Tartufo e Sauvignon Riserva

E se un amico somellier/enotecaro un giorno di telefona dicendo "sto organizzando una cena con 22 amici, a base di tartufo. Vorrei abbinarci un vino di Edi Kante. Che mi consigli?"
E se pensandoci bene, ma veramente bene, ti ricordi aver degustato un Sauvignon Riserva del 2003 di Kante che veramente sarebbe perfetto... Che fai?
Chiami l'amico e lo inviti a passare un pochino di tempo in una delle 4 aziende in Prepotto. "Facciamo un salto da Edi

e vediamo che ci dice"
Venerdì pomeriggio, brutto tempo atmosferico ma ideale per visitare amici vignaioli.
Come al solito Edi ci accoglie con il fuoco acceso, amici che degustano, una bottiglia da lui disegnata che si sta asciugando, Nina la sua cagnetta che vuole attenzione. Tutto nella norma.
Purtroppo il 2003 è finito e allora? Si assaggia il 2006 ma... Bello, elegantissimo però non potente (ci vuole un vino potente e lunghissimo per reggere il tartufo). C'era anche Boris il cantiniere che viene mandato alla ricerca di vecchie annate, non ancora in commercio, per poter scegliere. Arrivano il 2005 e il 2004. Il 2004 splendido, intrigante, con un gran corpo ma... inferiore al confronto con il 2005.

Perfetto!!! Un sauvignon di stile francese, come tutti gli altri, un naso pulitissimo e decisamente ampio, sentori di salvia, santoreggia, erba medica, roccia calda, ginestra. In bocca un'esplosione di sensazioni piacevoli, suadenti, agressive senza essere prepotenti. Morbido ma fresco e sapido, caldo. Annata difficile il 2005 ma che questa "croce e delizia del nostro Carso" ha saputo interpretare al meglio. Problema risolto. I 22 fortunati berranno, in anteprima, un grandissimo Sauvignon che si abbinerà, spero tanto, in maniera eccellente alle preparazioni al tartufo.