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Il suono di Tartini

Un concerto che vede  come protagonista l’Orchestra Barocca dei Conservatori Italiani. Un convegno mondiale dedicato all’eredità culturale di Giuseppe Tartini nei 250 anni dalla sua scomparsa – che si celebrano il 26 febbraio 2020. Sono due degli appuntamenti in programma a Trieste venerdì 6 settembre nell'ambito del Festival ”Il suono di Tartini”. E' una proposta del progetto Interreg “tARTini” che vede capofila il Comune di Pirano in partnership con il Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste, l’Università di Padova, il Segretariato dell’Iniziativa Centro-Europea (InCE), la Comunità degli Italiani di Pirano, il Festival di Ljubljana.

Il concerto in programma alle 18.00 nella Sala Ridotto del Teatro Verdi di Trieste, è dedicato a “Giuseppe Tartini e la Musica secondo Natura” e vedrà protagonista l’Orchestra Barocca dei Conservatori italiani con 26 elementi affiancati da quattro noti solisti: Enrico Gatti e Marie Rouquié violino, Gaetano Nasillo violoncello, Marcello Gatti flauto traversiere.

Nel programma figurano una delle Sonate a 4 parti composte per le Accademie dell’epoca e un Concerto Grosso che Giulio Meneghini, allievo e successore di Tartini presso la Basilica di Padova, ha tratto da una delle Sonate op.1 del Maestroun Concerto per flauto traversiere (trascrizione di un concerto per violino di Tartini), il Concerto per violoncello in Re maggiore scritto per l'amico Antonio Vandini e due altri Concerti per violino di Tartini. L’ingresso è aperto gratuitamente al pubblico.

Si replica a Padova, Auditorium Pollini, sabato 7 settembre alle 20.30.

 Il suono di TartiniIl suono di Tartini

Il convegno su Tartini

Il concerto integra il grande convegno internazionale promosso a Trieste venerdì 6 e sabato 7 settembre 2019 per indagare “Il suono di Tartini” e l’eredità artistica e culturale del genio di Pirano. Venerdì 6 dalle 9.30, nell’Aula Magna del Conservatorio Tartini di Trieste, studiosi, interpreti ed esperti da tutto il mondo si confronteranno su prassi esecutiva, ideali sonori e testimonianze interpretative dell’opera tartiniana, con un’ampia riflessione sugli ambienti in cui maturò l’articolata produzione culturale, scientifica, teorica e pratico-musicale del Maestro. Tartini fu precursore e protagonista dello spirito illuminista e fondatore della Scuola delle Nazioni che a Padova divenne riferimento per musicisti di tutta Europa. L’iniziativa, promossa dal Conservatorio Tartini di Trieste a cura del musicologo Paolo Da Col nell’ambito del progetto Interreg “tARTini”, si focalizzerà innanzitutto sulla  “Produzione del suono: strumenti ed archi al tempo di Tartini”, ma tratterrà anche di “Giuseppe Tartini e la liuteria del suo tempo”, gli strumenti ad arco al tempo di Tartini e l’ambiente sonoro della Basilica del Santo di Padova: Marc Vanscheeuwijck dell’University dell’Oregon (USA) si soffermerà sulla figura di Antonio Vandini, violoncellista, amico e collega di Tartini, di grande fama nella sua epoca e oggi quasi sconosciuto: fu personaggio chiave in Italia per il passaggio dal violoncello barocco a quello classico. Si parlerà anche de “L’orchestra di Tartini”, il musicista fu infatti per più di 40 anni alla guida di un’orchestra in continua evoluzione nel ruolo di Primo Violino e Capo di Concerto della Cappella Musicale Antoniana. Con “L’eredità di Tartini: influenze stilistiche e prassi esecutiva” la musicologa Margherita Canale Degrassi analizzerà le caratteristiche tecniche, musicali e violinistiche del capriccio nei concerti del compositore.

Sabato 7 settembre, dalle 9.30 Sergio Durante dell’Università degli Studi di Padova aprirà una finestra sulla nuova edizione delle opere musicali di Giuseppe Tartini. I lavori chiuderanno sabato alle 11 con la Tavola rotonda che metterà a confronto molti illustri interpreti contemporanei di Tartini. Fra i relatori illustri del convegno anche Johannes Loescher (Colonia), Jan De Winne (Conservatorio Bruxelles), Tommaso Luison (Conservatorio Sassari), Alfredo Bernardini (Universität Mozarteum, Salzburg), Donatella Melini (Universita’ Pavia), Daniel E. Freeman (University of Minnesota Twin City, Usa), Agnese Pavanello (Basel, Musik-Akademie Basel / Schola Cantorum Basiliensis).

