Una madeleine per la merenda

Qui in Francia è la settimana della rentrée! Martedì primo settembre si ritorna a scuola.  Puntuale con il ritorno tra i banchi anche il rito della merenda pomeridiana.

La circolare n° 2011-216 del 2 dicembre 2011 del Ministero dell'Educazione Nazionale relativa alla politica educativa in ambito sanitario, sostiene l'educazione alimentare e la promozione dell'attività sportiva nelle scuole nella lotta all'obesità. Pur tenendo conto delle possibili diversità ed esigenze territoriali e culturali - pensiamo che anche se siamo alla Martinica, nelle Antille, siamo in Francia - la colazione a metà mattina nelle scuole primarie non viene nè sostenuta nè proposta sistematicamente. Nella pausa del mattino i bambini quindi spesso giocano senza però  smangiucchiare, pranzano e attendono la fine della scuola tra le 15.45 e le 16.00 per la meritata merenda.

In effetti la merenda del pomeriggio è un rito. Dal classico pane con il cioccolato - un pezzo di baguette con la cioccolalta - alle merendine più sofisticate, i bambini attendono questa pausa dolce.

Una delle prelibattezze più attese e dal successo assicurato sono le madeleines.

Una madeleine a merenda fa il verso alla recensione di Françoise Dargent su Le Figaro al libro di Paul Vacca Une cloche au son grêle che dalla citazione proustiana sviluppa un romanzo su un bambino e la sua adolescenza, la scuola e il suo diventare grande.

Una madeleine mi sembra proprio un'ottima compagna per far crescere i nostri figli e diffondere nell'aria oltre all'aroma di fiori d'arancio un po' di letteratura.

La difficoltà per realizzare le madeleines consiste unicamente nell'avere lo stampo giusto a forma di conchiglia, per il resto la ricetta è semplice.

Ingredienti per una dozzina di madeleines

150 g di farina

150 g di zucchero

125 g di burro

1 bustina di zucchero vanigliato

1/2 bustina di lievito

2 uova

1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio

1 pizzico di sale

 Fondere il burro a fuoco basso in una pentola.

Mescolare le uova con lo zucchero, aggiungere l'acqua di fiori d'arancio. La farina va setacciata in modo da non formare grumi e va incorporata al preparato assieme al lievito e al burro. Lasciate riposare per un buon quarto d'ora.

Nel frattempo imburrate bene ogni singola forma dello stampo facendo attenzione a tutte le piccole pieghe delle conchiglie e portate il forno a una temperatura di 240°C.

Riempite ogni forma con l'impasto fino a metà... attenzione le madeleines lievitano, poi infornate. Dopo 5 minuti abbassate la temperatura a 200° C e lasciate cuocere per altri 10 minuti controllando la doratura.

Ultimata la cottura toglietele dallo stampo. Servitele tiepide con un buon succo di frutta o una spremuta per i bamibini e un'immancabile buona tazza di tè per voi!