Dispensa luogo delle provviste
#parolegolose. Dispensa. Vi abbiamo recentemente raccontata la storia e i significati della parola credenza, non potevano trascurare un altro vocabolo che fa parte in qualche modo della stessa famgilia, la dispensa. Nel significato di ambiente attiguo alla cucina o mobile (credenza) da cucina destinato a raccogliere e conservare le provviste alimentari, "liquidi e granaglie, catini, anfore, olle, ciotole, scodelle".
È un luogo, piccolo o grande, che serve a contenere le provviste, cioè quanto è richiesto dalle necessità materiali della famiglia "Ciò che si è provveduto a mettere in serbo per le future necessità di vita quotidiana, di sussistenza, di funzionamento". Provviste intese come vettovaglie, viveri, vivande.
In alcune regioni italiane il vocabolo si usa anche nel significato di spaccio, bottega per la vendita di determinati generi alimentari: per esempio dispensa di vini. Nella marina militare indica il locale in cui si fa la distribuzione giornaliera dei viveri.
Una parola tanti significati
La parola, come ben sapete, ha anche altri significati: indica infatti
a) ciascuno dei fascicoli in cui viene suddivisa e distribuita al pubblico un'opera di una certa mole: a es. enciclopedia in dispense settimanali
b) dispensa universitaria, sintesi delle lezioni tenute da un docente durante l'anno accademico
c) concessione da parte di un'autorità civile o ecclesiastica, del permesso di non osservare un obbligo di legge e relativo documento, è un sinonimo di esonero
d) atto del dispensare ad altri,a es. fare la distribuzione del pane ai poveri. È un luogo piccolo o grande che serve a contenere le provviste, cioè quanto è richiesto dalle necessità materiali proprie, della famiglia. Es.: Fare provvista di vino, di olio per tutto l’anno. Recita il dizionario "ciò che si è provveduto, che si è messo in serbo per le future necessità di vita quotidiana, di sussistenza, di funzionamento: le provviste stanno per finire; in cantina abbiamo abbondanti provviste di farina, di zucchero, di detersivi. Provviste dunque intese come vettovaglie, viveri, vivande. Parole il cui significato che approfondiremo prossimamente
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