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stappo alla regolastappo alla regola

 

Stappo alla regola è una rubrica di q.b. ideata per offrire suggerimenti e idee per abbinamenti ben riusciti. L'abbinamento in fondo non è altro che un gioco enogastronomico: ci sono delle regole da seguire, ma è piacevole anche lasciare spazio alla fantasia. 

 Scriveteci che cosa ne pensate, suggeriteci nuovi vini o piatti speciali. Food pairing e wine pairing, per dirla all'inglese, saranno così esperienze da condividere. 

Riesling viennese abbinato con...

Riesling in degustazione

Sono stata invitata a una degustazione da Divino in vino, piccola enoteca di Trieste, dove, talvolta Diego – il titolare – organizza, in collaborazione con Enoteca Adriatica, degustazioni di vino accompagnate da stuzzichini pensati per l’occasione. Quattro erano gli abbinamenti proposti con quattro Riesling, uno dei miei vini preferiti. Vi racconto quello che secondo me è stato un abbinamento azzeccato, quasi perfetto. 

riesling involtiriesling involti

RIESLING VIENNESE CON INVOLTINI
Vino: Riesling Nussberg . Annata: 2016 . Azienda: Mayer am Pfarrplatz. Abbinamento: Involtini di susine secche e pancetta

La Mayer am Pfarrplatz è un’antichissima cantina che risale al lontano 1683 (per un periodo, nel 1817, ospitò anche Ludwig van Beethoven!) ed è situata sulle colline di Nussberg, a nord di Vienna. La presenza urbana implica temperature più elevate, ben mitigate dall’azione del bosco e del Danubio. Il Riesling che si ottiene è molto avvolgente, strutturato e complesso. Ventaglio olfattivo ampio: frutta matura a pasta gialla, biscotto al burro, resina, zafferano e mineralità marina. Conferma il tutto anche al palato, si esprime son un sorso verticale, con una freschezza quasi tagliente e una lunga scia sapida nel finale.

L’involtino è saporito, composto dalla tendenza dolce della susina e da una leggera affumicatura della pancetta;  il vino non svanisce, ma anzi esalta i sapori del piatto. A mio parere l’accoppiata migliore della serata!

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Wine pairing MERLOT 2017 VIE D’ALT

wine pairing vie d'alt merlot 2017 wine pairing vie d'alt merlot 2017

Rosso rubino di intensa carica cromatica. Intrigante al naso con cenni di piccola frutta rossa quali fragole e ciliegie. A seguire sfumature speziate di pepe verde e noce moscata accompagnate da una lieve nota balsamica. All’assaggio si rivela vellutato, valorizzato dalla sinergia tra freschezza e sapidità; tannino vivo, ma ben integrato. In chiusura riprende le piacevoli note speziate. Presenta una quantità d’alcol non invadente (12,5%) che lo rende un vino di ottima bevibilità anche durante il caldo estivo. Fermentazione e affinamento in acciaio inox.
Consiglio: in estate, con le alte temperature, potete servirlo a 8-10°C, un paio di gradi in meno rispetto alla temperatura di servizio dei vini rossi delicati e poco tannici che è 12-14°C. stappoallaregola agosto astappoallaregola agosto a

Wine pairing

Il Merlot di Vie d’Alt, grazie alla trama tannica ben integrata e non troppo aggressiva, si può abbinare sia a carni rosse che bianche, ma anche a formaggi di media stagionatura o, ancora,
a zuppe di legumi e lenticchie.
Abbinamento. Ho scelto un abbinamento estivo e, allo stesso tempo, gustoso: tartara di cavallo su crostini caldi al sesamo (con l’aggiunta di carote in julienne e pinoli). Premessa: la carne di cavallo, rispetto a quella del manzo è più saporita, quindi si può provare ad abbinarla a vini rossi un po’ più strutturati. Nella tartara che ho preparato erano evidenti le note sapide e piccanti rispettivamente dei capperi e della senape, sapori intensi, ma che si bilanciavano con la tendenza dolce apportata da pane, burro, carote e pinoli. Le caratteristiche del vino in questo caso sono determinanti: leggero grado alcolico, vivace freschezza e tannini sottili, riescono a equilibrare la tendenza dolce del crostino e l’aromaticità della carne. Chiusura piacevole poiché vengono messe in risalto le note speziate del vino. Stappo alla regolaStappo alla regola

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Stappo alla regola per semplici abbinamenti

ribolla feudi abbinamentoribolla feudi abbinamento

Cominciamo una nuova rubrica semplice ma, crediamo, interessante.  Diamo il via a una nuova esperienza qbista, golosa e divertente, con la speranza di coinvolgere i lettori in questo gioco: il connubio di due deliziosi piaceri della vita.  “Stappo alla regola” è la nuova rubrica di q.b. ideata per i nostri lettori buongustai con lo scopo di suggerire alcuni abbinamenti possibili  food and drink a regola d’arte.  L’abbinamento è il risultato di un gioco enogastronomico, ci sono delle regole da seguire, ma è importante lasciare spazio anche alla fantasia. “Stappo alla regola” non vuole essere una rubrica gourmet con ricette impossibili abbinate a vini introvabili, ma uno spunto for dummies  e  principianti ma non solo: verranno presentati piatti semplici e non troppo elaborati, accompagnati da vini di qualità, ma di facile reperibilità.

Cominciamo con  la RIBOLLA GIALLA 2018 I FEUDI DI ROMANS (SAN CANZIAN D’ISONZO – GORIZIA)  inserita nella guida dei 100 migliori vini italiani per bere bene a meno di 15 euro. 

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Veste giallo paglierino tenue con riflessi verdolini. Libera eleganti ricordi floreali di mughetto e zagara seguiti da cenni di frutta a pasta bianca come mela, pera e pesca. Tonica e vivace al palato, svela una decisa freschezza, accompagnata da una piacevole scia sapida. Richiami agrumati in chiusura. Vinificazione e maturazione in acciaio.  Ottima come aperitivo. Vino adatto a una vasta gamma di antipasti di pesce e crostacei, ma anche abbinato a piatti di verdure, minestre e preparazioni a base di uova. Aggiungerei: perfetto con una frittura di pesce.
ABBINAMENTO
Ho deciso di abbinare la Ribolla Gialla a una pietanza tanto semplice quanto golosa: una frittura di girai o ribaltavapori  pesciolini molto piccoli (il loro nome in italiano è latterini) che vanno semplicemente infarinati e fritti; si mangiano nella loro interezza: non si scarta nulla!
Il vino, di facile beva, bilancia molto bene l’untuosità della frittura grazie all’agrumata acidità, lasciando così la bocca pulita e piacevolmente fresca.

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