Braul in concerto sul colle di Buja

Braul

Braul in concerto sul colle di Buja. Sabato 7 settembre alle 17 nella corte di Casa Ursella a Monte di Buja - a chiusura della rassegna “Note nei roccoli e nelle corti”  edizione 2024 -  è in programma il concerto del gruppo Braul, evento promosso dall’Ecomuseo in collaborazione con il Comune e il Gruppo ANA di Buja. In caso di maltempo, il concerto si svolgerà al coperto.

Braul nasce nel 1993 nella Destra Tagliamento, con l’intento di innovare la musica tradizionale in Friuli. Le modalità con cui il materiale sonoro viene arrangiato e il linguaggio musicale utilizzato sono l’espressione della personalità di ogni musicista. Compongono la band: Gabriella De Cesco (voce), Nicoletta Cattaruzza (fisarmonica), Andrea Gaspardo (basso, tastiere), Giacomo Traina (chitarra acustica, bouzouki, tanpura), Sonia Altinier (violino), Claudio Mazzer (percussioni, flauti, bouzouki).

Braul ha all’attivo quattro album: La corte di Lunas (1997), Ciarandis (2001), La farina dal Diàul (2005) e Barlums - Canti d’inchiostro (2024). In questi anni il gruppo ha collaborato con Federico Tavan, Novella Cantarutti, Leonardo Zanier e Ida Vallerugo, poeti e scrittori tra i più rappresentativi della cultura contemporanea in regione. 

BRAUL CREATURA DELLE TENEBRE 

Del “braul”, demoniaca e spaventosa creatura delle tenebre, si era perduta completamente la memoria storica, anche se ancora oggi qua e là tra i boschi della Carnia, misteriose esalazioni di zolfo ne testimoniano la presenza. La sua riscoperta, avvenuta a opera del gruppo, risale al 1992. Braul ha così simbolicamente assunto il significato di recupero, valorizzazione e riproposta della cultura e della musica popolare friulana senza tante concessioni alle mode etniche passeggere.

Casa Ursella

Casa Ursella

Casa Ursella, posta lungo la strada che conduce al nucleo storico del borgo di Monte, risale alla seconda metà dell’Ottocento. È caratterizzata da una bella facciata in pietra che si sviluppa su tre piani segnati da altrettante finestrature, tutte allineate e di dimensioni diverse. Fu qui che venne organizzata la cospirazione per il fallito attentato a Mussolini del 4 novembre 1925: faceva parte di un complesso di fabbricati che all’epoca appartenevano ad Angelo Ursella, socialista, coinvolto nel piano coordinato dal mantovano Tito Zaniboni.

Casa Ursella è ora sede del Gruppo ANA di Buja, che a partire dal 1987 ha provveduto alla sua sistemazione.