Nikki Hilll e Coco Montoya a Pordenone

Il Pordenone Blues Festival chiude alla grande domenica 30 agosto 2015 con il tradizionale concerto al Parco San Valentino, dove già dalle 16 saranno attivi gli stand gastronomici, con concertini e dj set a preparare l’atmosfera per la serata. Il concerto di chiusura si aprirà alle 20 con Nikki Hill, seguita da Coco Montoya. Per entrambi gli artisti si tratta dell’unica data italiana. Ingresso gratuito. In caso di maltempo si va al Deposito Giordani.

Chi è Nikki Hill

Poco più che ventenne, la cantante del North Carolina sta scalando con la sua band le vette delle scene musicali e delle classifiche. Ogni suo concerto è un successo: si dice che assistere ad una sua esibizione sia come ricevere un colpo di frusta, e che sia difficile dimenticarla. Dopo lo scalpore creatosi con il suo primo EP del 2012, sta spopolando in tutto il mondo con il nuovo CD, “Here’s Nikki Hill”, che risponde pienamente alla  richiesta dei fan. Grazie alla sua energia senza filtri si è guadagnata l’evocativo soprannome di “Southern Firebal”. Il suo stile vocale rigoroso e le sue energiche esibizioni ci portano tutti i sapori della tradizione musicale americana; definita “Roots Rock’n’Roller”, Nikki richiama i grandi esponenti del blues delle decadi precedenti ma si contraddistingue per la sua modernità. 

Chi è Coco Montoya

Nei primi anni 1980 John Mayall, sentitolo suonare la chitarra in un bar di Los Angeles, gli chiese di unirsi ai Bluesbreakers recentemente riformati, dove Montoya rimase per 10 anni. Nel 1993, dopo tre album con i Bluesbreakers, Coco iniziò la sua carriera di solista. Firmato un accordo con la Blind Pig Records, realizzò tre acclamati lavori: “Gotta Mind To Travel”, “Ya Think I’d Know Better” e J”ust Let Go”, col quale venne nominato Best New Blue Artist ai Blues Music Awards del 1996. Nel 2000 passò all’Alligator Records, una delle più famose etichette blues americane, realizzando nei 7 anni successivi eccezionali lavori: “Suspicion”, “Can’t Look Back”, e “Dirty Deal” del 2007. Nel 2009 la rinominata etichetta blues tedesca Ruf Records lanciò Coco Montoya a livello mondiale. “I Want It All Back” (2010) fu il primo gradino. Nel 2014 è uscito il doppio album “Song from the road”. Coco dice: “Questo è un viaggio eccitante, ai miei fan posso dire solo di venire ad ascoltarmi. La chitarra è sempre con me ma non è l’unica voce che ho, ascoltatemi come un artista che sta crescendo e crescete”.