I percorsi di Stolvizza chiudono sabato 24 ottobre, per il 2015

I percorsi di Stolvizza “Ta lipa pot”, “Il sentiero di Matteo”, "Pusti Gost sulle tracce del passato" e "Stolvizza facile"  per questo 2015 chiudono i battenti.  Nella mattinata di sabato 24 ottobre, alle 9.00 appuntamento a Stolvizza per partecipare alle escursioni guidate che daranno l’arrivederci a questi straordinari tracciati che hanno visto nel corso dell’anno centinaia e centinaia di escursionisti appagati da tanta bellezza e che a ogni escursione, hanno attestato sinceri positivi apprezzamenti per le proposte.


Il programma prevede: raduno in Piazza dell’Arrotino alle 8,30, partenza dalle 9,00 alle 9,30 sempre da Piazza dell’Arrotino, escursione guidata nei percorsi “Ta lipa pot” di km. 5 e 10 o “Il sentiero di Matteo” di km. 13; "Pusti gost - sulle tracce del passato" di km. 18 e "Stolvizza facile" di km. 1,5 e quindi rientro a Stolvizza per il classico ristoro dove, la farà da padrone, la tradizionale "Bruschetta dell'amicizia" una gustosa proposta che quest'anno, oltre a coniugare l'aglio di Resia e l'olio umbro, avrà come terzo importante elemento il pregiato sale delle Piranske soline.
L’organizzazione ricorda che le escursione non hanno particolari difficoltà anche se si tratta pur sempre di sentieri di montagna che vanno percorsi con la dovuta attenzione e con un appropriato, ma quanto mai semplice abbigliamento da trekking; per il resto l’escursione rappresenta una grande opportunità per trascorrere una mattinata di impegno fisico in un contesto ambientale davvero straordinario.
Sabato 9 aprile 2016 nuova apertura che darà il via ad una ricca stagione di straordinarie escursioni in questa splendida valle incastonata tra il Monte Canin, Monte Sart e la Catena dei Musi.

Info:  Mobil 360.960179 -  e-maill Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

A spasso per il Carso con le guide

I torrioni di MonrupinoI torrioni di Monrupino“SAPORI DEL CARSO” 2015: le domeniche dal 18 ottobre all'8 novembre escursioni guidate “Natura e gastronomia” con degustazioni presso i ristoratori del Carso Iniziativa di ‘Curiosi di natura’ con la collaborazione dell’SDGZ-URES. Nell’ambito della manifestazione enogastronomica “Sapori del Carso”, le domeniche dal 18 ottobre all'8 novembre la cooperativa Curiosi di natura organizza per il settimo anno  escursioni alla scoperta dell’ambiente naturale e dei prodotti del Carso, con possibilità di degustazioni presso i ristoratori tipici. L’iniziativa, denominata “Natura e gastronomia”, è realizzata in collaborazione con l’SDGZ-URES (Unione regionale economica slovena – Slovensko deželno gospodarsko združenje).

Le domeniche 18 e 25 ottobre 1 e 8 novembre, dalle ore 9.30 alle 13, visitando differenti aree del Carso triestino, le guide di “Curiosi di natura” illustreranno le caratteristiche del territorio e come queste hanno influenzato l’agricoltura, l’allevamento e la gastronomia locali. Dopo le escursioni, adatte a persone anche poco allenate, c'è la possibilità di degustare i prodotti dei “Sapori del Carso” presso i ristoratori convenzionati, con uno sconto del 10% sul menù.

Domenica 18 ottobre è in programma “Monumenti storici e monumenti geologici”, escursione da Zolla – Col di Monrupino al Monte Orsario e ritorno. Dal cimitero di Zolla si andrà ai Torrioni di Monrupino, spettacolari formazioni calcaree alte più di 10 metri originate dalla corrosione della pioggia. Da lì si raggiungerà la Rocca e il santuario, con un'ampia panoramica sul Carso al di qua e al di là del confine, e infine la Riserva naturale regionale del Monte Orsario. Ritrovo alle ore 9.15 al cimitero di Zolla (Monrupino).

