Progetto Città Italiana del Vino 2022 Duino Aurisina

 

Vini carsoliniNella recente Assemblea Regionale delle Città del Vino FVG era stato annunciato il posticipo dell'avvio del progetto della Città Italiana del Vino 2022 al 12 marzo p.v. al Castello di DUINO per la presentazione,  con autorità stampa e componenti della Città del Vino, del nutrito calendario di eventi.

"Inizialmente avevamo previsto l'avvio del progetto proprio per oggi 5 febbraio, giornata mondiale alla lotta allo spreco alimentare", sottolinea il Vicesindaco e Assessore al Turismo di Duino Auisina Massimo Romita, responsabile del CIDV2022. Poi le date devono ovviamente tenere conto delle nuove disposizioni a livello centrale. 
Proprio oggi  parte però a livello internazionale la campagna informativa sulla XX edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino.
Il concorso avrà luogo a Priocca (Cuneo), tra le colline del Roero, che ospiterà le commissioni internazionali dal 19 al 22 maggio 2022. Oltre 1.500 i campioni stimati in arrivo per le degustazioni alla cieca nei locali di Mondodelvino. Oltre ai premi speciali Forum Spumanti, BioDivino, Mondo Merlot e Grappa Award quest’anno anche un riconoscimento eccezionale in omaggio a Duino Aurisina (Devin-Nabrežina in sloveno) Città Italiana del Vino 2022. "Abbiamo voluto da subito cogliere con grande entusiasmo il suggerimento dell'Associazione Nazionale, - sottolinea  il Sindaco di Duino Aurisina Daniela Pallotta - proponendo di inserire per le varie categorie anche dei premi dedicati ai migliori produttori del Friuli Venezia Giulia, come riconoscimento per il grande lavoro che quotidianamente i nostri produttori sono chiamati a svolgere per mantenere viva la produzione vitivinicola della Regione". "Nei prossimi giorni, congiuntamente con il collega Romita, provvederemo a incontrare i produttori, le associazioni di categoria e i Consorzi al fine di far conoscere l'importante Concorso Enologico - spiega  il neo assessore all'Agricoltura Walter Pertot.

Il presidente di Città del Vino Angelo Radica aggiunge: “Il nostro concorso, ormai ventennale, genera visibilità e ricadute economiche sui territori, che fanno a  gara per ospitarlo. E questo è un grande successo di cui siamo orgogliosi. Per il 2023 e per il 2024 si sono già prenotate Sambuca di Sicilia (Ag) e Gorizia, che l’anno successivo sarà Capitale Europea della Cultura insieme a Nova Gorica”.