Sotto la pergola tra amici. A Refrontolo
Sotto la pergola, tra amici. Titolo decisamente calzante per la quarta edizione dell’iniziativa che si è svolta all’Antica Osteria Al Forno di Refrontolo. Mario e Rosita, titolari di una delle più antiche della provincia di Treviso, con una storia di oltre 160 anni, hanno accolto i commensali sotto la pergola del giardino immerso nel verde, circondati dall'incantevole spettacolo delle colline del Prosecco. #ociseioseguiqb
Renato Grando, docente di storia della gastronomia, ha condotto con maestria la serata, che si è aperta con un tagliere di salumi tipici delle Prealpi, con Mortandella (non è un errore si tratta di un insaccato simile alla Pitina), ossocollo e sopressa serviti con una caponatina di verdure. Nei bicchieri un Divigna prosecco superiore Docg Valderuste.
A seguire è stato portato in tavola un cornetto ripieno di carciofo violetto di Sant’Erasmo con una crema di formaggio Fumo de Cansiglio, accompagnato da un Valdobbiadene Andreola Mas de Fer, un vigneto eroico ( le vigne sono su un crinale con il 30% di pendenza e sopra i 500 metri di quota).
I vini sono stati selezionati da Alvaro De Anna che edita la Guida delle Terre estreme. Molto interessante la Malvasia del Colli Aprutini Igt servita conun risotto ai funghi porcini e aglio orsino e il vin sardo Isola dei Nuraghi Antigori che accompagnava una terrina di coniglio al forno e anitra in tecia.
Come dessert crostatina tiepida di cigliegia Moretta con gelato di Refrontolo passito Docg.
Una serata straordinaria conclusa dai calorosi applausi al cuoco Nicola e al personale di sala, che si è mosso con grande professionalità tra i tavoli. Un invito a voi lettori di qb: andate a scoprire questo gioiellino.
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