 

Il Dolce Carso pasticceria creativa con prodotti del territorio

Il dolce Carso tastingIl dolce Carso tasting

Tasting experience nel segno dei profumi della landa carsica e dei suoi sapori del territorio con Tanja Tuta, che racconterà -nell'ambito del festival "Un assaggio del Territorio" - che cosa la ispira per le proprie creazioni dolciarie quando inventa un bignè al sapore di santoreggia, una mousse al terrano e caffè o un dolce a forma di dolina carsica. Il suo progetto si chiama Il Dolce Carso.

Degustando prodotti del territorio (olio, miele, formaggi, erbe) si scoprirà come i sapori della terra si trasferiscono nei prodotti locali, e come valorizzare questi ingredienti in cucina, trasmettendo a chi li degusta un pezzo di territorio, di storia e cultura.
In quest'ottica saranno presentate le aziende agricole i cui prodotti saranno in assaggio, e verranno valutati i vantaggi di scegliere produttori locali per offrire prodotti a Km0 nel settore della produzione gastronomica/ristorativa.

La degustazione viene gentilmente offerta dalle aziende agricole:
Puress.oil - Erbe ed essenze del Carso
Jakne - Miele di Duino Aurisina
Ota Olive Oil - Olio EVO di Bagnoli
Fattoria Didattica Asino Berto - Formaggi di Ceroglie
Sara Devetak - Confetture del Carso goriziano

DOVE Civiform Trieste
Via di Conconello 16, Trieste

 QUANDO Venerdì 13 settembre 2019 dalle 16:00  17:00      INGRESSO GRATUITO 

L'evento è organizzato dal Centro di formazione professionale Civiform di Opicina, all'interno del "Festival KeyQ+: Un Assaggio del Territorio", un festival dedicato al cibo come elemento per raccontare un territorio, la sua storia e le sue tradizioni. La due giorni rientra nel progetto “KeyQ+: Culture and tourism as keys for quality cross border development of Italy and Croatia” finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia per promuovere l'offerta enogastronomica locale e valorizzare turismo e peculiarità culturali del territorio in tutte le stagioni dell’anno.

 

Sayōnara Trieste

Nel settembre del 1907 Trieste fu palcoscenico di un avvenimento eccezionale che riempì le cronache dei giornali locali dell’epoca: l’arrivo di una delegazione giapponese a bordo di due incrociatori con più di 1.300 marinai. Trieste era all’apice del suo splendore, anche grazie all’apertura delle rotte con l’oriente da parte del Lloyd Austriaco. La missione diplomatica giapponese si inseriva in un più ampio quadro di avvio di relazioni con l’occidente voluto in quegli anni dal governo Meiji.  Lo spettacolo, liberamente ispirato ai fatti storici, narra l’incontro tra la delegazione giapponese e la città di Trieste.

Furono dieci giorni di ricevimenti e festeggiamenti in cui la città dimostrò la grande curiosità di scoprire una nuova cultura. A questo evento è dedicato la spettacolo Sayōnara Trieste - ricerca storica e testi di Giovanna Coen - che racconta la storia attraverso  i punti di vista in cui si muovono Georg von Hütterott e sua moglie Marie, tra i principali fautori di questo avvenimento, esponenti di spicco di quella nobile borghesia che, grazie alla lungimiranza e all’intraprendenza fecero grande Trieste. Georg e Marie erano stati in Giappone tra il 1884 e il 1885 e ne erano rinasti affascinati tanto da volere ricreare un loro "Giappone privato" a Rovigno. Non mancano nello spettacolo le vosi del viceammiraglio della flotta imperiale e quelle della gente di Trieste, piene di spirito. La musica suonata dal vivo accompganerà l'affresco di una visita con il magico incontro fra oriente e occidente. 

Appuntamento il 5 settembre alle 20 all'Auditorium Marco Sofianopulo del Museo Revoltella via Diaz 27 Trieste. INGRESSO LIBERO.

Lo spettacolo è stato realizzato da: YŪDANSHA KYŌKAI IWAMA AIKIDŌ TRIESTE- Associazione Culturale TEATROBANDUS - Associazione Internazionale dell'OPERETTA 

Vendemmia solidale alla cantina Le Manzane

Vendemmia solidale a Le ManzaneVendemmia solidale a Le Manzane

Torna anche quest'anno la vendemmia solidale alla cantina Le Manzane tra le Colline del Prosecco Superiore. L'edizione 2019 è a favore della onlus Revert per la ricerca sulla SLA. L'appuntamento è per domenica 8 settembre.  Una giornata di raccolta fondi a favore della sclerosi laterale amiotrofica per vivere la magia della vendemmia con degustazioni, merenda in caneva e momenti di intrattenimento.

