La mela annurca ha più di duemila anni, gli scrittori antichi ne fanno risalire l’origine all’ingresso degli inferi nella Terra degli Orculi nella zona di Pozzuoli. Trattasi di un frutto piccolo, dolce, compatto, croccante piacevolmente acidulo. La mela annurca protetta dalmarchio IGP (Indicazione geografica protetta) esteso a 137 comuni delle 5 province campane.
La produzione va da ottobre a dicembre, ma l’Annurca, detta anche la Rossa del Sud, ha il pregio di sopravvivere all’inverno.
La docente di Nutrizione presso l’università del Molise, Renata Bracale, specialista di Elisir su Rai Tre, dedica molto spazio al tema nel suo libro “La mia cucina mediterranea”. Viene confermata la crescita dei capelliper i pazienti di cure oncologiche, sono ribaditi gli effetti positivi contro la alopecia e nell’equilibrio del colesterolo e presto sarà inserita nei prodotti contro le macchie della senilità sulla pelle.