Editoriali del numero qubi di giugno 2024 la bella stagione nel piatto
Si è fatta attendere ma finalmente l’estate è arrivata. Lenta, incerta, ma ci siamo. Se c’è una cosa bella della buona tavola è la stagionalità e anche nelle giornate di pioggia che l’estate non risparmia, possiamo avere la bella stagione nel piatto ed è per questo che fare la spesa con consapevolezza e conoscenza degli indirizzi giusti è un toccasana anche per l’umore.
Un numero di qubì che dà il benvenuto alla stagione più saporita: la frutta, il pesce, i crostacei, la verdura danno il meglio e il massimo. Anche una semplice insalata risolve un pasto, ma figuriamoci se ci accontentiamo di quella. Nella guidina che ormai è un appuntamento fisso passando in padella la palacink-parade, vi riveliamo dove si trovano e come si fanno le palacinke più buone: da quelle dolci a quelle salate.
Tanti gli appuntamenti in agenda, a partire dal lungo calendario che rende omaggio alla hit di Angelina Mango “Come sere d’estate” a Duino Aurisina. Tornano i ristoranti sulla spiaggia e i nostri amati sardoni. Un numero da leggere e gustare.
Nicola Santini direttore editoriale
La copertina colorata di questo numero di qubì con una ricetta golosissima punteggiata di frutti di bosco e di stagione lascia presagire pagine scoppiettanti, gioiose, allegre. Per giornate tutte da vivere e da gustare! In luoghi tutti da scoprire. L’estate comincia il 21 giugno e questa è la giornata che abbiamo scelto per presentare direttamente al mare, nello stabilimento di Castelreggio, a Sistiana, il numero nuovo di questo mensile che cresce mese dopo mese nei consensi, nei lettori, negli abbonati.
Siamo talmente pieni di progetti, che abbiamo già preannunciato in queste pagine l’appuntamento di luglio nei boschi della Carnia e quello di settembre tra i vigneti del Collio. Abbiamo stretto nuove partnership, che nei prossimi mesi ci faranno conoscere più da vicino il mondo del caffè e quello della mixology qui a Trieste.
Con grande gioia, per chi ancora non lo sapesse, vi comunico che il nostro direttore editoriale, Nicola Santini, è diventato direttore di Vero. E la cosa bella è che non lascia qubì, anzi ci coinvolge in modo collaborativo, creativo e ottimista. Buona lettura!
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