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I SEGRETI DEL GOLFO A LAGUNA FEST

Lunedì 8 agosto 2016 sulla Diga Nazario Sauro di Grado alle 21 anteprima de “I segreti del golfo”, il documentario prodotto dalla sede regionale RAI per il Friuli Venezia Giulia, firmato da Pietro Spirito e Luigi Zannini nell'ambito di Lagunafest. «Il mare del Golfo di Trieste – spiegano gli autori - nasconde tante storie e memorie. Eventi e guerre dell’antichità fino ai nostri giorni, comprese le particolarità della variegata natura e vita marina. Il documentario propone allo spettatore un racconto originale delle particolarità di questo lembo estremo del Mediterraneo, dalla laguna di Grado fino alle coste della Slovenia. Approcci dal mondo sommerso evocheranno vicende storiche, i segreti e la natura spesso sorprendente di questo mare, con interviste a esperti e studiosi, immagini di repertorio e d’archivio, suggestive riprese subacquee». Protagonista della serata sarà l’attrice Emanuela Grimalda con letture dedicate a Verne e suggestioni legate alle atmosfere a bordo del transatlantico Rex, dell’idrovolante Cant Z e della nave ristorante Mojolner, imbarcazioni tutte inabissatesi nel Golfo del Nord Adriatico. La serata di Lagunafest sara’ condotta dalla giornalista Rai Marinella Chirico, chiamata a conversare con gli autori Pietro Spirito e Luigi Zannini, con il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Fvg Cristiano Degano e il subacqueo professionista Gregor Basiaco.

L’indagine sul misterioso relitto dell’idrovolante Cant Z nelle acque slovene ci riporterà agli Anni Trenta, quando i primi aerei di linea partivano da Trieste. Si parlerà anche del relitto della motozattera tedesca al largo di Capodistria, con le immagini dell’unica motozattera italiana sopravvissuta al secondo conflitto mondiale, tuttora custodita all’interno dell’Arsenale di Venezia. Particolarmente suggestivi i resti del transatlantico del Rex: il più grande transatlantico italiano, affondato dall’aviazione britannica tra Isola d’Istria e Capodistria l'8 settembre 1944. Vedremo cosa rimane sott’acqua della grande nave. L’indagine si estenderà al “giallo” del Mojolner. Nel porto di Trieste c’è il relitto della nave ristorante Mojolner, per anni frequentata dai triestini. Seguiremo le tracce del suo affondamento nel 1984 durante un fortunale e la precedente morte misteriosa dell’ultimo marinaio che si trovava a bordo il 1 maggio 1971.

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