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Eventi ed esperienze del Grand Tour delle Marche 2021


Marche Le tappe 2021Marche Le tappe 2021

Dopo l’anteprima con Tipicità Phigital Edition, svoltasi tra aprile e maggio, il Grand Tour delle Marche 2021 sta per partire a brevissimo, proprio il 5 e 6 giugno con la storica Infiorata del Corpus Domini di Castelraimondo ridisegnata in modalità diffusa e con un esclusivo percorso di street food. Oggi conferenza stampa di presentazione Per giugno è in programma un trittico di eventi in riva all’Adriatico: GustaPorto a Civitanova Marche (12-13 giugno), Un mare di brodetto a Porto Recanati (20 giugno) e La piccola pesca costiera a San Benedetto del Tronto (26-27 giugno).
Luglio, oltre a segnare l’inizio della Frasassi Experience, propone Senigallia Città Gourmet (10 luglio), Enosophia a Sant’Elpidio a Mare (22-25 luglio), Paje a Montappone “città del cappello” (24-25 luglio), Libera Poesia tra le mura a Serra Sant’Abbondio (30 luglio ), A Tavola con il legionario romano a Sassoferrato, l’antica Sentinum, (30 luglio). Nel mese di agosto spazio all’inedito connubio Tipicità ed archeologia a Monte Rinaldo (8 agosto) e un Viaggio nella tradizione marinara di Porto San Giorgio (10 agosto).
Il mese di settembre è fitto di appuntamenti, a cominciare da Camerino Meraviglia (4-5 settembre), Tipicità Evo a Macerata, Le terre del fungo a Cagli (11-12 settembre), la Festa dell’Uva ad Arcevia (25-26 settembre), il Grappolo d’oro a Potenza Picena (26 settembre).

Dal 28 settembre al 2 ottobre a Castelfidardo va in scena il Premio Internazionale della Fisarmonica.
E ancora Mostra Mercato del Tartufo & Festival dell’Alogastronomia ad Apecchio (1-3 ottobre ),  Fiera nazionale del tartufo bianco ad Acqualagna (fino al 14 novembre); Sibillini in Rosa, Crescia De.Co. e molto altro di cui vi daremo notizia nell'approssimarsi delle date. 

Il Grand Tour delle Marche, premiato nel 2020 con il prestigioso Travel & Food Award, è organizzato da Tipicità in collaborazione con ANCI, Regione Marche, insieme ai Comuni aderenti, agli Atenei di Camerino, Macerata, Ancona ed un pool di aziende partner del circuito.
“Con la dimensione phygital - ha spiegato Angelo Serri, direttore di Tipicità - il Grand Tour delle Marche fa un significativo balzo in avanti. Di fatto, un’esperienza senza fine, grazie alla capacità che abbiamo maturato di dosare le esperienze in presenza fisica con le potenzialità del digitale. Quindi l’ospite può predisporre la sua attività già da casa, scegliere con un click la modalità migliore per raggiungere i luoghi e immergersi nella festa. Ma non finisce qui! Infatti, al ritorno dalla vacanza c’è la possibilità di continuare l’esperienza con le proposte formulate dal club “Tipicità Experience”, con innumerevoli vantaggi e benefit riservati alla community e che consentono di continuare il viaggio…. anche da casa!”.

Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche, ha commentato: “Il Grand Tour delle Marche è in linea con il progetto della Regione di mettere in forte sinergia tutti i territori. Le nostre straordinarie eccellenze non possono più presentarsi singolarmente sui mercati internazionali e nazionali: solo tutti insieme avremo la forza di vincere la sfida della competitività e dell’accoglienza con un sistema turistico regionale attivo non più solo d’estate, ma 365 giorni all’anno. Infatti, la destagionalizzazione costituisce un’opportunità unica soprattutto per riscoprire gli splendidi territori dell’entroterra che, a causa della mancanza di infrastrutture prima e del sisma poi, stanno subendo uno spopolamento che dobbiamo assolutamente evitare". 
Pasqualino Piunti, Vicepresidente vicario di ANCI Marche ha ricordato che “l’importanza del Grand Tour delle Marche sta nella capacità di fare squadra di tutto il territorio regionale. Questa è la strada per far sì che le Marche e l’Italia siano riconoscibili all’estero!”.
Claudio Pettinari, Rettore dell’Università di Camerino, ha sottolineato che “l’Ateneo ha anche la funzione di aiutare il territorio. Le Università sono aziende del sapere, un patrimonio, una vera tipicità, che il Grand Tour delle Marche ci consente di condividere con un’ampia comunità!”.
Gianluca Gregori, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, ha puntualizzato che il “Grand Tour delle Marche è importante perché riafferma la centralità del territorio, consente l’integrazione tra diverse aree e diverse componenti, riafferma la valenza di una strategia programmatica!”.
“Siamo project partner del Grand Tour da tre anni – le parole di Massimo Cupillari, Wealth Advisor di Banca Mediolanum - ed ora è nostra intenzione partire con un progetto pluriennale sulla sostenibilità e promuoveremo attività che vanno in questa direzione!”.

 

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