Scritto da Federica Felice il . Pubblicato in Birre.

NEW!! RICETTARIO DI GASTRONOMIA BRASSICOLA

Paolo Erne e Daniela RiccardiPaolo Erne e Daniela Riccardi

Finalmente è uscito il primo ricettario italiano di gastronomia brassicola. Gli autori sono triestini. Ce li racconta sul numero di gennaio 2020 di qbquantobasta Federica Felice. Birre in cucina - Ricettario pratico di Gastronomia Brassicola (ed. Valore Italiano). Prefazione del beer teller Andrea Camaschella. Paolo Erne: triestino, professione homebrewer. Ma anche insegnante, consulente birrario, fondatore dell’Accademia delle Birre, ha pensato, scritto e fotografato con Daniela Riccardi, beer chef per passione.

Profondi conoscitori entrambi sia dell'arte in cucina sia delle competenze brassicole, Daniela e Paolo hanno testato personalmente ogni singola ricetta inclusa nel libro, dosandone le quantità e scegliendo le birre con la cura con cui scelgono ogni altro ingrediente. La prefazione sottolinea come questo sia il primo libro del genere scritto da italiani. Un libro dove le ricette hanno provenienze geografiche da incursioni diverse e dove conta l’ingrediente, anche quello più semplice, tanto più in un Paese come il nostro ricco di biodiversità. Il risultato è un consistente e nutrito menù dove vengono serviti ben 12 antipasti, 12 primi,14 secondi e 17 dolci.

Consultabile e fruibile da tutti, anche da chi in cucina si sente un principiante, merita di essere letto e soprattutto messo in pratica anche dagli chef. Poiché è importante creare il perfetto equilibrio di sapori. E queste ricette spiegate passo passo ne sono un esempio utile e concreto. Perché invece del solito salame nell’aceto, alla friulana, non seguire il consiglio di Erne&Riccardi e cucinarlo in una Red Flemish? Oppure perché non gustare spiedini di Montasio in tempura alla APA? C’è anche modo di scoprire come deliziarsi con gnocchi di pane alla Rauchbeer. E che cosa ne dite della Strong ale per un riso venere o della Stout in una zuppa di cipolle? Potete perfino affogare salsiccia e pere con una Triple. Per la pizza, il più tipico degli accostamenti alla birra, si suggerisce l’uso del lievito madre e l’aggiunta di una Ale all’impasto, che, grazie alla presenza del malto, diventerà soffice e pronto per essere farcito a piacere. La mia scelta? Una Golden Ale come la Aila che gioca a dadi con una coda di rospo in tempura.