Città del Vino a quota 39 in FVG-Entrano Ronchi dei Legionari e Cervignano del Friuli
Si definiscono "città di identità" le città o realtà territoriali che si caratterizzano per le produzioni agricole di pregio, in cui operano organismi associativi a carattere comunale con lo specifico scopo di promuovere e valorizzare le identità colturali dei loro territori nei mercati nazionali ed internazionali.
"Un traguardo fondamentale quello del Registro - commenta il coordinatore delle Città del Vino del Friuli Venezia Giulia Tiziano Venturini (nella foto) - che dà al nostro movimento una riconoscibilità tutelata per legge e che può essere preziosa nei rapporti con le aziende vitivinicole, con i wine lover e le altre istituzioni. Da qui ripartiamo per un 2024 che ci vedrà vivere numerosi appuntamenti nonché, altra novità di questi giorni, l'appuntamento del Concorso enologico internazionale Città del Vino che è stata assegnata a Gorizia in vista di Go!2025".
“Ora – conclude il presidente nazionale CdV Radica - serve realizzare il decreto attuativo che indichi con esattezza i parametri e i requisiti necessari affinché un'associazione di identità possa iscriversi nel registro”.
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