Scritto da Fabiana Romanutti il 16 Giugno 2023. Pubblicato in Itinerari e Luoghi.

Bloomsday. 16 giugno. Colazione joyciana sulle Rive di Trieste

bloomsday poster

Bloomsday, un giorno di festa in cui si celebra lo scrittore irlandese James Joyce. La festività rievoca gli eventi dell'Ulisse, il romanzo più celebre, che si svolge in una sola giornata, il 16 giugno 1904. Dalle 9 del mattino del 16 giugno nella sede dell'Adriaco Yacht Club Triestino colazione joyciana. Alle 22 sempre del 16 giugno evento teatrale nel Giardino del Museo Sartorio. Ingresso libero fino a esaurimento posti. La riproposizione della visuta della visita di Leopold Bloom e Stephen Dedalus al bordello dublinese di Bella Cohen.

Giovedi 16 giugno 1904 è il giorno in cui James Joyce segue per 24 ore la vita e i pensieri del suo antieroe, Leopold Bloom.

targa dedicata a joyce

Indossare gli abiti del periodo è un modo per entrare nel ritmo del Bloomsday e Dublino è piena di fan di Joyce in abiti in stile edoardiano. Purtroppo non ho avuto il tempo di provvedere adeguatamente.

dublino abiti d'epoca

Fare una colazione Bloomsday a Dublino mentre si ascoltano letture e rappresentazioni è pressoché d'obbligo.

Ringrazio l'Ente del Turismo Irlandese che ha supportato quest'anno un Bloomsday fantastico anche a Trieste. Mentre facevamo colazione si è svolta per noi una lettura teatrale dell'episodio Calipso. La colazione di Leopold Bloom e il risveglio di Molly.

leopold bloom chino turco. il norcino roberto eramo. una domestica delia perugino

trieste statua di joyce turismo letterario

E mentre proviamo a cercare di capire come si possa mangiare un rognone, o meglio, più in dettaglio, un rognone a colazione, senza accompagnamento di una pinta di birra, ci lasciamo trasportare dalle parole del narratore, l'amico Giuliano Zannier della compagnia dell'Armonia, storico partner del Bloomsday triestino.

Volete fare una colazione letteraria?

Mr Leopold Bloom mangiava con gran gusto le interiora di animali e volatili. Gli paiceva la sepssa minestra di rigaglie, gozzi piccanti, un cuore ripieno di arrosto, fette di fegato impanate e fritte, uova di merluzzo fritte.

Più di tutto gli piacevano i rognoni di castrato alla griglia che gli lascivano nel palato un fine gusto di urina leggermente aromatica