Storie di pietre e di confini arriva a Spilimbergo
Una mostra e una rappresentazione teatrale (il 15 maggio) sono le iniziative che verranno ospitate dal Palazzo Tadea a Spilimbergo dal 6 maggio nell'ambito del progetto “Storie di pietre e di confini in tempo di Pace”. La mostra focalizza l’attenzione del pubblico sull’evoluzione costante e impetuosa dei confini, in una terra contesa, che ha superato il secolo breve grazie alla straordinarietà delle sue genti, applicando l’approccio alla base dell’architettura dell’Unione Europea.
Lo spettacolo teatrale “Storie di Pietre e Voci di Confini”
La scenografia della pièce che andrà in scena domenica 15 maggio alle 17.00 è costituita dal nostro territorio nel suo arrampicarsi dal mare e volgere verso il cielo, dalle pietre del Carso a quelle della Carnia. Lo spettacolo si svolge a leggìo in italiano accennando le lingue e i dialetti diversi (italiano, sloveno, tedesco, triestino, bisiaco e friulano) che sono usati nella nostra regione, al di là dei confini materiali che esistono da secoli. In collaborazione con l’Associazione Numerouno, Teatropossibile e la partecipazione straordinaria del Coro S. Ignazio di Gorizia diretto dal M° Liviano Brumàt, lo spettacolo è scritto e diretto da Giorgio Amodeo con la collaborazione di Tatiana Malalan e Giuliana Zidarič. Musiche originali di Edy Meola. Scenografia di Monica Kirchmayr.
Il progetto, oltre al partenariato del Comune Spilimbergo, gode del partenariato dei Comuni di Malborghetto Valcanale, dei Comuni di Gorizia, Trieste, Fogliano Redipuglia, Paluzza, Spilimbergo e Travesio oltre al partenariato del Coro S. Ignazio e l’S1 Trail Asd Sentiero Uno, l’Associazione Erasmo da Rotterdam e la collaborazione del Lions Club Duino Aurisina e dell’Ajser 2000.
👉PAGINA FACEBOOK Storie di pietre e di confini in tempo di Pace
👉WEB SITE storiedipietreediconfini.blogspot.com
- Creato il .
- Ultimo aggiornamento il .