Domenica 25 ottobre “Il Monte Cocco e la dolina del Principe”, escursione naturalistica sul Monte Hermada, a Duino Aurisina, teatro durante la Grande Guerra di duri scontri tra le truppe italiane e quelle austroungariche, asserragliate sulla montagna. La visita passerà tra grotte, doline e resti di trincee e combattimenti. Ritrovo alle ore 9.15 davanti al Conad Gran Duino - ex Bar Bianco (Duino Aurisina), raggiungibile anche con i bus n. 44 della Trieste Trasporti e 51 dell'APT di Gorizia

Uscite di novembre:

domenica 1 novembre “Due passi sopra la città”, un'escursione sul ciglione carsico da Opicina alla Sella di Trebiciano. Si passerà tra pinete, boschi di latifoglie e prati aridi, con uno spettacolare panorama su Trieste e il golfo. Ritrovo alle ore 9.15 all'Obelisco di Opicina (Trieste), raggiungibile con il tram per Opicina n. 2 o con il bus n. 4.

Domenica 8 novembre “A spasso tra vigneti e doline”, passeggiata tra Samatorza e Prepotto, a Sgonico, fra paesaggi agresti, uliveti, vigneti impiantati sulla tipica terra rossa, e vari fenomeni carsici (come i campi solcati scavati dalla pioggia, le doline, e alcune fra le più interessanti grotte del territorio, come la Grotta Azzurra). Ritrovo alle ore 9.15 sulla Strada Provinciale 6 da Gabrovizza (Strada Provinciale di Comeno), nello spiazzo vicino al numero civico 40 (Sgonico).

Per tutte le escursioni si consigliano scarpe da trekking o con suola antiscivolo, e un abbigliamento adatto. Per ragioni organizzative la partecipazione va prenotata.

info: Curiosi di Natura soc. coop: via D’Azeglio 23, 34129 Trieste – cell. (+39) 340.5569374
- e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il programma completo di “Sapori del Carso”, iniziativa di valorizzazione dei prodotti e dell’enogastronomia locali, realizzata dall’SDGZ-URES (Unione regionale economica slovena), con il contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Spirit Slovenia e Camera di Commercio di Trieste, è consultabile QUI  e QUI 

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Presentazione della mappa di comunità di Montenars


mappa di comunità di montenarsmappa di comunità di montenarsIn occasione della tradizionale “Festa delle castagne” di Montenars, sabato 10 ottobre alle 17 presso la sala consiliare del municipio sarà presentata la Mappa di comunità di Montenars, realizzata dopo un processo partecipativo promosso dall’Ecomuseo delle Acque del Gemonese in collaborazione con il Comune e la Pro Montenars. Il progetto, che ha coinvolto la popolazione locale, si è reso possibile grazie al contributo del GAL Open Leader, nell’ambito del progetto di cooperazione interterritoriale “Costituzione di una rete ecomuseale per la gestione dei propri paesaggi” previsto dal Piano di Sviluppo Locale. Interverranno Claudio Sandruvi sindaco di Montenars, Francesca Comello presidente di Open Leader, Maurizio Tondolo coordinatore dell’Ecomuseo, Andrea Petrella facilitatore e Saul Darù illustratore. Durante la presentazione della mappa saranno illustrati gli obiettivi dell’iniziativa, i metodi utilizzati e le tematiche trattate e verrà presentato un video, realizzato dalla società RedOn, che documenta i “Cantieri del paesaggio”, sui roccoli e i muretti a secco, allestiti a conclusione del progetto.

Strumento innovativo e con ampie ricadute sociali e culturali, la mappa di comunità è un percorso che, attraverso il dialogo tra i residenti, la raccolta di memorie e immagini e la riflessione collettiva sulle prospettive future di sviluppo, mira a intrecciare in maniera creativa il passato, il presente e il futuro di un territorio. Il risultato finale è una rappresentazione cartografica in grado di segnalare non solo gli elementi del patrimonio materiale e immateriale, ma anche le trasformazioni sociali, economiche e paesaggistiche riscontrabili localmente.

