Sabato 4 gennaio 2020 nella Chiesa di Sant’Oliva, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori dei 36 oli presentati. Premio Extra vergine categoria “Azienda”:
1° classificato Società Agricola I Lori (Località Fontana del Prato)
Si è svolto a Cori, nelle sale del ristorante Sette Camini, l'incontro dei soci Capol – Centro Assaggiatori Produzioni Olivicole Latina - e degli operatori del settore olivicolo della zona nord della Provincia di Latina coinvolti nella filiera dell’olivicoltura. Hanno partecipato in 45 tra produttori, frantoiani, agronomi, tecnici ed estimatori. Insieme agli addetti ai lavori sono stati valutati i profili organolettici e sensoriali degli Oli Nuovi, evidenziandone pregi e difetti, ed esaminando le problematiche dell’attuale campagna olearia. Gli assaggi sono stati curati dagli assaggiatori esperti del Panel del Capol, riconosciuto dal Mipaaf e operante presso la Camera di Commercio di Latina, coordinati dal Presidente del Capol e capo Panel Luigi Centauri.
In molte zone della provincia di Latina la fioritura è stata tardiva e l’allegagione compromessa da un andamento stagionale anomalo, con marzo siccitoso e le piogge e il freddo di maggio che hanno limitato l’impollinazione dei fiori. Il forte caldo estivo ha neutralizzato la mosca ma incrementato la siccità determinando il raggrinzimento delle olive, che solo a fine settembre, con le prime piogge, si sono ridistese e reidradate, iniziando l’attività di inoleazione.
“Dalle prime analisi gli oli pontini risultano comunque di grande pregio – precisa Luigi Centauri - a conferma della straordinaria resistenza e versatilità delle cultivar autoctone, in particolare dell’Itrana, capace di regalare un olio dal sapore inconfondibile, con note mediamente piccanti e amare e dall’intenso sentore fruttato di foglia di pomodoro ed erba verde, con buon quantitativo di polifenoli bioattivi, dai grandi benefici per l’organismo, vista la funzione antiossidante di tali sostanze”.
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Sono 124 le Città dell’Olio che in occasione della Giornata della Camminata tra gli Olivi, domenica 27 ottobre 2019, organizzeranno passeggiate all’aperto negli oliveti, visite a frantoi e olivi secolari, degustazioni di olio e corsi di assaggio e molto altro ancora per raccontare la bontà del nostro olio e far scoprire la bellezza del nostro paesaggio.
In provincia di Trieste due i comuni interessati: Duino Aurisina e San Dorligo della Valle. Le iniziative sono state presentate nella Sala Desiata della Camera di Commercio della Venezia Giulia. Il direttore di Aries, dott. Patrizia Andolfatto ha ricordato che ai partecipanti agli appuntamenti che lasceranno agli organizzatoi il loro indirizzo mail verrà inviato un biglietto a prezzo scontato per l'ingresso a Olio Capitale 2020.
A Duino Aurisina la camminata è coordinata dalla Rete Landa Carsica in collaborazione con alcune aziende agricole locali produttrici di olio, la Proloco Mitreo e il Gruppo Speleologico Flondar, con il sostegno dell'Amministrazione comunale all'interno del segmento "Duino Aurisiana città dei Sapori" inserito nel progetto Duino Aurisina prota d'ingresso della provincia di Trieste. L’itinerario si snoderà tra i punti di interesse del Carso, per conoscere e promuovere i prodotti e le peculiarità di questa terra, tra spettacolari panorami che spaziano dal mare all’entroterra, tra vigneti e uliveti, tra i luoghi della storia del territorio, dalle trincee ai resti risalenti alla Prima guerra mondiale e nei luoghi dove sono tuttora visibili tracce dell’epoca romana.
Parco SkaljunkDalle 9.00 alle 9.50 – ritrovo e registrazione partecipanti in piazza a San Pelagio. Alle 10.00 – partenza, percorso attraverso gli uliveti e visita dell’Azienda Agricola Stubelj di San Pelagio. La camminata prosegue con la visita del Parco Tematico della Grande guerra Lupinc Škaljunk, realizzato in ricordo dei prigionieri russi che hanno costruito le trincee, ristrutturato nel 2014 in occasione del centenario della Prima guerra mondiale. Qui si possono visitare trincee, bunker, postazioni militari e due casite (ripari agropastorali costruiti in pietra carsica) godendo nel contempo di un bellissimo panorama. L’itinerario prosegue verso la Grotta Caterina. Con breve deviazione dal percorso principale si può visitare anche questa cavità, abitata sia in epoca preistorica che romana. Sono previste tappe a Prepotto presso l’Azienda Agricola Gabrovec Ivan per ammirare l’architettura del Carso e presso l’Azienda Lupinc per visitare vigneti e uliveti. Il percorso si concluderà con l’arrivo alla Trattoria Sardoč, dove ci sarà la presentazione e la degustazione dei prodotti tipici locali.