La festa è aperta a tutti dalle 9.00 alle 16.00, tra i vigneti della tenuta di San Pietro di Feletto (TV). Noi di #qbquantobasta saremo presenti e ci sarà quindi il report per i nostri lettori che non potranno essere presenti #ociseioseguiqb

La giornata della vendemmia solidale

 

La giornata inizierà con la vendemmia, proseguirà con la musica dal vivo e i giochi di strada per i più piccoli, l’aperitivo a base di Prosecco Superiore Docg accompagnato da uno sfizioso finger food di pesce, una ghiotta merenda in caneva e si concluderà con il momento più atteso da tutti i golosi, una sfida dedicata al tiramisù, il dolce italiano più famoso al mondo, nato a pochi chilometri di distanza dalle Colline del Prosecco Superiore. Chi vincerà? La ricetta originale o la ricetta creativa? Sarà una giuria, sorteggiata tra i partecipanti  a decretare quale sarà il tiramisù più buono con un presidente d’eccezione: il Campione del Mondo di Tiramisù 2017, il feltrino Andrea Ciccolella. Alla fine l’irresistibile dolce al cucchiaio sarà servito a tutti. I posti in cantina sono limitati e su prenotazione.

Presentazione della vendemmia solidale

 

L’edizione 2019 della vendemmia solidale sarà presentata venerdì 6 settembre 2019 a Isola Edipo, rassegna che si svolge tra la fine di agosto e i primi dieci giorni di settembre al Lido di Venezia durante la Mostra del Cinema, a bordo e attorno all’Edipo Re, la storica imbarcazione che Pier Paolo Pasolini ha condiviso con il pittore Giuseppe Zigaina. I vini della cantina Le Manzane saranno presenti al Social Food Festival, uno spazio degustazione nel cuore della mostra con prodotti a kilometro etico come il prosecco solidale che sarà stappato durante la festa finale della Biennale.

Il ricavato della vendemmia solidale per la ricerca sulla SLA

 

La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia ad evoluzione progressiva che colpisce le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale che permettono i movimenti della muscolatura volontaria. Ne sono affette 7 mila persone in Italia. Ogni anno si contano 3 nuovi malati ogni 100 mila persone, pari a circa 1.500 nuovi casi. L’associazione Revert Onlus nasce nel 2003 per finanziare, promuovere e incentivare la ricerca per trovare una cura alle malattie neurodegenerative. Al momento la sperimentazione clinica su pazienti affetti da SLA, condotta dal prof. Angelo Vescovi, è una delle più avanzate nel panorama scientifico internazionale. Revert è la prima associazione non profit al mondo ad aver effettuato trapianti di cellule staminali cerebrali prive di problematiche etiche.

 Per iscrizioni telefonare allo 0438 486606 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 PROGRAMMA 8ª VENDEMMIA SOLIDALE – DOMENICA 8 SETTEMBRE 2019

 Festa e beneficenza nella Terra del Prosecco Superiore

 Ore 9.00 - Apertura della giornata di vendemmia solidale, accoglienza e registrazione degli ospiti all’ingresso, distribuzione dei braccialetti a ricordo dell’evento.

 Ore 9.30 - Inizio vendemmia solidale.

 Ore 11.30 - Musica dal vivo con il gruppo Segnali Caotici e Alberto Ceschin.

 Ore 12.00 - Aperitivo con Prosecco Superiore Docg accompagnato da finger food di pesce in collaborazione con Ca’ del Poggio Ristorante & Resort.

 Ore 13.00 - Pranzo in caneva. A seguire momento tiramisù con il Campione del Mondo Andrea Ciccolella.

 Ore 16.00 - Ringraziamento agli ospiti, saluti e chiusura attività.

 

Un assaggio del territorio Contest fotografico

Contest Civiform Le vie delle fotoContest Civiform Le vie delle foto

Contest fotografico con iscrizione gratuita in collaborazione con Le Vie delle Foto abbinato alla Prima edizione del Festival KEYQ+ C’è tempo fino al 2 settembre per presentare le proprie opere. Le foto vincitrici saranno esposte il 13 e 14 settembre al KeyQ+ Point al Civiform di via Conconello, 16 a Opicina (TS), la nuova cucina didattica nel complesso di D’Olivo.

“Un Assaggio del Territorio”da catturare in uno scatto.

