Estiva, golosa, fresca e preparata a fuochi spenti. Si tratta della mia cheesecake dal tocco caraibico con cioccolato fondente e cocco. Si prepara in 20 minuti, riposa una notte in frigo … e il gioco è fatto!

Cheesecake al cocco e cioccolato
Ingredienti
per uno stampo da 20 - 22 cm di diametro
Per la base
- 120 g di biscotti tipo Digestive
- 3 cucchiai di miele
- 50 g di burro fuso
Per la farcitura
- 5 fogli di gelatina
- 50 ml di latte
- 150 g di ricotta o philadephia
- 140 g di yogurt bianco senza zucchero oppure greco
- 60 g di zucchero a velo
- 200 ml di panna
- 50 g di cioccolato fondente
- 3 cucchiai di cocco raspato
Per decorare questa cheesecake potete semplicemente spolverarla con cacao dolce o amaro e cocco raspato, oppure potete preparare le palline al cocco: lavorate 100 g di ricotta con 50 g di cocco raspato, 40 g di zucchero a velo. Lasciate riposare in frigorifero un'ora. Formate quindi le palline e passatele nel cacao amaro. Conservatele in frigorifero fino al momento di decorare la torta.

Procedimento
- Fate fondere il burro e fatelo raffreddare. Tritate finemente il un mixer i biscotti aggiungendo il burro e il miele. Rivestite con la carta forno uno stampo tondo a cerniera e adagiate i biscotti sul fondo livellato la superficie e pressandola bene. Riponete il frigorifero.
- Ammollate i fogli di gelatina in acqua fredda per 10 minuti e montate la panna.
- Lavorate la ricotta assieme allo yogurt e allo zucchero a velo. Unite quindi la panna.
- Strizzate la gelatina, mettetela in un pentolino e fatela fondere assieme al latte. Non fatela sobbollire troppo.
- Mescolando velocemente il tutto con una frusta, unitelo al composto appena preparato. Dividete il tutto in 2 parti uguali.
Per la parte scura al cioccolato:
- fate fondere il cioccolato fondente a bagnomaria, aggiungetelo a una parte di composto
- mescolate con una spatola e versatelo sulla base di biscotto
- Riponete il freezer per 10 minuti.
Per la parte bianca al cocco:
- unite al composto il cocco raspato, mescolate e versate sulla parte solidificata al cioccolato.
- Riponete il tutto in frigorifero a rassodare per una notte.
- Decorate la superficie e servite.


L’ultimo momento buono per gustare i fichi è alla fine dell’estate, proprio all’inizio di settembre, mese in cui si passa da una varietà ortofrutticola prettamente estiva a una più “di terra” e autunnale. Quest'anno la stagione ci consente di gustarne anche di tardivi. I fichi hanno una storia millenaria a partire dalla lontana Mezzaluna Fertile; storicamente vengono citati in molti testi famosi: secondo l’Antico Testamento non fu la mela il frutto proibito, ma il fico. Nell’antica Grecia, Platone era un famoso mangiatore di fichi e Publio Ovidio Nasone documentò come in epoca romana venissero serviti come buon augurio. Fin dall’antichità si studiavano le molteplici qualità di questo frutto: dalla fortificazione del corpo per i ragazzi, alla fertilità delle giovani donne, dall’uso del suo lattice contenuto nei rami per cagliare il latte al decotto che si faceva con i suoi frutti contro bronchiti, raffreddori e … stitichezza. In tutte le ere, e anche nei giorni nostri, il fico viene apprezzato sia nei dolci ma anche nei piatti salati, basti pensare al buon San Daniele e fichi, a un filetto di maiale rosolato con un sughino agrodolce di fichi, o con i formaggi erborinati.
Ingredienti per la frolla:
- 200 g di farina di farro
- 100 g di burro
- 80 g di zucchero
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 uovo
Ingredienti per il ripieno:
- 600 g di ricotta ben sgocciolata
- 2 uova
- 100 g di zucchero
- 2 cucchiai di rosmarino tritato + qualche ago per la decorazione.
- 2 cucchiai di vino dolce
- Un pizzico di vaniglia
- La scorza di un limone
- 6 – 7 fichi freschi
- Miele q.b.
- 1 pizzico di sale

Preparazione
Preparate la frolla: radunate in un mixer o in un robot da cucina capiete dotato di lame la farina di farro, il lievito, lo zucchero, il sale e il burro freddo a dadini. Frullate il tutto. Aggiungete quindi l’uovo e frullate fino a quando non avrete ottenuto un impasto omogeneo. Così facendo in pochi secondi avrete ottenuto la froll senza scaldarla troppo con le mani. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. A parte, sbattete le uova per il ripieno assieme allo zucchero. Unite il vino dolce, il rosmarino tritato, la vaniglia, la scorza di limone e la ricotta setacciata con uno schiacciapatate, in modo che non crei grumi. Mescolate bene il tutto e mettete la parte.
Scaldate il forno ventilato a 180° C. Infarinate il piano di lavoro e stendete la frolla. Rivestite uno stampo per crostata da 24 – 26 cm leggermente alto. Versate il ripieno, distribuendolo con una spatola. Ripiegate i bordi e infornate. Cuocete la crostata per 30 – 40 minuti, poi fatela raffreddare a temperatura ambiente. Riponetela in frigo per almeno 4 ore. Estraete la crostata dal forno e decoratela con fettine di fichi freschi, aghi di rosmarino e un filo di miele millefiori. Servitela subito. Si conserva in frigorifero per almeno 4 giorni.
La ricetta è stata pubblicata nel numero di settembre 2018 del mensile qbquantobasta.
