Lo sfincione bianco bagherese di Gioacchino Gargano
La ricetta dello sfincione bianco bagherese di Gioacchino Gargano
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Ricette: dello Chef, della Tradizione, dei Lettori
Scritto da Gioacchino Gargano il . Pubblicato in Ricette.
La ricetta dello sfincione bianco bagherese di Gioacchino Gargano
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Scritto da redazione qbquantobasta il . Pubblicato in Ricette.
Pancakes di spinaci con salmone e salsa alla senape. Un antipasto natalizio capace di stupire i vostri commensali e di essere apprezzato da tutta la famiglia. Provatela in anticipo per vedere l'effetto che fa. Una ricetta proposta da MOWI e subito fatta nostra.
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Scritto da Giulia Godeassi il . Pubblicato in In cucina con Giulia.
Già in età medievale era diffusa una preparazione dolce a base di pasta frolla e spezie. I Lebkuchen, tipici biscotti speziati tedeschi, sono citati nel 1296 a Ulma e nel 1395 a Norimberga. Nei secoli questi dolci assunsero diverse forme e si diffusero in tutta l’Europa del nord e anche in Inghilterra. La moda di costruire nel periodo natalizio queste dolci casette nacque in Germania nel 1800 ispirandosi alla fiaba di Hansel e Gretel dei Fratelli Grimm.
La Gingerbread House diventò il modo migliore per sbizzarrire la fantasia in cucina utilizzando glassa colorata, caramelle e zuccherini.
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Scritto da Fabiana Romanutti il . Pubblicato in Ricette.
Tramezzino forse è riduttivo, millefoglie forse eccessivo. Certamente è un antipasto buono, con sapore fresco e delicato. E va subito provato. La combinazione di Tramezzino al salmone naturale Fumara, riso yume, avocado e caviale di salmone ci viene suggerita da Gianpaolo Ghilardotti, lo chef-imprenditore alla guida di Foodlab, azienda con sede nella Food Valley parmense che importa, lavora e distribuisce salmoni e altre specialità ittiche provenienti dai mari del Nord.
Continua a leggere...Tramezzini luxury. Salmone, riso yume, avocado e caviale di salmone
Scritto da redazione qbquantobasta il . Pubblicato in Ricette dello chef.
Anche i grandi chef si cimentano nei piccoli teneri natalizi biscotti in pan di zenzero. Qui la ricetta dello chef Franco Aliberti. "Non ho resistito, scrive sulla sua pagina FB, dovevo assolutamente farli e sono buonissimi.
Biscotti pan di zenzero
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Scritto da Giulia Godeassi il . Pubblicato in In cucina con Giulia.
I Buchteln sono focaccine dolci di pasta lievitata, cotte in una pirofila dopo averle disposte in modo che si attacchino l'una all'altra. Sono originarie della Boemia, ma hanno un posto di primo piano nella cucina austriaca, ungherese e anche triestina.
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Scritto da Giulia Godeassi il . Pubblicato in In cucina con Giulia.
Christmas Cake ... per un Natale very British! La Traditional Christmas Cake dovrebbe essere preparata almeno uno o addirittura due mesi prima di Natale. La particolarità sta proprio nella lunga attesa durante la quale l’unico compito sarebbe di “nutrire la torta” (to feed the cake) a intervalli regolari con il brandy o con il rum che aiuterebbero la torta a maturare e a conservarsi nel tempo.
Ricette , Giulia Godeassi, Dolci, Natale, Dolci natalizi, Frutta secca, Gran Bretagna
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Scritto da Fabiana Romanutti il . Pubblicato in Ricette dello chef.