L’Ecomuseo delle Acque, dando continuità alle iniziative già realizzate nell’ambito della valorizzazione dei roccoli e della riscoperta del patrimonio locale, ha proposto e ideato un percorso scandito dapprima dalle interviste rivolte ai rappresentanti delle associazioni e successivamente da una serie di incontri pubblici svoltisi a Borgo Isola e nella frazione di Flaipano. Molteplici sono stati i temi affrontati, dall’avanzare del bosco alla ricostruzione post terremoto, dalle opportunità turistiche a quelle agroalimentari, dai ricordi di un tempo alle problematiche, anche di natura sociale, che caratterizzano il presente della comunità.

Le illustrazioni sulla mappa, opera di Saul Darù, riassumono e localizzano le informazioni raccolte, mentre l’opuscolo che accompagna l’elaborato cartografico ha permesso ai curatori di ricostruire il “viaggio” delle borgate di Montenars attraverso il tempo, focalizzando l’attenzione sui vari aspetti e personaggi che hanno contrassegnato il Comune e riportando le proposte per una valorizzazione delle sue risorse in termini di ripristino ambientale e paesaggistico, fruibilità turistica e iniziativa economica privata.



  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Jermann lunch show. Sodelovalo bo 40 vinarjev, 20 kuharskih mojstrov

V vinski kleti Silvia Jermanna bo organiziran Lunch show. Sodelovalo bo 40 vinarjev, 20 kuharskih mojstrov  V soboto, 24. oktobra 2015 se bodo odprla vrata kleti Silvia Jermanna (Go) za nepozaben dogodek - Lunch Show. Predstavili se bodo najboljši italijanski vinarji ter vinarji z območja Alpe Adria: skupno 40 vinarjev, ki jih je združila Furlanija Juliska krajina.  Njihova vina bodo spremljale jedi, ki jih bodo pripravili kuharski mojstri pred vašimi očmi.
Kulinarični dogodki, organizirani pod okriljem »FVG Via dei Sapori« predvidevajo, da vsako kulinarično ustvarjanje ima vinsko spremljavo kleti z regije. 24. oktobra se bo tako predstavilo tudi 20 restavracij s svojimi edinstvenimi jesenskimi kreacijami. Tokratna novost pa bo predstavitev kar 40 vinarjev. Vsaka pripravljena jed se bo predstavila z vinarjem FVG ali pa z gostujočim vinarjem z druge pokrajine. Sodelovali bodo tudi vinarji iz Slovenije, Avstrije in Hrvaške. Tako boste lahko izbirali med 40 odličnimi vini.

Med vinarji iz Furlanije se bodo predstavili: Castello di Buttrio, Castello di Spessa, Di Lenardo, Edi Keber, Ermacora, Eugenio Collavini, Forchir, Jermann, La Viarte, Le Monde, Livio Felluga, Livon, Marco Felluga, Petrussa, Ronco delle Betulle, Sirch, Venica&Venica, Villa Parens, Vistorta, Zidarich, in distilati Nonino.
Vinarji drugih regij: Cerreto in Vietti, Romano Dal Forno, Ca’ del Bosco, Pojer e Sandri, Alojs Lageder, Villa Bucci,  Umani Ronchi, Feudi di San Gregorio, Vinicola Riviera, Tasca d'Almerita.
Vinarji treh držav pa: Burja, Dveripax, Marjan Simcic iz Slovenije, hrvaški Meneghetti, ter Knoll Emmerich, J. Heinrich, Weingut F.X. Pichler, Tementi z Avstrije.

Kosilo se bo pričelo ob 12. uri. Cena kosila znaša 65€ na osebo. Dodatne informacije na: od ponedeljka do petka med 8.00 in 13.00 uro

Friuli VG Via dei Sapori v kleti Silvia Jermanna

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Nuggets – Lešnikov drobljenec by Gianluca Fusto

Projekt Crostate Gianluca Fusto
Nuggets – Lešnikov drobljenec
Recept za 4 pekače za 10 oseb (za 1.000kg)
Okrogli pekači premera 18 cm
Čas priprave: 10 minut
Čas peke: 40/45 minut

Sestavine:
270g Maslo
185 g Lešniki
162 g Sladkor
   3 g Solni cvet
 36 g Pirina moka
162 g Bela moka/00
181 g Polnozrnata moka


Postopek:
Vse sestavine ločeno stehtajte. Dobro premešajte moke.
Segrejte maslo na  27,5˚C in ga dobro premešajte. V posodi premešajte maslo, sladkor, zdrobljene lešnike in malo moke. Premešajte in dodajte sol.
Dodajte še preostalo moko. V vsak modelček dajte 250g mase.
Pecite pri  155˚ C prib. 50 minut. Priporočljivo je, da pustite vrata pečice malo priprta.
Drobljenec naj počiva vsaj en dan preden ga postrežete.

