• Home
  • Non solo vino
  • Crognolo etichetta di Tenuta Sette Ponti. DNA della Vigna dell'Impero

Crognolo etichetta di Tenuta Sette Ponti. DNA della Vigna dell'Impero

vigna dell'imperovigna dell'imperoQual è la storica vigna dell'impero di cui si parla? Quella piantata a Castiglion Fibocchi nel 1935 da Amedeo di Savoia Duca d’Aosta. È un Sangiovese che porta nel suo DNA le tracce della vigna da cui sono stati ricavati i cloni che hanno dato vita ai vigneti da cui si produce questo vino elegante che coniuga la cultura del vino toscana e quella di derivazione franco-piemontese (piemontese il ramo Savoia Aosta, francese il ramo di Orléans della moglie Anna). 

vecchia vignavecchia vigna

Il suo nome è CROGNOLO, deriva da quello di una pianta selvatica che abbonda all’interno della tenuta, il cornus. È il primo vino della Tenuta Sette Ponti, nato nel 1998 dal progetto vitivinicolo di Antonio Moretti Cuseri, imprenditore della moda con grande passione per la viticoltura e per il vino di alta qualità. Struttura, mineralità e longevità lo definiscono. 

Alberto Antonio e Amedeo Moretti Cuseri Alberto Antonio e Amedeo Moretti Cuseri

Vocazione e passione quelle di Moretti Cuseri alimentate da studi, ricerche, consulenze ed esperienza in vigna, unite al grande amore per un territorio riconosciuto come una delle migliori zone a vocazione vinicola della Toscana già da un editto del Granduca di Toscana Cosimo III de’ Medici nel 1716. Tenuta Sette Ponti Tenuta Sette Ponti

La base è una storica varietà di Sangiovese innestata su vigneti posti in terreni sassosi e ricchi di galestro, coltivati esclusivamente con concimi organici e senza uso di diserbanti. Al 90% di  Sangiovese si aggiunge una piccola quantità di altri vitigni che conferisce immediatezza e longevità al vino.

vigna pietrevigna pietreLa vinificazione avviene a temperatura controllata per circa 20 giorni con successiva macerazione e una maturazione di 12-14 mesi in botti di legno che termina con un affinamento in bottiglia della durata di 6 mesi. Il vino che ne deriva è di colore rosso rubino, armonico e vibrante, immediato e di grande bevibilità, ma al tempo stesso dotato di un’ottima longevità dettata dalla salinità conferita dal galestro, oltre a un tocco selvatico che va dall’alloro al rosmarino.

Crognolo Crognolo

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .
Privacy Policy