Sagra dello struzzo a Pozzuolo del Friuli

Al via la 17 edizione della sagra di Pozzuolo, in calendario dal 27 luglio al 4 agosto. La formula della manifestazione è confermata, ma ci sono anche diverse interessanti novità. I punti di forza, comunque, non cambiano: menu di qualità, listini prezzi rispettosi dei portafogli delle famiglie, ambiente accogliente con spazio per i bambini, rispetto dell’ambiente con la minor produzione di rifiuti. Il menu si caratterizza per i piatti a base di struzzo, animale che dall’inizio degli Anni ’90 è allevato anche in Friuli e in particolare a Pozzuolo. Carne ricca di proteine e ferro e poverissima di grassi, si presta a ricette che nel corso degli anni le volontarie del paese hanno affinato: dal brasato alla tagliata, dallo spezzatino al ragù degli gnocchi e da quest’anno anche di una pasta rustica, i riccioli di grano saraceno. Come sempre, nelle domeniche alle 17.30 ci sarà la possibilità di partecipare a una visita gratuita guidata agli allevamenti dell’animale.

Per il secondo anno consecutivo la festa di Pozzuolo ha vinto il concorso ‘Sagre Virtuose’ promosso da Legambiente. È stata riconosciuta, cioè, la migliore amica dell’ambiente, grazie all’utilizzo di piatti in ceramica, posate di metallo e bicchieri di vetro che, oltre a garantire un migliore sapore ai piatti, consentono di ridurre al minimo la produzione di rifiuti.

Diverse le novità di questa edizione. A partire dalla pesca di beneficenza che, oltre ad aver aumentato la probabilità di vincita, da quest’anno ha premi di carattere alimentare, dai semplici prodotti da banco a forniture per la famiglia e buoni spesa. La scelta è stata fatta per venire incontro a bisogni elementari delle famiglie, sempre più diffusi, purtroppo.
Altra grande novità è l’AreaG, ovvero uno spazio pensato e gestito dai giovani del paese per i loro coetanei, con musica dedicata e numerosi appuntamenti, dal Dj Set allo Schiuma Party.

Tra le numerose iniziative, oltre alla mostra dedicata al passato della comunità, quest’anno intitolata “Me pari marangon e me mari a vore in filande”, anche il consueto convegno dedicato agli allevamenti che quest’anno punterà i riflettori sul problemi dei mangimi dopo gli scandali del latte con le tossine e della contaminazione di Ogm; l’appuntamento è per mercoledì 31 luglio alle 21.

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