
- Amalgamate con il latte fino a raggiungere una consistenza simile a quella delle frittelle, cioè non troppo liquida e piuttosto elastica.
- Unite alla pastella le acciughe diliscate.
- Scaldate l'olio in una padella e versatevi a cucchiaiate la pastella: in ogni cucchiaio deve esserci un’acciuga.
- Friggete per qualche minuto, fino a che le frittelle diventano dorate.
- Creato il .
- Ultimo aggiornamento il .