POZOR!
Temperatura masla je zelo pomembna za strukturo in drobljivost slaščice.

Translation by Barbara Repouš

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Projekt Crostate by Gianluca Fusto

Gianluca Fusto alla Pasticceria Diana a Pordenone durante Pordenonelegge foto di Adriano PortolanGianluca Fusto alla Pasticceria Diana a Pordenone durante Pordenonelegge foto di Adriano PortolanCrostate Gianluca Fusto Veliko sem premišljevala kako naj napišem prispevek. Nato sem vzela v roke članke, ki jih piše Ga. Romanutti. Občudovala sem njen pristop pisanja in pristopa. Premišljevala sem kakšen bi bil najboljši način opisati in predstaviti dogodek pordenonelegge.it – Festa del libro con gli autori! Obiskala sem predstavitev nove knjige Crostate in Cooking showa Gianluce Fusta. To je ime v italijanskem slaščičarstvu, ki ga velika večina med nami pozna.
Projekt Crostate se je začel že leta 2008. Avtor je lepo opisal in povdaril kako so te slaščice osnova italijanske slaščičarske kulture. S samo knjigo se je želel, na svoj edinstven način, zahvaliti staršem za vso podporo in razumevanje, ki so mu izkazali skozi leta. Predstavitev se je odvijala v znani slaščičarni Diana La Pasticceria. Cooking show pa je bil v kuharski šoli Qucinando. Oba dogodka je moderirala in predstavila Ga. Gianna Buongiono.
Znanega slaščičarja so oblegali oboževalci. Z vsakim je spregovoril nekaj besed, mu naklonil nasmeh in se rokoval.  Veliko sem ga opazovala. Na obrazu sem zaznala njegovo utrujenost prejšnjih dni. A kljub vseemu je izpeljal vse brezhibno. Po zaključenem dnevu mi je naklonil nekaj minut, da sva poklepetala. Nisem ga želela preveč zadrževati, saj ga je čakala večurna vožnja domov.


QB: Gianluca na kratko, kateri so tvoji standarti kakovosti?
Gianluca: Moji kriteriji so osnovani na iskanju primarne sestavine, spoštovanju tehnik, spoštovanju kreativnosti in seveda, stranke. Zahteve in želje stranke.
QB: Prevzeta filozofija?
Gianluca: Preprostost, ki pa ni vedno najbolj enostavna. Danes bi radi vsi nekaj dodali. Jaz pa preprosto jemljem, odvzemam. Preprostost je ključ.
QB: Kako vidiš prihodnost?
Gianluca: Slaščičarna je osnovana na ravnotežju, tehniki in želji po resničnem.
QB: Načrti za prihodnost?
Gianluca: Decembra bo izšla še ena knjiga, 4. po vrsti. Tokrat ne bo knjiga receptov, temveč bo slaščičarski slovar. V njem bo izbranih preko 100.000 strokovnih izrazov in njihova obrazložitev. Aprila pa bom odprl slaščičarski laboratorij, kjer bodo lahko vsi poiskušali moje kreacije.
QB: Gianluca, pogosto te vidimo v Furlaniji. Kako to, da si tako navezan na to regijo?
Gianluca: Mama je iz Krmina, natančneje iz Dolegne. Do svojega 10. leta sem preživel vse poletne počitnice tukaj. Poleg tega so tukaj moji najtesnejši prijatelji. Družina Castellani iz Trsta in seveda Emanuele Scarello.  

Ne bi bilo pravično do vas, če vam ne bi izdala vsaj en njegov recept:
Nuggets – Lešnikov drobljenec by Gianluca Fusto

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Director's cut


Konec avgusta sem zasledila novico, da je znana blagovna znamka gina Portobello Road naredila omejeno serijo 1000 steklenic London Dry Gin z beluši iz Cambrigea.
Nov gin so poimenovali Directors' Cut. To posebno ime so izbrali z razlogom, saj je beluše lastnoročno nabiral in izbiral Paul Lane, eden od štirih direktorjev Portobello Road.

