Scritto da Giulia Godeassi il . Pubblicato in In cucina con Giulia.

Come fare gli žlikrofi di Idrija

Gli zlikrofi di IdriaGli zlikrofi di IdriaCome fare questo famoso piatto. A qualche decina di chilometri dal confine italiano, nella regione della Goriška, in Slovenia, in una valle tra i boschi vi attende Idrija, famosa per la sua miniera di mercurio più grande d'Europa, per gli straordinari merletti e per una famosissima specialità gastronomica.

Gli žlikrofi di Idrija sono un piatto nazionale sloveno preparati con un ripieno di patate, cipolla, pancetta ed erbe aromatiche. Hanno la tipica forma "a cappello di Napoleone". Nel 2002 hanno ottenuto il riconoscimento di piatto nazionale. Questi ravioli sono il piatto delle feste in tutte le famiglie di Idrija, mentre i ristoranti dove vengono serviti riportano un distintivo giallo e marrone con la scritta "Cibo tradizionale servito" e il logo della Società per la promozione e la protezione dei piatti tradizionali. 

La popolarità di idrijski žlikrofi non mostra segni di declino; la produzione e il consumo sono in forte crescita. Secondo alcune cifre, nevengono prodotti e consumati ogni anno circa 50 tonnellate.

Ingredienti per la sfoglia all'uovo

Ingredienti per il ripieno

Preparazione

Preparate la sfoglia per i ravioli impastando la farina assieme alle uova e al sale. Se necessario, aggiungete un goccio di latte. Lasciate riposare la pasta per 20 minuti coperta da un telo da cucina.

Lavate le patate e lessatele con la buccia. Una volta cotte, riducetele in purea con lo schiacciapatate, radunatele in una ciotola, salatele e pepatele leggermente.

A parte in una padella, senza aggiungere condimento, soffriggete il lardo tritato fino a renderlo croccante assieme alla cipolla tritata finemente.

Aggiungetelo quindi alle patate assieme all’erba cipollina tritata, alla maggiorana e mescolate bene il tutto.

Prelevate delle palline di ripieno grandi quanto una nocciola e riponetele su un piatto.

Stendete la sfoglia più sottile possibile con la macchina per la pasta o con il matterello. Ritagliate con un coltello affilato delle strisce lunghe di pasta, larghe almeno 6 – 8 cm.

Posizionate una pallina di ripieno di patate al centro e richiudete arrotolandole nella sfoglia. Tagliate la pasta in eccesso, posizionateli “in piedi” e appiattiteli con il dito dando la tipica forma a “cappello di Napoleone”.

Lessate quindi i ravioli in acqua bollente salata. Raccoglieteli una volta venuti a galla e conditeli con burro fuso o con sugo d’arrosto o di selvaggina ed erba cipollina tritata.

 

 

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