Oliveti a San Dorligo della Valle Dolina
A San Dorligo della Valle il percorso della camminata porterà i visitatori tra gli oliveti situati nella zona di Dolina. La partenza è prevista dalla zona artigianale di Dolina, nei pressi di frantoio dell’azienda Parovel; si proseguirà lungo le stradine campestri tra vigneti e oliveti della zona storicamente agricola del capoluogo comunale in direzione del monte Dolga krona. All’inizio il tragitto sarà su strada asfaltata nella zona bassa di Dolina. Qui si visiterà il primo uliveto. Dopo un centinaio di metri si svolterà negli uliveti della zona agricola chiamata Šmarten, dove si visiternno altri due uliveti. Si contiunerà poi nuovamente su un tratto asfaltato verso Dolga krona. Alle pendici di Dolga krona saranno visitati altri due uliveti, di cui uno a Vouče nel quale si trovano le piante più vecchie della zona di Dolina messe a dimora subito dopo la gelata del 1929. Lungo tutto il tragitto si potranno ammirare altri meravigliosi uliveti nascosti. Nel comprensorio di Dolga krona sarà prevista una sosta presso il punto di ristoro della società cooperativa dove sarà orgnizzato per tutti partcipanti un assaggio gratuito degli oli extravergine dei produttori locali, con possibilità di acquisto. Questo sarà anche il punto terminale della passeggiata. I partecipanti saranno accompagnati lungo tutto il percorso da esperti dell’olivicoltura locale. Per l’occasione apriranno le porte anche due frantoi situati su territorio comunale: il frantoio Parovel (punto partenza della camminata) e il frantoio dell’Agricola di Trieste Soc. Coop. in Via Travnik 10, San Dorligo della Valle (TS). In caso di maltempo i visitatori verranno accompagnati poi nel centro storico di Dolina dove verrà organizzata negli spazi dell’Oil Bar (cantina-museo che ospita l’antico frantoio) anche una degustazione guidata degli oli extravergine locali.
Che cosa vuol dire Warda? E' il nome longobardo da cui deriva il toponimo Garda. Deve la sua origine alle fortificazioni di avvistamento con funzioni difensive sulle colline che circondano il lago, gli stessi rilievi su cui da secoli si coltiva l'olivo. Nei giorni 7 e 8 settembre 2019 a Cavaion Veronese si svolge Warda Garda, il festival dell'olio Garda DOP e del suo entroterra, la due giorni dedicata all’olio Garda DOP, alla sua zona di produzione e agli uliveti che si affacciano sulle acque del lago di Garda. Ospite della manifestazione sabato pomeriggio Chef Alessandro Borghese, di Kitchen Sound. che ha partecipato alla conferenza "Garda DOP, lo conosci veramente? Nei libri, al ristorante, in TV" moderata da Luigi Caricato – oleologo e direttore di OlioOfficina. sono intervenuti anche il prof. Gian Maria Varanini, che ha presentato uno studio storico su olio Garda DOP e Grana Padano DOP, Simone Gottardello del ristorante EVO di Bardolino (Verona) e Paolo Forelli - SpeckStube di Malcesine (Verona) che hanno trattato la tematica dell'Olio Garda DOP nella ristorazione.
Il macellaio Bruno Bassetto
Il Maestro Macellaio Bruno Bassetto ha presentato la sua celebre battuta di carne sorana veneta tagliata al coltello, accompagnata da prodotti DOP e IGP veneti e dai vini Chiaretto di Bardolino DOC e Garda DOC.
E' allestito anche un mercatino enogastronomico, dove poter acquistare e conoscere i prodotti DOP e IGP del territorio regionale, oltre a una mostra fotografica dedicata al paesaggio gardesano, curata dal Fotoclub Costermano. Degustazioni di pane e olio con il panificio Zambiasi, showcooking con lo chef Giuseppe Ceci che spiegherà come utilizzare l’olio Garda DOP nella cucina senza glutine, ma anche la musica della Folkabanda Trip a Trap, sulle cui note si esibirà il Gruppo Ricerca Danza Popolare di Verona.cucina del territorio e musica dal vivo.