Koncept tega gina je bil zasnovan s strani vseh štirih lastnikov že uveljavljene znamke gina: Ged Feltham, Paul Lane, Jake Burger in Tom Coates. Dolgo časa so želeli ustvariti in izdelati edinstven gin z lastno izbrano in nabrano vodilno sestavino. Laneja navdihuje vse kar je angleško in je angleškega izvora. In prav zato je izbral beluše, s katerimi so se poigravali pet let. Letos prvič pa so neposredno sodelovali s kmetom, da bi izbrali le najboljše beluše za izbran gin.

Sodelovanje z Willom Avelingom, lastnikom kmetije, kjer gojijo beluše je bila odlična izbira. Lane je  izbral in nabral10 kg belušev. Izbiral je le najboljše in najtanjše beluše zaradi visoke koncentracije okusa. Izbrane beluše je prevzel Master blender Jake Burger, ki je destiliral edinstveno mešanico začimb in belušev. In tako je nastal poseben gin z nenavadnim pridihom te edinstvene zelenjave.


Gin so destilirali v 30l kotlu imonovanem »Copernicus the Second«. Directors' Cut ima nežen okus po encijanu, muškatnem oreščku, limonini in pomarančni lupini ter ostalih zelišč.

Po mnenju Burgerja, je zanimiv in edinstven vonj beluša in odločen, sladkast okus v ustih. Sladkobo v ustih izpodbija suhost gina in grenak okus encijana, ki obenem dodaja mineralnost in pikantnost tej pijači.

Ta nenavaden gin se bodo predstavili ob praznovanju obletnice Portobello Road Gin. Na tržišču bo le 1000 steklenic in vse so ročno etiketirali v "Ginstitute" (drugi najmanjši muzej v Londonu) v Portobello Road nad slavnim londonskim barom Portobello Star.

Cena steklenice se bo vrtela okrog 55€.



  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Linz city of Media Arts dell'Unesco



Dalla Linzertorte all'arte elettronica. “Linz.Cambia, “è lo slogan che rappresenta al meglio  il capoluogo dell’Alta Austria. Fuori dall’iconografia classica di città austriaca, Linz è una città che ha saputo reinventarsi,  rinnovarsi, anzi anticipare i tempi. Per questo l’Unesco l’ha premiata con il titolo di City of Media Arts . E’ un titolo prestigioso, che unisce Linz ad altre 7 città nel mondo da Lione a Sapporo, da Tel Aviv a Gwangju, nella Corea del Sud. Significa che a Linz la tecnologia digitale è realtà, che l’arte elettronica è parte del vissuto quotidiano e ha contaminato le forme d’arte più tradizionali, significa che si vive condividendo e imparando di più, grazie alla tecnologia.  

L’Ars Electronica Festival, un festival dedicato ai progetti di arte elettronica, ma anche semplicemente di creativa innovazione tecnologica, è nato a Linz nel 1979. Il festival si celebra ancora oggi, portando in città le menti più creative e innovative. Per capire il livello dell’Ars Electronica Festival basta ricordare che negli anni scorsi sono stati premiati Pixar,  Wikipedia e Wikileaks ma anche artisti del calibro di Alex Verhaest, Moniker, Douglas Henderson, Soichiro Mihara. Quest’anno gli iscritti al concorso, tenutosi a settembre, sono stati quasi 2900 in rappresentanza di 75 paesi. Potrebbe interessarti anche A Linz si cammina sui tetti

e anche

Linz: l'arte sui tetti, lo spettacolo in strada


Linz è anche Ars Electronica Center, la rappresentazione architettonica dell’omonimo festival: un museo di 6500 metri quadrati che è arte, innovazione, scienza e tecnologia da provare in prima persona spaziando dalla biologia alla sociologia, dalla videoarte all’architettura, dalla medicina all’ingegneria.  

