fbpx
cibo, vino e quantobasta per essere felici

L'oro nero di Aquitania Pruneaux d'Agen IGP

0 of 5 - 0 votes
Thank you for rating this article.

Pruneaux d'Agen essiccate e nonPruneaux d'Agen essiccate e non

Oro nero di Aquitania. Colore nero brillante, consistenza morbida, la polpa va dal giallo all'ambra, il sapore è gustoso e dolce. Sono le Pruneaux d’Agen IGP, prelibatezza proveniente  dai frutteti di susine Ente du Lot et Garonne, nel Sud-Ovest della Francia,  garantite dalla qualità europea certificata. 

Derivano probabilmente da una prugna-dattero, tonda e gustosa, originaria della Siria, i cui semi dovrebbero essere stati portati in occidente dai Crociati. La sua coltivazione conobbe una grande fortuna nel Medioevo: verso la metà del XIV secolo i monaci dell'abbazia di Clairac scoprirono che la prugna essiccata al sole acquistava un sapore molto gustoso, trasformandosi in un ottimo alimento conservabile. 

Potrebbe interessarti anche la ricetta https://qbquantobasta.it/ricette/pollo-alle-prugne-pruneaux-d-agen

 

 

Il nome del prodotto è dovuto al fatto che, un tempo, il loro trasporto verso l'Inghilterra avveniva soprattutto per via fluviale, partendo dal porto di Agen.

pruneauxpruneaux

Per ottenere le Pruneaux d’Agen vengono applicati rigidi disciplinari. 

L'albero viene preparato alla produzione per  tre anni e i primi frutti si possono raccogliere solo dal settimo anno in avanti. Le susine si raccolgono tra il 25 agosto e il 25 settembre con l’ausilio macchine che scuotono gli alberi e, contemporaneamente, raccolgono i frutti. Solo le migliori vengono lavate e sistemate su vassoi fatti con assicelle di legno o canne intrecciate.

Poi le prugne vengono disidratate a temperatura controllata (55-60 °C), in speciali forni che le mantengono intere e consistenti, con la pelle corrugata ma senza fessure. Al termine del processo, che dura alcune ore, sono suddivise per calibro, quindi reidratate immergendole per poco tempo in acqua a 80°C. La conservazione non prevede zuccheraggio.

pruneaux dagen fourres a la creme de pruneauxpruneaux dagen fourres a la creme de pruneauxSono straordinariamente versatili e possono essere trasformate in crema di prugne, utilizzate per riempire le tipiche pruneux fourrés (prugne farcite), o in confettura. Vengono prodotti anche cioccolatini alla prugna, prugne allo sciroppo, al vino e all'Armagnac, praline, bon bon di prugne e acquavite.

pruneaux farcite in scatolapruneaux farcite in scatola


Copyright © 2009-2023 QUBI' Editore
Riproduzione riservata

Stampa questo articolo

Altre notizie

Sant'Agata. Santa patrona di Catania. Si festeggia con un dolce dalla suggestiva storia. Dopo la Settimana Santa di Siviglia e il Corpus Domini di Cuzco, è considerata la terza festa...

Vai all'articolo

Cicoria asparago, cicoria catalogna, cicoria sono alcuni dei nomi per definire le più familiarmente note puntarelle. Sono il germoglio di quello che a Roma si chiama “cicorione”. Puntarelle e...

Vai all'articolo

La via dell'anice. Tagli ritagli e frattaglie era un programma televisivo trasmesso sulla Rete 2, nella prima serata della domenica, dal 26 luglio 1981 per otto puntate. Arbore e De Crescenzo...

Vai all'articolo