Skip to main content

Giuliana Canciani Florio l'imperatrice del mais

Giuliana Canciani il giorno delle nozze con il conte Francesco FlorioGiuliana Canciani il giorno delle nozze con il conte Francesco Florio

Conoscete l'imperatrice friulana del mais? Potrete scoprirne l'intensa e affascinante storia in un appuntamento a Santa Marizza di Varmo, nel Canevon di Casa Maldini domenica 16 ottobre 2016. Alle 17 è in programma un incontro con la dottoressa Liliana Cargnelutti, autrice  del volume "L'imperatrice del mais" e con Mària Croatto, presidente dell'associazione culturale "Apriamo il paracadute". L'incontro si colloca all'interno delle manifestazioni che il comune di Varmo ha organizzato nell'80esimo anniversario delle nozze fra Giuliana Canciani e il conte Francesco Florio. Di seguito parte dell'articolo pubblicato sul numero di ottobre di qbquantobasta.

"Bellissima, pallida, quasi eterea, nel contrasto fra l’abito e il velo nero”. Così Folco Quilici, allora bambino, ricorda la giovane vedova Giuliana Canciani Florio vista da lui nella navata del Duomo di Ferrara mentre si svolge la solenne messa funebre. Il 28 giugno 1940, diciottesimo giorno dall’entrata in guerra dell’Italia, il marito, conte Francesco Florio, era morto in volo nel cielo di Tobruk. Con lui c’erano anche Italo Balbo, suo cognato, e Nello Quilici. Giuliana Canciani, nata a Varmo nel 1912 da una famiglia di possidenti agrari, lo aveva sposato il 3 ottobre 1936. Nell’ottantesimo anniversario di quelle nozze, rimaste vive nella memoria della comunità di Varmo e considerato il matrimonio del secolo in regione– oltre 400 invitati, tra i quali spiccavano i nomi altisonanti della nobiltà friulana e delle autorità civili, politiche e militari del tempo (all’organo don Giovanni Pigani)– l’amministrazione comunale di Varmo propone numerosi eventi. Dopo il tragico evento e madre di una bimba di due anni, Giuliana rifiuta il cliché della vedova di buona famiglia. Si iscrive a Bologna alla facoltà di Agraria e dopo la guerra si impegna fattivamente e imprenditorialmente nella gestione delle sue aziende agricole. Sergio Maldini la vede dalla Casa a nord est quando la mattina passa nei suoi campi, a seguire da vicino il lavoro dei contadini. Abituata a frequentare e ospitare nelle sue ville friulane le aristocrazie europee e personaggi importanti di oltre oceano (perfino Eisenhower), ma sempre vicina alla gente della sua terra. Una vita intensa chiusasi nel 1985 per un incidente d’auto in quel di Varmo. Una vita ricca di slanci, di impegni, di esempi (ricordiamo che fu anche vicina a Zamberletti durante la ricostruzione post terremoto) raccontata nel volume "L’imperatrice del mais. Giuliana Canciani Florio nel Friuli del ‘900" con testi di Folco Quilici, Sergio Maldini, Giuseppe Bergamini- Marsilio editore, 2007.

Segnaliamo anche l'appuntamento del 30 ottobre 2016 alle 17.00 in Villa Canciani/Florio/Cisilino a Varmo per la conferenza sul periodo storico sociale nel Medio Friuli alla fine degli anni Trenta, con l’architetto Antonietta Cester Toso e intervista al dottor Enrico Coccolo.


 

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .
Privacy Policy