WardaGarda è promossa dal Consorzio Olio Garda DOP con il contributo della Regione Veneto e della Pro Loco di Cavaion Veronese. Per altre informazioni:
Domenica 8 settembre sarà dedicata alle degustazioni: alle 16.30 ci sarà quella dedicata all’olio Garda Dop, mentre alle 17.30 sarà la volta del Chiaretto di Bardolino e del Garda DOC, a cura di AIS Veneto.
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Domenica 26 maggio 2019 sono stati consegnati a Oleis (Manzano, Ud) i Premi “Olio dell’Abbate”. Al concorso hanno partecipato 16 aziende con campioni di olio sottoposti ad analisi chimica presso il laboratorio dell’Istituto Tecnico Agrario Paolino d’Aquileia e all’assaggio alla cieca da parte di un gruppo di assaggiatori esperti. La classifica finale ha visto l’assegnazione di tre menzioni speciali: per l’olio di gusto “delicato” all’Az. Agr. Fachin Fernanda di Gemona del Friuli con un olio di varietà Bianchera, per l’olio di gusto “medio” all’Az. Agr. Ronc dai Luchis di Faedis con un blend di diverse varietà di olive e per l’olio di gusto "intenso” all’Az. Agr. Radovič di Aurisina con un blend di diverse varietà di olive. Il premio assoluto Olio dell’Abbate - rivolto ai migliori oli extravergini regionali, ma anche gli esempi virtuosi di organizzazione aziendale dove il produttore di olio riesce a ottenere un ottimo prodotto utilizzando le migliori tecniche agronomiche e le tecnologie più aggiornate - 2019 è stato conferito all’Az. Agr. Fachin Fernanda di Gemona del Friuli.
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In Friuli Venezia Giulia sono poco più di 600 gli ettari in coltivazione a olivo, di cui 450 in piena produzione. Si registra una crescita della coltura di circa 30 - 40 ettari ogni anno. Sono circa 1000 le aziende interessate alla coltivazione dell’olivo, in genere di piccole dimensioni (50 – 100 piante) per una produzione a uso familiare; alcune più grandi vanno dai 10 ai 18 ettari. Sono una decina le aziende che hanno adottato il metodo biologico (30 gli ettari regionali coltivati); le altre utilizzano il metodo integrato. L’olivo, in regione è coltivato prevalentemente in collina, anche se negli ultimi anni si sta diffondendo nella pianura friulana. I migliori risultati con meno rischi - in particolare le gelate - si ottengono
Venerdì 15 marzo alle 10.30 nella Oil Room della Stazione Marittima di Trieste convegno inaugurale della XIII edizione di Olio Capitale 2019, dal titolo: "L’olio extravergine di oliva: esperienza culturale e trend turistico". L’enogastronomia è sempre più una esperienza culturale che entra con forza tra i trend del turismo. Per la World Tourism Organization, il turismo enogastronomico è un segmento in forte ascesa tra i più dinamici all’interno del settore; secondo la World Food Travel Association la componente enogastronomica ha acquisto una rilevanza considerevole nelle scelte di viaggio: il 93% dei turisti leisure (quelli che viaggiano per svago, vacanza, motivi personali e culturali e non per impegni professionali o di studio) ha partecipato a esperienze a tema rilevanti nel corso delle sue più recenti vacanze e il 49% ha indicato il cibo, il vino e l’olio extra vergine d’oliva le ragioni principali di almeno un proprio viaggio negli ultimi due anni.
