Scritto da Giuseppe Cordioli il . Pubblicato in Slovenia.

Settimana della cucina italiana a Lubiana

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Con una cena preparata dallo chef stellato Alfredo Russo si è aperta la za edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Gli eventi previsti in Slovenia si intrecceranno tra la capitale e il litorale, con numerosi appuntamenti eno-gastronomici ed eventi programmati a Lubiana e a Capodistria.  Arrivata alla sua terza edizione, la Settimana mira a promuovere all’estero l’agroalimentare e la cucina italiana di qualità, il vero Italian Taste, per educare il consumatore a contrastare l’Italian Sounding

L’evento inaugurale si è svolto cnel ristorante B- Restaurant all’Hotel Intercontinental. Dopo una serie di gustosi appetizer il cuoco ha preparato un risotto “dorato” con una lama di zafferano e un filetto di branzino, cotto per otto minuti a 58 gradi, completato da una polvere di alghe, pomodoro, cipolla grigliata e olive.

Come dolce una sfera di tre tipi di cioccolato.

Chardonnay e Pinot nero (Red Angel) di Jermann glo eccellenti vini in abbinamento.  Il percorso proseguirà a Lubiana il 20 novembre con i Sapori del Carso “Okusi Krasa” dell’Unione Regionale Economica Slovena (URES) e con la presentazione del libro di Rossana Bettini: “E’ autentico cioccolato”, nell’ambito della Fiera del libro allo Cankarjev dom.  Durante tutta la settimana, dal 19 al 25 novembre, il ristobar Enjoy Italy nonchè il Gruppo Kaval con i suoi ristoranti Angel, Element, Evergreen, Favola, Gostilnica in picerija Kaval e Pavilijon offriranno al pubblico menù speciali, mentre la pizzeria Capriccio preparerà una pizza speciale dedicata. La Settimana della Cucina Italiana nel mondo organizzata in Slovenia è curata da Ambasciata d’Italia a Lubiana, Consolato Generale di Capodistria, Istituto italiano di cultura, e Agenzia ICE.  L’ambasciatore Paolo Trichilo (nella foto sotto insieme allo chef nel corso della serata) ha illustrato agli ospiti gli scopi dell’iniziativa, forte della sua esperienza a Lubiana (dopo essere stato a Parigi e in India) che a gennaio arriva a tre anni, ha ribadito che cerca di proporre sempre il meglio dell’enogastronomia italiana per gli incontri istituzionali.

Qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio, biodiversità, sono tutti temi che verranno affrontati e discussi anche quest’anno in 110 paesi, con oltre 1300 eventi dedicati al cibo e al vino Made in Italy. Conferenze, degustazioni, cene di gala, corsi di cucina, concerti e mostre animeranno le attività organizzate dalla rete diplomatica in collaborazione con Camere di Commercio, Università, accademie e scuole di cucina, associazioni di categoria, reti dei ristoranti italiani certificati, per far conoscere al mondo il meglio della tradizione culinaria, quale segno distintivo dell’identità e della cultura italiana, e incrementare le esportazioni e il turismo enogastronomico.