Il contest, alla sua prima edizione, è tra gli eventi di spicco del programma che verrà illustrato nel dettaglio giovedì 5 settembre alle 11 nel corsodella conferenza stampa che si terrà presso il Comune di Trieste. L’iniziativa invita a raccontare, attraverso immagini, le particolarità della cucina tipica del territorio triestino, con i suoi colori, i suoi profumi, i suoi luoghi e la sua gente.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i fotografi, professionisti e non, senza limiti d’età. Ogni partecipante potrà inviare un massimo di tre fotografie unitamente alla scheda di iscrizione debitamente compilata e firmata. Sono ammesse fotografie in bianco e nero e a colori con inquadrature sia verticali che orizzontali. Non sono ammesse opere interamente realizzate al computer e gli scatti dovranno essere inediti. La scadenza per la consegna delle opere è fissata per le ore 24.00 di lunedì 2 settembre 2019 all’indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Le prime 16 fotografie classificate saranno esposte il 13 e 14 settembre durante il Festival KeyQ+ “Un assaggio del Territorio”. Regolamento, premi e iscrizioni su: http://www.civiform.it

All'interno del Festival si segnala anche il Corso “Fotografie Golose” a cura di Fiorella Macor de Le Vie delle Foto, che insegnerà come riuscire a comunicare la bellezza di un piatto attraverso una fotografia, o l’atmosfera che si respira attorno al tavolo. Si parlerà di luce, estetica e colori e si impareranno le basi per progettare, editare e correggere le immagini, oltre alle basi di styling, scenografia, illuminazione (da studio, in ristorante, all'esterno).

Festival KeyQ+Festival KeyQ+

 

La rassegna è a ingresso libero fino a esaurimento posti e propone attività esperienziali finalizzate a promuovere e conoscere prodotti locali e ricette tipiche del territorio, nell'ambito dell'illustrazione del progetto europeo KeyQ+, finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia per promuovere l'offerta gastronomica locale e valorizzare turismo e peculiarità culturali del variegato territorio che va da Trieste a Forlimpopoli, da Cividale a Pisino e Pola. L’innovativo progetto pone infatti il cibo come elemento per raccontare un territorio, la sua storia e le sue tradizioni e per promuovere prodotti locali e ricette tipiche attraverso l’abbinamento di eventi enogastronomici e culturali.

KeyQ+ capitalizza l’esperienza del precedente progetto KeyQ, finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera IPA Adriatico premiato a Bruxelles agli European Projects Awards IPA 2013 e vede l’agenzia croata per lo sviluppo rurale Azzri capofila di partner internazionali uniti in un inedito percorso dei sapori per creare un fil-rouge imperniato su specialità culinarie e ricette storiche, mettendo in rete ristoranti, cucine didattiche, produttori locali e siti emblematici.

Tra i punti chiave del progetto, la formazione, dedicata sia a studenti che a professionisti del settore, in particolare cuochi e camerieri, per veicolare la conoscenza delle eccellenze del territorio, diffondendo la conoscenza della ristorazione tradizionale, come motore per raccontare il territorio e incuriosire il turista.

Il progetto prevede nello specifico la realizzazione di vari “KEyQ+ Point”. Ed è proprio nell’ambito di questa cordata europea che ha preso vita il “KeyQ+ Point” allestito presso il Civiform: un Centro di Gastronomia Educativa - punto di riferimento e ritrovo - dove trovare informazioni (guide gastronomiche, itinerari turistici, ricette, prodotti locali) sull’area locale e transfrontaliera e testare attività esperienziali, degustazioni, workshop e showcooking.

Per informazioni: Civiform https://bit.ly/2m2KHrN - Tel. 0432705811

 

 

 

“Un Assaggio del Territorio”

 

Al via il Contest fotografico con iscrizione gratuita
in collaborazione con Le Vie delle Foto
abbinato alla
Prima edizione dell'omonimo Festival a ingresso libero

 

Le foto vincitrici saranno esposte il 13 e 14 settembre al KeyQ+ Point presso il Civiform di via Conconello, 16 a Opicina (TS), la nuova cucina didattica nel complesso di D’Olivo

C’è tempo fino al 2 settembre per presentare le proprie opere

 

“Un Assaggio del Territorio”da catturare in uno scatto. Scatta il Contest fotografico “Un Assaggio del Territorio”, promosso da Le vie delle Foto e Civiform e abbinato al Festival “Un Assaggio del Territorio” in programma il 13 e 14 settembre presso il KEyQ+ Point allestito nella nuova cucina didattica creata nel Centro di formazione Civiform di Opicina.

Il contest, alla sua prima edizione, è tra gli eventi di spicco del programma che verrà illustrato nel dettaglio giovedì 5 settembre alle ore 11 nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso il Comune di Trieste e durante la quale verranno svelati i nomi dei prestigiosi ospiti della rassegna. L’iniziativa invita a raccontare, attraverso immagini, le particolarità della cucina tipica del territorio triestino, con i suoi colori, i suoi profumi, i suoi luoghi e la sua gente.