Linz è  anche mecenate: la città ha acquistato una parte rilevante della produzione della media artist Valie Export , un’artista di fama mondiale nata proprio a Linz, con l’intento di creare un centro di ricerca e sviluppo, ispirato dalle sue opere . E poi ci sono le “Nuvole musicali”  un progetto artistico che unisce la musica proposta dal teatro Brucknerhaus alle visualizzazioni dell’Ars Electronica Center, per uno spettacolo unico e sorprendente. C’è la Tabakfabrik (tabakfabrik-linz.at) , uno dei primi edifici austriaci in acciaio, firmato nel 1935 da Peter Behrens,  maestro e ispiratore di designer famosi come Le Corbusier e Mies van der Rohe. La Tabakfabrik, un’ex fabbrica di tabacco in puro stile Bauhaus , è stata acquistata dal Comune di Linz per essere trasformata in un centro di cultura ed economia legata alla creatività. Intanto è un gioiello da visitare, un centro per grandi mostre.  Ma Linz significa anche servizi tecnologici di base di altissima qualità. Dal 2005 la città ha avviato un progetto di copertura wi-fi gratuita di parchi, biblioteche, piazze, arrivando a 132 punti hot spot.

Il passo successivo è stato quello di sviluppare il progetto Open Commons Regione Linz, per la condivisione, libera e gratuita, di beni digitali. Ciò significa lo sviluppo di software liberi, ma anche beni pubblici- mappe e documenti- accessibili e opere artistiche – musica, arte e cinematografia soprattutto- e anche risorse educative disponibili in rete e utilizzabili  da tutti . Il primo obiettivo è stato quello di spiegare la rilevanza del progetto agli abitanti di Linz, il secondo quello di organizzare, coordinare e promuovere le attività di Open Commons , il terzo, fondamentale, stabilire una rete di cooperazione e sviluppo nazionale e internazionale. Intanto a Open Commons Linz si progetta una nuova Linz, più veloce e coinvolgente, sempre più legata al suo porto, si anticipano gli obiettivi governativi sulla diffusione di internet nelle città, si propongono corsi di configurazione e programmazione software e si discute, molto democraticamente, sulla nuova piattaforma online della città.  Perché in un'economia della conoscenza, ha senso investire anche nella crescita intellettuale, dei dati condivisi e delle idee.


  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Com'è verde il mio Expo

Expo padiglione InghilterraExpo padiglione InghilterraSe dovessimo dare un colore a Expo2015 sarebbe senza dubbio il verde. Anzitutto: il verde è il colore per antonomasia dell’alimentazione sana, bio, eco e della green economy; ma verde è anche il colore dominante in molti padiglioni. Il verde degli alberi, delle erbe, della natura che molte nazioni hanno trapiantato nei loro spazi espositivi.

Verde è il Parco della Biodiversità, realizzato da BolognaFiere con i Ministeri delle politiche agricole, alimentari e forestali, dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e di FederBio: 8.500 metri quadrati dall’Albero della Vita fino alla Porta Est di EXPO: alberi, piante, erbe, fiori che esemplificano la “agrobiodiversità” italiana attraverso le colture e le eco-zone del paesaggio italiano, dalla montagna alpina alla Pianura Padana, dall’area appenninica fino alle pianure e alle coste mediterranee – trecento specie di piante, tutte realizzate con i canoni della coltivazione biologica.

Ma questo, per quanto interessante, per quanto meriti una lunga passeggiata, è un percorso che bene o male conosciamo, è nostro, di casa. Più intriganti e affascinanti sono senza dubbio i percorsi verdi proposti dai vari padiglioni. A partire dal Padiglione Zero (peraltro una delle esperienze più interessanti in assoluto) con il suo spettacolare baobab che spunta dai tetti. Addendum per foodie: molto gradevole la bibita al succo di baobab in vendita presso alcuni padiglioni africani.

