Skip to main content

Casarsa della Delizia: inaugurazione nuova biblioteca

nuova biblioteca di Casarsanuova biblioteca di CasarsaCasarsa della Delizia. Sarà ufficialmente inaugurata lunedì 21 marzo 2022, in concomitanza con la Giornata mondiale della poesia e primo giorno di primavera, la nuova Biblioteca, che ha trovato sede negli spazi restaurati della barchessa del palazzo Burovich de Zmajevich, sede municipale. Appuntamento alle 18.30 per quello che non sarà un semplice taglio del nastro: infatti l'Assessorato alle Politiche culturali e del territorio e il Servizio cultura ha pensato a un momento dedicato alla comunità e alla promozione della lettura. I cittadini sono invitati a partecipare portando con sé il proprio libro preferito da cui poter leggere una frase, per un momento iniziale che vedrà coinvolti anche i componenti del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi. Lo spirito dell'evento è racchiuso nella frase “Poiché non della propria luce vive la parola: incisa nel buio, se altri non l’accende si consuma, e consunta ritorna nel buio” di Ciril Zlobec, scelta come omaggio alla funzione illuminante della lettura.

Una sede suggestiva, frutto di un lungo intervento di restauro teso a recuperare l’anima dell’antico edificio. La facciata dai caratteristici fascioni rossi e ocra, gli interni rustici con le pareti tradizionali in sasso, i pavimenti in acciottolato e mattoni antichi, con le grandi vetrate e il calore del legno sono uno spazio tutto da vivere nel cuore di Casarsa a disposizione di tutta la cittadinanza.
Circa 570 mq distribuiti su due livelli - una superficie quasi raddoppiata rispetto alla vecchia sede - con una collocazione simbolica e strategica all’interno del complesso municipale che riporta la cultura al centro,  anche dal punto di vista logistico grazie a una maggiore vicinanza con le scuole del capoluogo e funzionale con la contiguità agli spazi dell’antico frutteto del palazzo utilizzato per le rassegne estive, ma anche con ciò che sarà a disposizione nei prossimi anni grazie a progettualità già avviate, in primis il giardino e le arancere che consentiranno un’interessante interazione tra spazi interni ed esterni con la stessa biblioteca. Al centro come precisa volontà politica di ripartire dalla cultura per dare corpo alla crescita della comunità. 

 Dal 23 febbraio i bibliotecari, con il direttore Massimo Milan e le colleghe Maria Rosa Stefanon e Francesca De Pol, con il supporto degli uffici e degli operai comunali, hanno curato il trasloco degli oltre 36 mila volumi, che ora trovano più ampia sistemazione nella nuova sede, con una nuova scaffalatura che integra quella già disponibile, consentendo di contenere più agevolmente gli oltre 600 metri lineari della dotazione documentaria, tutta liberamente accessibile al pubblico.

La biblioteca inizierà il suo regolare servizio di apertura al pubblico a partire da martedì 22 marzo con i consueti orari dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30 e le mattine del lunedì e giovedì dalle 9.30 alle 12.

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .
Privacy Policy