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Primosic. Radici. Ribolla di Oslavia. Tradizione di famiglia

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Il Salotto, nella Galleria Vittorio Emanuele di Milano, ha ospitato qualche settimana fa la presentazione della monografia dell’azienda Primosic dal titolo Radici, la Ribolla di Oslavia, una tradizione di famiglia. Un racconto che intreccia la storia di cinque generazioni di vignaioli all’evoluzione del territorio del Collio e dei suoi vini inconfondibili. La presentazione ha visto tre generazioni della famiglia unite in un emozionante confronto: erano presenti Silvan, i figli Marko e Boris, oggi alla guida dell’azienda e i nipoti Greta, Nicola, Elia (della nuova generazione fa parte anche Aleksjia).

Considerando il grande interesse che ha suscitato il report di Giuseppe Cordioli sul numero di maggio 2023 di qbquantobasta, abbiamo pensato di proporre un incontro anche qui a Trieste, grazie alla disponibilità dell'antico Caffè San Marco e grazie alla presenza di Marko Primosic che verrà a raccontarci la storia di famiglia. Naturalmente con assaggi. #ociseioseguiqb.


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L’esigenza di raccontarsi è nata dal desiderio di voler fermare su carta un momento, di conoscere a fondo le origini della propria storia e l’evoluzione del vitigno Ribolla Gialla, per guardare al futuro con maggiore
consapevolezza e lasciare alle generazioni future un punto fermo al quale ritornare ogni volta ne sentano il bisogno. Il titolo Radici parla di origini antiche della famiglia che risalgono almeno all’800. Sono Radici
influenzate dalla cultura germanica, slava e latina.

Sono Radici che, come ha evidenziato Silvan Primosic “resistono alla Bora e alle vicissitudini della storia, che hanno permesso alla famiglia di affrontare le difficoltà, ripartendo ogni volta dalla terra e dalla Ribolla Gialla”.
Ribolla Gialla che rappresenta il fil rouge che attraversa tutte le generazioni. Anche se nel libro molto viene declinato nei toni dei vini dorati e ambrati.

“La collina di Oslavia ha due lati, un lato esposto al sole, luogo vocato per la Ribolla e i vini ambrati: un lato est, più fresco, luogo d’elezione per il Klin (Collio Bianco) e i vini dorati. Questi due vini sono fratello e sorella,
sono connessi, espressione dell’identità del Collio, ambrati e dorati, non c’è distinzione" ha sottolineato Marko. Per questo l’azienda Primosic si pone come anello di congiunzione tra Collio e Oslavia, superando
confini, facendo delle differenze i suoi punti di forza, in una visione che non vede opposti, ma solo elementi complementari.

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