La giostra di Sant'Erasmo

Sabato 16 e domenica 17 luglio 2011 al castello di Predjama vicino a Postumia (Slovenia) rivivrà il Medioevo. Per il 16° anno consecutivo la Giostra di Erasmo ci riporterà ai tempi del principe predone, sorta di Robin Hood, e del lungo assedio, terminato con l’uccisione di Erasmo, tradito da un servitore. L’assedio del castello avrà inizio sabato alle 19, con giochi di fuoco e musica medievale. Nella Taberna si potranno gustare pietanze preparate su ricette dell'epoca. Si svolgerà domenica la tradizionale giostra di cavalieri e spadaccini. Ci saranno poi sbandieratori, giocolieri, maghi e, naturalmente, i signori del castello. Verranno allestiti banchetti con prodotti artigianali. Programma speciale per i bambini. Tra coloro che, presenti a Predjama, invieranno un sms con una parola chiave verrà sorteggiato il vincitore che potrà festeggiare il suo prossimo compleanno con parenti ed amici nel castello con cena finale in Taberna.

Verrà premiato anche il bambino con il miglior costume medievale senza dimenticare il concorso di bellezza per le damigelle d'onore. Inizio alle 9.30 (per i più mattinieri) ma il clou del programma si svolgerà nel pomeriggio di domenica. Il programma si svolgerà in sloveno, italiano e inglese. Saranno organizzati i parcheggi.

Un  po' di storia

Il castello di Predjama a 10 km da Postumia, incastonato nella parete rocciosa alta 123 metri è considerato uno dei dieci castelli più belli del mondo. La prima menzione dell’inconsueto maniero risale al 1274, anno della sua costruzione nello stile dell’epoca, il gotico, per volontà dei Patriarchi d’Aquileia. In alto, all'interno di una cavità sotto un arco di pietra naturale, sorse questo  difficilmente accessibile castello, successivamente ampliato e modificato dalla famiglia di cui porta il nome, i Luegg, detti anche i Cavalieri di Predjama. L’alleanza di Erasmo di Predjama con il re d’Ungheria Mattia Corvino, suscitò le ire dell’Imperatore d’Austria che ordinò al Capitano di Trieste, il barone Gasparo Ravbar, di sottomettere il cavaliere-brigante Erasmo. L’assedio del castello da parte degli uomini del barone Raubar continuò per lunghi mesi. Erasmo resistette perché riusciva a rifornirsi di cibo nella valle del Vipacco che raggiungeva attraverso un passaggio segreto, per poi sbeffeggiare il nemico gettando oltre le mura carne fresca alle esauste truppe triestine. La leggenda vuole che nel 1484 il castello fu parzialmente diroccato e il cavaliere infine sconfitto e ucciso solo grazie a un inganno. Nel 1570 il castello venne ricostruito e modificato da Johann Philipp von Cobenzl e completato in stile rinascimentale, assumendo così l’aspetto attuale.