Chiedi allo chef Massimilano Sabinot una sarda d'autunno ed eccola. Uno zuf di zucca con yougurt greco e sarde in carpione. Poichè il suo magnifico ristorante Vitello d'oro è sito in Udine, poichè anch'io da udinese non conoscevo i sardoni fino a che non sono sbarcata a Trieste per frequentare l'Università, di sardoni non sapevo alcunchè, come cofounder del #cludeisardoni insieme a Nicola Santini, ho deciso che, ancorchè sarde Pylchardus e non acciughe Engraulis, meritavano la pubblicazione. In carpione è il modo con il quale la lingua italiana definisce il savor. Però ora per i non friulani dobbiamo definire lo zuf (o suf): null'altro che una zuppa morbida di farina di polenta e/o latte, ben mescolata, con altri ingredienti di stagione. In questo casa la zucca (in friulano coce). La ricetta è stata presenta a Borgo Nonino di Ronchi di Percoto nell'ambito dell'importante incontro di formazione Mirabilia day Qubì c'era. #ociseioseguiqb
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Scritto da Fabiana Romanutti il . Pubblicato in Ricette.
Salmone selvaggio Fumara su tortino di patate e mandorle tostate con brodo di lattuga è il titolo completo di questa ricetta che anticipa festosamente le idee per la tavola di Natale.
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Scritto da Fabiana Romanutti il . Pubblicato in Ricette.
Fritole (frittelle) con l’anima per San Martino. Una ricetta antica della tradizione con un nome bellissimo, se si pensa che l'anima della frittella salata è il sardone, in versione acciuga. Una preparazione di magro che un tempo era d’obbligo il Mercoledì delle Ceneri, ma anche una preparazione di festa e precisamente della festa di San Martino a Prosecco-Contovello (anche in una versione che prevede aggiunta di grappa o di vino bianco nella pastella).
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Scritto da Giulia Godeassi il . Pubblicato in In cucina con Giulia.
Vino e caldarroste, ma, ancora meglio vino novello e oca arrosto. Indispensabili complementi a tavola per rendere indimenticabile la ricorrenza di san Martino, che, come noto, si festeggia l'11 novembre. Un tempo questa data coincideva con la fine dell’anno agricolo e per questo motivo le famiglie di contadini, finito il lavoro sui campi dei proprietari, caricavano le masserizie su un carretto alla ricerca di un altro lavoro. Ecco perchè “fare San Martino” è un'espressione che indica il trasloco. “A San Martino ogni mosto diventa vino” recita un altro proverbio che ci invita a brindare in compagnia. L'oca per san Martino si mangia in Svezia, Danimarca, Boemia, Svizzera e Germania.
In Italia la tradizione è viva in FriuliVG, Veneto, Lombardia e Romagna. Particolarmente sentita la ricorrenza in Slovenia e proprio dalla cucina slovena viene la ricetta che vi propongo e che potete trovare nel libro Sapori di Slovenia di qubì editore. E ricordate Chi no magna oca a San Martin, no’l fa el beco de un quatrin!
Continua a leggere...Per san Martino oca arrosto e buon vino
Scritto da Giulia Godeassi il . Pubblicato in In cucina con Giulia.
Dolce, soffice e golosa, questa ciambella è ideale per le vostre colazioni e le vostre merende pomeridiane. Aromatica grazie all'aggiunta di scorze di agrumi, vi consiglio di accompagnarla da un tè verde caldo.
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Scritto da Nicola Santini il . Pubblicato in Ricette della tradizione.
In molte regioni italiane si mangiano gli ossi del maiale bolliti, accompagnati dalla polenta. Questa ricetta della Garfagnana e della Valle del Serchio utilizza la farina di castagne, che in queste zone viene chiamata farina di Neccio. Nella tradizione locale le castagne vengono raccolte a mano ed essiccate per 40 giorni nei metati (strutture in pietra e legno dove il calore viene alimentato da un fuoco di legna di castagno).
Al gusto forte e sapido delle ossa di maiale si associa la dolcezza di questa polenta speciale.
Continua a leggere...Polenta di castagne e ossi di maiale
Scritto da Chef Filippo Sinisgalli il . Pubblicato in Ricette.
Si chiama Barbapapà ed è una ricetta a 4 mani in onore dell'uovo. Proprio il 14 ottobre infatti si celebra la giornata internazionale dell'uovo e lo chef Filippo Sinisgalli con il sous chef Pietro Scelzo ci regalano questa colorata ricetta.
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