L'assaggiatrice di Hitler- Prima regionale alla Contrada
L'assaggiatrice di Hitler
L'assaggiatrice di Hitler- Prima regionale alla Contrada. Venerdì 17 gennaio 2025 arriva al teatro Orazio Bobbio di Trieste lo spettacolo liberamente tratto dal romanzo di Rosella Postorino, vincitore del Premio Campiello 2028 e del Prix Jean Monnet 2019, spettacolo che ha debuttato a Lastra a Signa (Fi).
Spettacolo di Sandro Mabellini. Drammaturgia Gianfranco Pedullà e Rosella Postorino con Silvia Gallerano e Alessia Giangiuliani.
Fisarmonica e voce Marlene Fuochi, musiche originali Francesco Giorgi, scenografia Giovanna Mastantuoni, costumi Veronica Di Pietrantonio.
produzione Teatro popolare d’arte
Lo spettacolo, tratto dal romanzo che si ispira alla storia vera di Margot Wölk, storica assaggiatrice di Adolf Hitler nella caserma di Krausendorf (il Führer, come ben noto, era paranoico e aveva l’ossessione di essere avvelenato, per questo aveva bisogno di qualcuno che assaggiasse per lui il cibo, prima di poterlo mangiare), indaga con profondità e delicatezza la possibilità di scivolare nella colpa senza averne la piena consapevolezza, di diventare complici del male per un istinto di sopravvivenza che spinge ad "assaggiare" il mondo pur con il rischio di morirne.
Ambientato nell'inverno del 1943, "L'Assaggiatrice di Hitler" racconta la storia di Rosa Sauer, una giovane donna che cerca rifugio dai bombardamenti di Berlino presso i suoceri in un villaggio della Prussia orientale. Qui, vicino alla "Tana del lupo", il quartier generale di Hitler, Rosa viene reclutata per un compito tanto singolare quanto pericoloso: assaggiare i pasti del Führer per scongiurare il rischio di avvelenamento. Tra paura, costrizione e un'inaspettata complicità con il nuovo comandante Albert Ziegler, Rosa si troverà a vivere un'esperienza che la segnerà profondamente, mettendo in luce la complessità della natura umana in un contesto storico di violenza e oppressione.
La regia di Sandro Mabellini crea uno spettacolo evocativo che, attraverso una sintesi di linguaggi scenici, dà vita a un racconto intenso e coinvolgente. Due sole attrici, Silvia Gallerano e Alessia Giangiuliani, interpretano tutti i personaggi, dando voce alle loro emozioni, alle loro paure e alle loro contraddizioni. La drammaturgia del suono e della luce, il corpo e la voce delle attrici, le musiche registrate e suonate dal vivo con la fisarmonica si fondono in un'unica esperienza sensoriale, trasportando lo spettatore nel cuore della storia e lasciando spazio all’immaginazione.
Biglietti anche su vivaticket, informazioni: 040.948471;
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