 

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i fotografi, professionisti e non, senza limiti d’età. Ogni partecipante potrà inviare un massimo di tre fotografie unitamente alla scheda di iscrizione debitamente compilata e firmata. Sono ammesse fotografie in bianco e nero e a colori con inquadrature sia verticali che orizzontali. Non sono ammesse opere interamente realizzate al computer e gli scatti dovranno essere inediti. La scadenza per la consegna delle opere è fissata per le ore 24.00 di lunedì 2 settembre 2019 all’indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Le prime 16 fotografie classificate saranno esposte il 13 e 14 settembre durante il Festival KeyQ+ “Un assaggio del Territorio”. Regolamento, premi e iscrizioni su: http://www.civiform.it

All'interno del Festival, dedicato ai fotografi e aspiranti tali si segnala anche il Corso “Fotografie Golose” a cura di Fiorella Macor de Le Vie delle Foto, che insegnerà come riuscire a comunicare la sfiziosità di un piatto attraverso una fotografia, o l’atmosfera che si respira attorno al tavolo. Si parlerà di luce, estetica e colori e si impareranno le basi per Progettare ed Editare e correggere le immagini e quelle di Styling, Scenografia, Illuminazione (da studio, in ristorante, all'esterno). Inoltre verranno forniti consigli e indicati errori da evitare.

 

All’interno della rassegna a ingresso libero fino a esaurimento posti rivolto alla cittadinanza per proporre attività esperienziali finalizzate a promuovere e conoscere prodotti locali e ricette tipiche del territorio verrà illustrato il progetto europeo KeyQ+, finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia per promuovere l'offerta gastronomica locale e valorizzare turismo e peculiarità culturali del variegato territorio che va da Trieste a Forlimpopoli, da Cividale a Pisino e Pola. L’innovativo progetto pone infatti il cibo come elemento per raccontare un territorio, la sua storia e le sue tradizioni e per promuovere prodotti locali e ricette specifiche del territorio attraverso l’abbinamento di eventi enogastronomici e culturali.

KeyQ+ capitalizza l’esperienza del precedente progetto KeyQ, finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera IPA Adriatico premiato a Bruxelles agli European Projects Awards IPA 2013 e vede l’agenzia croata per lo sviluppo rurale Azzri capofila di partner internazionali uniti in un inedito percorso dei sapori per creare un fil-rouge imperniato su specialità culinarie e ricette storiche, mettendo in rete ristoranti, cucine didattiche, produttori locali e siti emblematici.

 

Tra i punti chiave del progetto, la formazione, dedicata sia a studenti che a professionisti del settore, in particolare cuochi e camerieri, per veicolare la conoscenza delle eccellenze del territorio e promuovere e diffondere la conoscenza sulla ristorazione tradizionale, considerati “motore” per raccontare il territorio e incuriosire il turista.

 

I

 

Festival Jazz all'Arco di Riccardo

Giuliano TullGiuliano Tull

Festival Jazz all'Arco di Riccardo”. Prosegue la rassegna estiva musicale in programma ogni giovedì di agosto a Trieste in via Riccardo 2 e 4 (tra via S. Silvestro e l'Arco di Riccardo).  Giovedì 22 agosto, concerto del JEZVA quintet Paolo Bernetti: Tromba, Giuliano Tull: Sax, Riccardo Pitacco: Trombone, Angelo Vardabasso: Contrabbasso, Andro Manzoni: batteria e percussioni. Inizio alle ore 21.00. Ingresso libero. In programma, composizioni originali scritte e improvvisate, eseguite da un quintetto di fiati corde e percussioni.

I

Percorsi di Canto nelle Valli

Il gruppo Uaragniaum di AltamuraIl gruppo Uaragniaum di Altamura

Domenica 25 agosto alle 19 al castello di Ahrensperg, sotto un porticato che domina la valle con vista mozzafiato, nella localita' Biacis (Pulfero) concerto del gruppo Uaragniaun proveniente da Altamura (Puglia).  Si tratta dell'ultimo appuntamento (per il 2019) dei "Percorsi di Canto nelle Valli"nell'ambito di Canto Spontaneo 2019. L'ingresso è gratuito e alla fine del concerto sarà offerto un rinfresco insieme ai musicisti.

 

Il tenore fa i capricci

Serata di gala a Talmassons. Appuntamento domenica 18 agosto 2019  alle 20.45, nel piazzale del Municipio di Talmassons. Ingresso libero.

