I Master of wine a caccia in Italia

Le prossime “Serena Sutcliffe” o “Jancis Robinson” parleranno italiano? L’Italia avrà finalmente un Master of Wine “autoctono”? Per la prima volta, l’Institute of Masters of Wine, massima organizzazione internazionale di esperti del vino, è a caccia di talenti in Italia: ecco la “Master Class”, propedeutica al Programma di Studio

per il diploma di Master of Wine, promossa con l’Istituto Grandi Marchi, guidato da

Piero Antinori, che riunisce il top dell’Italia del vino, dal 18 al 20

marzo 2012, con la regia di Iem-International Exhibition Management.

Il tutto, nella tenuta toscana dal nome di un vino cult, che ogni

esperto che si dica tale dovrebbe conoscere: Tignanello, nel cuore del Chianti Classico, dove nascono due dei vini più famosi al mondo,

Tignanello e Solaia. I requisiti per partecipare? Almeno 5 anni di esperienza nel settore, laurea in enologia, viticoltura o wine business, Wset Diploma - Wine & Spirit Education Trust, o una certificazione sommelier internazionale, oltre ad una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata (le lezioni saranno in inglese con Lynne Sherriff, presidente dell’Istituto, Clive Barlow, presidente dell’Education Committee, e la Master of Wine Jane Hunt).