Friulano&friends sul red carpet veneziano
Le star alla Mostra del cinema di Venezia brindano con il Friulano Tipicamente friulano
Nasce quest’anno la collaborazione tra Ersa, l’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale del Friuli Venezia Giulia e la 68esima Mostra del cinema di Venezia. Un’occasione davvero unica, per risonanza e visibilità, di promuovere i vini della regione in uno spazio frequentato dalle più note star del cinema italiano ed internazionale. Sulla Red Carpet Terrace,
uno spazio esclusivo e raffinato situato tra il Palazzo del Cinema e il mare, le celebrities del panorama cinematografico globalizzato si intratterranno per rilasciare interviste, svolgere servizi fotografici o anche solo in attesa di assistere alle proiezioni in Palazzo Volpi. Ad esse sarà data la possibilità di sorseggiare i vini del Friulano & friends 2011, la Selezione che a giugno di quest’anno ha proclamato i migliori Friulano e Pinot grigio ottenuti in Friuli Venezia Giulia.
Saranno 31 le etichette dei vini e 26 le aziende friulane rappresentate, ovvero quelli che sono stati giudicati i migliori dalle Commissioni di Giuria composte dai più rinomati giornalisti del settore invitati a San Daniele del Friuli per degustare più di 300 vini concorrenti, proposti da oltre 200 aziende.
La partecipazione dei vini friulani al Lido si realizza con la collaborazione dei sette Consorzi di tutela delle zone Doc della regione e vede la presenza anche del Consorzio del Prosciutto di San Daniele.
Un ricchissimo calendario di appuntamenti propone la degustazione delle etichette finaliste della Selezione servite in calici personalizzati dall’aquila patriarchina, simbolo della regione Friuli Venezia Giulia e abbinate al prosciutto di San Daniele.
I vini friulani come esclusivi protagonisti delle cene di gala del 2 settembre con Monica Bellucci (nella foto) ospite a Venezia per la presentazione del film Un ètè brulant di Philippe Garrel e di quella dell’8 settembre con Matthew McConaughey protagonista della produzione americana Killer Joe per la regia di William Friedkin.
Altre tre date vedranno le aziende del Friulano & friends in primo piano, ovvero il 3 settembre durante l’aperitivo dedicato al film Cose dell’altro mondo di Francesco Patierno, il 6 in occasione della proiezione di Qualche nuvola di Saverio Di Biagio e da ultimo in chiusura della kermesse veneziana il 10 settembre, per la serata dedicata alla maison d’alta moda fondata da Alberto Carlo Varnier Piotti, giovane stilista pordenonese.
“La nostra partecipazione a Venezia – sottolinea l’Assessore regionale alle Risorse agroalimentari, rurali e forestali, Claudio Violino – si inserisce nella campagna di promozione della nuova denominazione del vino Friulano, ex Tocai che annovera, tra gli altri, l’obiettivo di sostenere e rilanciare il settore vitivinicolo regionale. Attraverso il Friulano che molte delle nostre aziende hanno trasformato nel loro vino porta bandiera, intendiamo rivolgere grande attenzione anche a quei vini che costituiscono la piattaforma sulla quale si gioca il vero confronto a livello di mercato. Ecco il perché, ad esempio, del Friulano & friends dedicato, nell’edizione 2011, proprio al Friulano e al Pinot grigio, forse il vino italiano più conosciuto nel mondo e che in Friuli Venezia Giulia produciamo da secoli.
Il grado di visibilità che ci potrà dare questa partecipazione alla Mostra va nella direzione della valorizzazione e divulgazione dell’elevato livello raggiunto dalla qualità dei vini friulani. Lo stile tracciato dall’innovazione raggiunta nelle tecniche di coltivazione e produzione del nostro prodotto appartiene al patrimonio della viticoltura e della storia del vino non solo della regione, ma del mercato globalizzato, poiché sono davvero poche le aree viticulturali che possono vantare tante varietà e vini altrettanto buoni. Per questo abbiamo voluto concludere le cene di gala con la degustazione di Picolit e Ramandolo, due vini dolci prodotti in regione in quantità talmente piccole da configurarsi come un privilegio assoluto.
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