Di questo e molto altro si parlerà al convegno inaugurale di Olio Capitale - il Salone degli oli extravergini tipici e di qualità organizzato dalla Camera di Commercio della Venezia Giulia e realizzato da Aries Scar. Del convegno dal titolo “Olio extravergine di oliva, risorsa culturale e turistica” in programma, come su accennato venerdì 15 marzo alle 10.30 nella Oil Room della Stazione Marittima di Trieste - sarà ospite anche Roberta Garibaldi, esperta di turismo enogastronomico, docente universitaria, membro del Board of Advisors e Ambasciatore per l’Italia della WorldFood Travel Association, autrice del Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano con la relazione sul tema “L’olio e la crescita del turismo enogastronomico”. Moderato dal giornalista enogastronomico Paolo Massobrio, il convegno vedrà la partecipazione del presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia Antonio Paoletti, del presidente delle Città dell’Olio Enrico Lupi, del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, dell’assessore alle autonomie locali, sicurezza, immigrazione, politiche comunitarie e corregionali all'estero della Regione Friuli Venezia Giulia Pierpaolo Roberti, di Roberto Decorti per Crédit Agricole Friuladria. Inoltre, interverrà anche Diana Candusso Responsabile Area Enogastronomia – PromoTurismo FVG sul tema “L’esperienza del turismo enogastronomico nel Friuli Venezia Giulia e la Strada del Vino e dei Sapori”. A tirare le conclusioni sarà l’on. Lorenzo Viviani, XIII Commissione Agricoltura - Camera dei Deputati.
Gli appuntamenti da non perdere di Olio Capitale 2019 dedicati all’approfondimento non finiscono qui. Lunedì 18 marzo alle 10.30 il Salone degli oli extravergini tipici e di qualità ospiterà un talk show organizzato dall’Associazione nazionale Città dell’Olio in collaborazione con la Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe). Titolo dell’evento, condotto dal giornalista enogastronomico Paolo Massobrio, “Ristorazione 4.0: nuovi scenari tra qualità e sostenibilità”. Sono previsti gli interventi del presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia Antonio Paoletti, del presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi, del direttore generale della Fipe Roberto Calugi, del capo panel e vice presidente Onaoo Marcello Scoccia e di Gaetano Simonato chef Ristorante Tano Passami l’Olio Milano – 1 stella Michelin. Si parlerà del ruolo della digitalizzazione quale strumento di marketing per le attività del pubblico esercizio e dunque di una ristorazione destinata a essere sempre più 4.0 senza dimenticare però i valori fondamentali della qualità del prodotto, della tradizione e della sempre più necessaria sostenibilità ambientale. Al termine del talk show è prevista una degustazione degli oli extravergine guidata da Emanuele Battista, esperto assaggiatore di OLEA.
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Dal 15 al 18 marzo 2019 Trieste sarà nuovamente il cuore del mondo dell’olio extravergine di oliva di qualità. La Stazione Marittima ospiterà produttori, appassionati, compratori, grossisti, distributori per l’ho.re.ca., per il dettaglio alimentare e per le oleoteche che puntualmente si danno appuntamento a Trieste per assaggiare i nuovi prodotti del mercato. Un’occasione anche per i distributori di vino che vogliono ampliare l’offerta con l’olio extravergine: vero testimone della cultura del territorio, del paesaggio, delle persone che lo producono. Oltre a essere l’unico evento specializzato dedicato esclusivamente all’extravergine, Olio Capitale è il primo appuntamento di settore in Italia. A Trieste si potranno scoprire i risultati dell’ultimo raccolto di un prodotto che negli ultimi 25 anni ha registrato una crescita impetuosa del suo consumo a livello mondale, sfiorando un aumento complessivo del 50%. La promozione della cultura dell’extravergine a Olio Capitale passa anche attraverso l’Oil bar dove, comodamente seduti al banco si può scegliere tra le centinaia di etichette esposte. E la dottoressa Andolfatto Direttore dell'azienda speciale Aries, che organizza l'evento, ha invitato - nel corso della conferneza stampa svoltasi nella sala Desiata della Camera di Commercio, a partire proprio dll'oil bar nel proprio percorso esplorativo e consocitivo della manifestazione All'oil bar ogni giorno dei quattro giorni in calendario con orario continuato degustazioni guidate da esperti assaggiatori.
Nonostante le difficoltà del settore - le gelate invernali e i venti accompagnati da piogge durante la fioritura - abbiano ridimensionato pesantemente i raccolti in tutta Italia, con una produzione in calo stimato del 38%, anche quest’anno per quattro giorni Olio Capitale sarà la casa dei migliori extravergini italiani, punto di incontro per imprenditori del settore e occasione speciale per scoprire e assaggiare i loro oli. Fondamentale esserci per non rischiare di restare senza un prodotto che è sinonimo di qualità e benessere.
