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Colàz canelin: un dolcetto friulano

ricetta del colàz canelìnricetta del colàz canelìnStefania Benedetti del blog  ©http://nuvoledifarina.blogspot.it ci ha inviato una  golosa ricetta regionale per la prima colazione o per la merenda nell'ambito delle sue ricerche culinarie sulla cucina della regione Friuli Venezia Giulia.  I colàz nella versione canelìn. I colàz sono delle ciambelline, in questo caso, profumati alla cannella. Sono diffusissimi nelle province di Udine e Pordenone dove si fanno per svariate occasioni, dalle feste dei santi alle cresime, momento in cui vengono regalati dai padrini ai figliocci (come pure i bussòlai). C'è un motivo per cui ho scelto proprio questo dolce: volevo paragonare la versione friulana alla versione triestina/istriana (che noi pubblichremo domani).  Le due ricette hanno in comune solo l'assenza delle uova, per il resto sono diverse sia negli ingredienti che nel procedimento. Mi sono rifatta alla ricetta riportata sul libro "La cucina del Friuli" di Emilia Valli (pag. 231), l'unica sostituzione che ho fatto è stato usare la grappa al posto del vino bianco consigliato nella ricetta, questo perché da ricerche in rete ho trovato che in queste ciambelline originariamente veniva usata proprio la grappa.
I colaz sono facili da fare; al contrario delle kolazie triestine, appartengono alla categoria dei lievitati per cui bisogna armarsi di un po' di pazienza perché si sa che i lievitati hanno dei tempi tutti loro che variano in base alla temperatura della stanza ma anche alla forza delle farine usate. Per queste ciambelline ho usato metà dosi rispetto al libro:
250 gr di farina manitoba
50 gr di zucchero
40 gr di burro fuso
12 gr di lievito di birra
mezzo bicchiere di acqua tiepida
abbondante cannella
grappa q.b.
In una ciotola versiamo l'acqua tiepida, aggiungiamo un pizzico di zucchero e sbricioliamo il lievito di birra; lasciamo che questo si riattivi per 10 minuti. Trascorso questo tempo mescoliamo bene e aggiungiamo 50 gr di farina, amalgamiamo il tutto e facciamo lievitare fino al raddoppio del volume in un luogo caldo e al riparo da correnti di aria.
Riprendiamo ora il nostro lievitino e trasferiamolo in una ciotola più grande; aggiungiamo lo zucchero, la cannella, la farina e il burro fuso, mescoliamo e iniziamo ad aggiungere grappa in una quantità tale da poter ottenere un impasto morbido e malleabile tipo la pasta della pizza o degli gnocchi. Mettiamo quindi di nuovo a lievitare fino al raddoppio del volume.
Ora il nostro impasto è pronto, trasferiamolo su un piano di lavoro infarinato e, dopo averlo lavorato pochissimo con le mani, iniziamo a filare il nostro cordoncino come si fa per gli gnocchi, possiamo farlo o direttamente dall'impasto o prelevando singoli pezzetti di pasta da quest'ultimo, come ci è più pratico.. Chiudiamo i cordoncini per formare delle ciambelline e lasciamole riposare giusto il tempo necessario a portare a bollore una pentola con l'acqua. Tuffiamo le nostre ciambelline nell'acqua bollente per pochissimi secondi, trasferiamole poi su una placca ricoperta da carta forno e facciamo cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti circa o comunque finché i colaz non saranno belli gonfi e dorati.
©http://nuvoledifarina.blogspot.it

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