Lo spettacolo "IL TENORE FA I CAPRICCI. Amore, musiche e intrighi nei primi Anni '50" vedrà tra gli interpreti:

Federico Lepre Tenore

Maria Giovanna Michelini Soprano

Ferdinando Mussutto Pianoforte

FL Ensemble coro

…e con la partecipazione di: Carmen Montagnese, Giovanna Giustina, Grazia Pennesi, Liliana Biondi, Serena Falconieri, Silvia Bassi - Soprani Giancarlo Tuzzi - Basso. 

Nell'immagine qui sotto il programma di sala. 

 

 

A Gorizia nuovi tablet interattivi in Castello

 

In occasione del Ferragosto il Castello di Gorizia apre le sue porte ai visitatori con la bella sorpresa dell'ingresso gratuito. L'occasione giusta anche per chi non è in vacanza di scoprire le nuove videoguide. Disponibili in quattro diverse lingue (italiano, inglese, sloveno, tedesco), le videoguide sono state realizzate grazie alla tecnologia Beacon: all’accesso nelle varie sale, il tablet segnalerà la posizione del visitatore senza bisogno di consultare la mappa, che rimane comunque a disposizione per scoprire le altre zone del castello. Le guide sono comprensive, oltre che di foto e contenuti audio e video, anche di ricostruzioni in 3D e contenuti 360° che completano e valorizzano la visita. Ad arricchire gli itinerari due giochi che riprendono la storia e le ambientazioni del castello e che saranno a disposizione dei più piccoli, under 14 , per imparare divertendosi. “Il castello di Gorizia si arricchisce di un nuovo servizio che consentirà anche a chi non fa parte di gruppi con guide al seguito, di conoscere la storia del maniero" sottolinea il sindaco , Rodolfo Ziberna. 

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Piazzolla secondo Aisemberg

Hugo AisembergHugo Aisemberg

Al Castello di Colloredo di Monte Albano Sala Ovest, sabato 17 agosto 2019 alle 21.00, penultimo appuntamento con Tango da pensare. Protagonista sarà il M° Hugo Aisemberg, pianista argentino e ambasciatore della cultura musicale argentina in Italia. Presenterà la sua biografia" Piazzolla secondo Aisemberg" e ci proporrà a seguire un recital pianistico sul tema.

courtesy foto: Listone Mag

 

 

New virtuosi a Trieste

New VirtuosiNew Virtuosi

GIOVEDì 15 AGOSTO 2019 alle 21 i NEW VIRTUOSI A TRIESTE.  Giovani virtuosi del violino provenienti da tutto il mondo si esibiscono al Museo Revoltella di Trieste per “Note di Spezie. Tutti i sapori della musica” la stagione artistico/musicale dell'ICMA - International Community Music Academy la scuola di musica del Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico di duino, sotto la direzione artistica di Chiara Visoni. Ingresso libero. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Festa della trebbiatura a Casarsa

Trebbiatrice degli anni '40 restaurata da Paolo GiordanoTrebbiatrice degli anni '40 restaurata da Paolo GiordanoSabato 3 dalle 19 e domenica 4 agosto 2019 dalle 9 al Centro Comunitario Parrocchiale di Casarsa della Delizia si svolgerà la dimostrazione della trebbiatura. Paolo Giordano, agricoltore casarsese appassionato di antichi macchinari, mostrerà a tutti la sua trebbiatrice risalente agli anni '40 del secolo scorso da lui pazientemente e perfettamente restaurata insieme al padre; è alimentata da un trattore Landini a testa calda del 1935. Il frumento mietuto in precedenza verrà lavorato in loco dagli organizzatori vestiti con gli abiti dei contadini di un tempo
La manifestazione, oltre a Giordano, familiari e amici, vede il contributo delle Vecchie Glorie, le quali cureranno il chiosco enogastronomico, e la collaborazione con la Pro Casarsa della Delizia, al fine di raccogliere donazioni per la scuola dell’Infanzia Sacro Cuore di Casarsa della Delizia. Domenica mattina ci sarà anche una carrozza trainata dai cavalli a disposizione dei bambini presenti. Sarà una festa non solo benefica ma anche preziosa per tramandare nel tempo le tradizioni contadine della terra casarsese.
 