Sono attese a Trieste centinaia di aziende italiane, croate, greche. Più di 300 etichette parteciperanno al concorso Olio Capitale, giunto alla tredicesima edizione: evento di caratura internazionale riservato ai migliori extravergini del Mediterraneo. Organizzato da Camera di Commercio Venezia Giulia e realizzato da Aries, Olio Capitale 2019 ha come partner l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e Turismo FVG e come sponsor Despar- Interspar-Eurospare e Crédit Agricole Friuladria.
Olio con sapiente arte spremuto/ Dal puro frutto degli annosi olivi/ Che cantan -pace!- in lor linguaggio muto (Gabriele d'Annunzio, Alcyone). Anche in questi versi Gabriele D'Annunzio celebra gli amati ulivi. Oggi, al Vittoriale degli Italiani, dimora del Vate a Gardone Riviera, di esemplari di ulivi ce ne sono 500. A un anno dall’avvio del progetto di recupero dell’uliveto, la produzione di olio del Vittoriale - Oleum Vatis - ottenuto quasi esclusivamente dalla varietà Casaliva, tipica della zona temperata del lago di Garda,, è pronto a essere immesso nel mercato. Olio verde del Garda, l’olio extravergine più nordico del Mediterraneo, leggero, fresco e profumato, fruttato e armonico ma con modeste note di amaro e piccante, con note erbacee di carciofo e di mandorle. Interamente locale la filiera: dalla vetreria Vetro Elite per l'elegante bottiglia al Frantoio Agraria di Riva del Garda, passando per la stamperia De Gasperini di Desenzano. Ma più di tutto è alla collaborazione istituita tra la Fondazione il Vittoriale degli Italiani e l’azienda agricola Il Cavaliere che si deve la creazione dell’esclusiva selezione di bottiglie numerate - 1600 da 250 ml costo 20 eurp cad - acquistabili alla sede de Il Cavaliere, al Vittoriale, nel bookshop e sul sito www.olivyou.com.
Oleum Vatis sarà presentato ufficialmente sabato 9 marzo al Vittoriale degli Italiani durante la manifestazione “d’Annunzio ritrovato”.
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In Puglia Evo Forum, Open Days della Cultura dell’olio Extravergine organizzato da Fondazione Italiana Sommelier Puglia Il 25 e il 26 gennaio 2019 a Corato e a Lecce due incontri con dibattiti e degustazioni per conoscere, approfondire e riflettere sul futuro dell’olio extravergine di oliva e nell’occasione presentare i tre corsi Corsi Professionali da Sommelier dell’Olio. Il 25 gennaio a Corato (La Locanda di Beatrice) e il 26 gennaio a Lecce (Hotel President – Vestas & Hotels) è in programma Evo Forum, Open Days della Cultura dell’Olio Extravergine in Puglia.
Sarà Nicola Di Noia, assaggiatore e relatore ufficiale dell’Associazione Italiana Sommelier dell’Olio, nonché responsabile Olio Coldiretti, ad approfondire un argomento fortemente legato alla terra pugliese, il suo intervento si intitola “conoscere e riconoscere l’Olio EVO di qualità”. Sarà presente anche Savino Muraglia, produttore di olio extravergine di qualità in Puglia, il quale relazionerà sul “successo della produzione nell’era dell’innovazione”, partendo dalle radici e dalla tradizione più autentica e genuina. Le serate avranno inizio alle 18.30 con l’intervento del presidente di Fondazione Italiana Sommelier Puglia, Giuseppe Cupertino, che presenterà i tre Corsi di Qualificazione Sommelier dell’Olio che partiranno il prossimo 6 e 7 febbraio a Corato, Lecce e Ceglie Messapica. Quindi il dibattito con il confronto tra esperti e a seguire la degustazione con la selezione dei grandi oli provenienti da tutta Italia, presenti nella storica “Guida Bibenda 2018 sezione Olio” e premiati con le “5 Gocce”. I banchi d’assaggio vedranno all’opera i Sommelier dell’Olio pugliesi, formati dall’Associazione Italiana Sommelier dell’Olio. Saranno loro a trasmettere informazioni utili e a far degustare ai presenti e agli appassionati le pregiate cultivar di cui è ricco il nostro Paese. Evento a ingresso libero su prenotazione.
Contatti per prenotazione
-Presidente Giuseppe Cupertino 339.8384455 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
-Fiduciario per Terre di Federico Silvano Alicino 338.3139221 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
-Fiduciario per Lecce Rosario Calcagnile 328.7021607 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.