Expo padiglione Cina Expo padiglione Cina
Dicevamo: si inizia, a ovest, con il percorso verde proposto dal Bahrain: un contenitore bianco con un susseguirsi di giardini la cui fioritura è programmata lungo tutto l’arco dell’Expo. Stagionalità che ritorna allo stesso modo nell’orto che introduce al padiglione della Francia: se a maggio le piantine erano ancora alte pochi centimetri, ora crescono rigogliose, i pomodori occhieggiano tra le foglie, il mais è già pronto, e presto saranno pronte anche l’uva e le mele. Lo stesso percorso nel verde lo ritroviamo all’ingresso del padiglione della Cina, che però si è affidata a una suggestiva distesa arancione di tagete, e della Gran Bretagna, il cui tema – l’ape come simbolo delle buone pratiche ambientali – è introdotto da un sentiero bordato di aiuole di erbe aromatiche, piante e fiori. Invece l’Iran propone un itinerario simile ma all’interno del padiglione: aiuole con piante erbe fiori verdure e frutti che illustrano ambienti e prodotti iraniani.


Stati Uniti e Israele hanno scelto di allestire una parete del proprio padiglione a mo’ di campo verticale, con cereali, erbe, verdure: un piacevole effetto didattico ed estetico insieme.
Ma forse i due padiglioni più suggestivi sono quelli di Austria e Polonia. Il progetto dell’Austria si chiama breathe.austria e riproduce un piccolo bosco, ovviamente austriaco, in cui l’umidità necessaria è fornita dalle piante stesse. Una serie di pannelli illustrano i vari argomenti, e ci sono dei cannocchiali che aprono finestre multimediali con le specifiche delle varie piante. Il padiglione della Polonia è circondato da una struttura che riproduce le cassette di legno per la frutta; da una scalinata si arriva a uno spazio completamente racchiuso da pareti a specchio, un vero e proprio Giardino Magico. E l’effetto è magico: sei trasportato in una nicchia naturale di piante, arbusti, erbe e fiori che si specchia in se stessa, e tu ne fai parte.


Al di là di tutti i discorsi sull’alimentazione, l’ambiente, la biodiversità, la sostenibilità, è incredibile come bastino pochi metri quadrati di verde a riportarti alla base, al punto di partenza di tutti i discorsi: la natura, la terra, le piante, i fiori, la frutta e la verdura. Che sono anche il punto di partenza di ogni possibile futuro.
Segui Emanuele Bonati su www.blogVs.com   www.cibVs.com

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Escursioni e picnic di fine estate in MTB

Escursioni con pic-nic in uno degli angoli più suggestivi dell’Alto Adige, con la proposta dell’Hotel Bergschlössl a Luson (Bolzano). Quando  sul far dell'autunno la natura mostra il suo lato più dolce, è il momento perfetto per andare alla scoperta dei sentieri tra i boschi e lungo le tranquille piste ciclabili. Ll’Hotel Bergschlössl fino al 3 ottobre 2015 propone Pic-Nic All Inclusive per vivere momenti speciali, in sella a fiammanti mountain bike.

Tre pernottamenti, con il trattamento di pensione ¾ con prima colazione, sostanziosa merenda (o pic-nic da portare al sacco) e cena, sono proposti a partire da 359 euro a persona.

La Valle di Luson offre una serie incredibile di percorsi, tra i quali scegliere quello più adatto alla vostra preparazione: ce ne sono diversi che sono percorribili anche dai più piccoli. Verso Plose, ad esempio, o vero il passo Pezzè, o ancora lungo le stradine panoramiche che conducono alle malghe in quota. E una volta individuata la vostra “strada per il paradiso” non resta che fissare caschetto e pedali e partire.. fino a quando un paesaggio incantevole vi inviterà ad appoggiare le biciclette e a distendere una tovaglia a quadretti sul prato. E l’ora del pic-nic! Il cestino preparato dallo chef dell’Hotel Bergschlössl racchiude i sapori dell’Alto Adige.

Il pacchetto include un giorno di mountain bike, il libero utilizzo dell’oasi benessere con piscina, sauna finlandese, sauna salina, bagno turco, cabina infrarossi, sale relax, letti ad acqua, un massaggio sulla vasca Hydrojet e il noleggio gratuito di zaini e bastoncini per le passeggiate.
 
Per informazioni:
Hotel Bergschlössl Tel. 0472 41 39 33
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Septembrska številka mesečnika qbquantobasta

Na voljo je septembrska številka mesečnika qbquantobasta, enogastronomija in dobri okusi evroregije.
Govori se o slašičarju  Valeriu Lutmanu pa tudi o restavracijah, trgatvi in kulunaričnih dogodkih.

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .
Privacy Policy