 

Scufute rosse va alla guerra

Dolina BersaglieriDolina Bersaglieri

Giovedì 25 luglio 2019 conclusione della tredicesima edizione di “Luci&Ombre” organizzata dalla Pro Loco Fogliano Redipuglia. Assieme all’associazione ‘Bisiachinbici’ si partirà in bicicletta dal Museo del San Michele alle 19.00 per raggiungere la Dolina dei Bersaglieri, accompagnati dalla esperta Grande Guerra Elisa de Zan e dallo storico Andrea Ferletic.
A seguire, alle 21.30 presso la Dolina dei Bersaglieri di Fogliano Redipuglia, andrà in scena l’ultimo spettacolo dal titolo ‘Scufute rosse va alla guerra’, in italiano ‘Cappuccetto rosso va alla guerra’, realizzato da Norina Benedetti e diretto da Carolina De La Culla Casanova. Attraverso gli occhi e le emozioni di una ragazza di dodici anni verranno raccontate le ultime fasi della Prima Guerra Mondiale, dalla disfatta di Caporetto alla sua conclusione, in un viaggio che parte da Udine e si conclude a Sclaunicco, passando per San Vito al Tagliamento. Fiilo rosso la fiaba di Cappuccetto Rosso. Una maniera originale per rivivere vicende che hanno sconvolto il territorio friulano, addentrandosi in aspetti di cronaca della vita quotidiana, senza però dimenticare i fatti politici e militari.


È prevista una navetta dalla stazione di Redipuglia a San Michele per il trasporto delle bici, la prenotazione è obbligatoria.
La prenotazione per lo spettacolo è sempre consigliata telefonando al numero 0481489139 o scrivendo un’email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Canti corali religiosi sardi a Trieste

AL TEMPIO SERBO ORTODOSSO DI TRIESTE IL REPERTORIO POLIVOCALE RELIGIOSO SARDO. 21 luglio 2019. Alle 20.30 a San Spiridione  nell'ambito di Musica cortese, concerto del gruppo vocale Concordu sugli affascinanti canti liturgici della tradizione orale sarda partendo dal “caso” Castelsardo (Ss). Alle 20 visita guidata al tempio. 

Grande concerto, del gruppo vocale “Concordu”. La serata, che inizierà già alle 20 con una visita guidata al tempio, sarà l'occasione per ascoltare affascinanti canti liturgici della tradizione orale. Partendo proprio dal “caso” di Castelsardo, in provincia di Sassari, tra i più significativi non soltanto per la presenza di una vasta cerchia di cantori specializzati, ma soprattutto per la ricchezza del repertorio e per la particolarità degli atti cerimoniali che improntano la Settimana Santa. A Castelsardo si effettua il Lunedì Santo una processione che non ha riscontri in nessuna località. A dare corpo e voce al concerto intitolato “Deus in auditorium” saranno Giovanni Pinna (contra), Ferdinando Antonio Bianco (basso), Giovanni Maria Pinna (voce), Mariano Sini (falsetto), Gianluca Serra (contra), Piero Pinna (falsetto) e Nicola Sini (voce).
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Alle 18 al Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” di palazzo Gopcevich (via Rossini 4) conferenza-lezione dell'etnomusicologo, regista, musicista e giornalista Renato Morelli sulle polifonie tradizionali per la settimana santa in Sardegna. Morelli, che ha la Sardegna nel cuore divenendo fin dalla fine degli anni Settanta attivo collaboratore dell’etnomusicologo Pietro Sassu, presenterà anche dei brevi filmati dei suoi documentari realizzati proprio su quel ricco repertorio religioso, tramandato all'interno delle Confraternite e ancora in uso secondo modalità tradizionali. A seguire, un interessante viaggio del gusto con assaggi di dolci tradizionali sardi.

PORDENONE BLUES FESTIVAL

Lunedì 15 luglio 2019 ha inizio il Pordenone Blues Festival, che, per il suo concerto inaugurale alle 21, sceglie piazza XX Settembre (in caso di pioggia auditorium Concordia) e il concerto a ingresso libero una data unica in Italia di The Stars from the Commitments, celebre band irlandese che ha segnato la storia della musica soul. Icona del “Dublin Soul”, The Stars From The Commitments è la protagonista del leggendario film cult anni ’90 “The Commitments” di Alan Parker, candidato a due premi Oscar e tratto dall'omonimo romanzo del 1987. Info sul programma QUI

 

Musica cortese in Abbazia

Sesto al Reghena abbazia benedettina ph.promoturismofvgSesto al Reghena abbazia benedettina ph.promoturismofvg

12 luglio 2019: dalle 20 visita guidata al complesso abbaziale benedettino di Sesto al Reghena e alle 21 concerto con l'Ensemble “Anonima Frattolisti”, ensemble umbro nato nel 2008.  Al centro del concerto, intitolato “Contrafacta devozionali nella musica italiana tra XV e XVI secolo” saranno quelle variazioni applicate ai testi originali di molti brani musicali pur mantenendo identiche le note della monodia o della polifonia del brano stesso, con inserimento di testi profani su melodie di matrice sacro-devozionale o viceversa. Ingresso liberofino a esaurimento posti. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Anonima FrattolistiAnonima Frattolisti

Bibione bike nights

pista ciclopedonale verso il faropista ciclopedonale verso il faro

TUTTI I MARTEDÌ DI LUGLIO E AGOSTO SI PEDALA AL CHIARO DI LUNA DA BIBIONE PINEDA PER ANDARE AD ASCOLTARE BUONA MUSICA AL FARO. Accompagnati da una guida esperta, si percorrerà il lungomare ciclabile “Passeggiata Adriatico”, che collega il punto più ad est della località con quello più a ovest. DIl percorso è di circa 9 chilometri, con specifici punti di incontro: la partenza da Bibione Pineda – Kokeshi alle 20:30, il Lido del Sole – Piazzale Adriatico (ore 20.40), Bibione Spiaggia di fronte all’Hotel Corallo (ore 20:50) e Piazzale Zenith (ore 21:00). Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

courtesy foto: bibione.com

Gorizia Guitar Orchestra in concerto

Gorizia Guitar OrchestraGorizia Guitar Orchestra

La Gorizia Guitar Orchestra sarà protagonista martedì 9 luglio 2019 alle 21 della rassegna Ouverture nel Parco Coronini. Il concerto, a ingresso libero, in caso di maltempo sarà spostato nelle Scuderie del Palazzo. Originale ensemble di sole chitarre diretta da Claudio Pio Liviero, la Gorizia Guitar Orchestra nasce nel 1990 ed è formata dai migliori chitarristi della regione. 

I Colloqui dell’ Abbazia Il viaggio della carta geografica di Livio Felluga

La copertina del volume La copertina del volume

Prosegue venerdì 5 luglio 2019 con lo scrittore e viaggiatore Luigi Gatti, autore de “Il cammino del Giappone. Shikoku e gli 88 templi” (Mursia editore), la rassegna “I Colloqui dell’Abbazia. Il viaggio della carta geografica di Livio Felluga”, promossa dalla Fondazione Abbazia di Rosazzo e dall’azienda Livio Felluga, curata e condotta dalla giornalista Margherita Reguitti. Il libro è un diario di viaggio che riguarda un percorso circolare di 1200 chilometri nell’isola di Shikoku. Un itinerario che si snoda tra città e zone rurali, tra foreste di cedri secolari e risaie, seguendo le tappe degli 88 templi del Buddhismo della “Parola Vera”. Un’avventura spirituale e meditativa alla scoperta della cultura del Sol Levante, sulle tracce di Kobo Daishi, monaco asceta vissuto nel primo secolo d.C che divulgò la nuova religione, destinata a cambiare radicalmente la cultura del Paese. La presentazione sarà corredata da fotografie scattate lungo il percorso. Luigi Gatti, bergamasco, appassionato di viaggi a piedi, ha vissuto e lavorato in Giappone. Attualmente alterna all’attività di camminatore e scrittore l’insegnamento della lingua e cultura giapponese. L’appuntamento è alle ore 18 nella Sala della Palma, l'incontro si concluderà con un brindisi dei vini Livio Felluga, la cui etichetta, rappresentata da un’antica mappa del territorio, viaggia in oltre ottanta paesi nel mondo. La rassegna è realizzata in collaborazione con MiBAC, Biblioteca Statale Isontina, Associazione culturale Vigne Museum e il Comune di Manzano.

 

Mostra Alpini: uno stile di vita

 

invito alla mostrainvito alla mostra

Sabato 8 giugno, alle 10.30, al Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa/Spazio Filatelia di Trieste, in occasione dell’emissione del francobollo celebrativo dedicato all’Associazione Nazionale Alpini nel centenario della sua costituzione, verrà inaugurata la mostra “Alpini: uno stile di vita”, realizzata in collaborazione con il Museo stesso, lo Spazio Filatelia e l’Ana di Trieste.

Francobollo celebrativo dedicato all'ANAFrancobollo celebrativo dedicato all'ANA
Il visitatore, attraverso una ricca esposizione di francobolli, reperti, fotografie e documenti originali, viene guidato alla scoperta degli Alpini che si sono resi protagonisti di numerosi interventi di solidarietà in Italia e all’estero. Tra i pezzi più interessanti figurano le divise utilizzate durante la prima Guerra Mondiale e tante cartoline, considerate da sempre le fonti storiche per eccellenza. È prevista anche la presentazione dell’attività della Protezione Civile di Trieste i cui volontari spesso collaborano fianco a fianco con gli Alpini. All’inaugurazione sarà presente il coro “Nino Balbi” dell’ANA Trieste diretto dal maestro Bruno de Caro.

La mostra “Alpini: uno stile di vita” sarà aperta fino al 6 luglio 2019, dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e il sabato fino alle 12:30.

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