Nuove antiche professioni: tostatore di caffè

Tostare il caffè? E’ una professione italiana che ora ha una sua nuova scuola (e presto sarà in Cina). E' nata infatti l'Italian Roasting School, nuova scuola dal nome inglese ma italiana al 100% dedicata alla tostatura e alla miscelazione del caffè. Già in calendario i primi corsi in Cina, Corea e Taiwan. Ogni anno sui banconi dei bar italiani si servono 6 miliardi di tazzine di espresso (fonte: ricerca Fipe febbraio 2016). E dietro ogni tazzina c’è la mano non solo del barista, ma anche di chi ha selezionato, cotto (“tostato” in gergo) e miscelato i chicchi che arrivano da diversi paesi del mondo.
Quella del tostatore di caffè è una professione tutto sommato poco conosciuta eppure fondamentale e affascinante. Proprio per agevolare la trasmissione dell’immensa competenza che serve per tostare e miscelare il caffè è nata Italian Roasting School.
“Abbiamo scelto un nome in inglese (roasting significa tostatura) perché è più facile muoverci all’estero", spiega Carlo Odello, co-fondatore della scuola. Le lezioni saranno affidate a tre docenti d’eccezione, tutti micro-torrefattori di alta qualità: Paolo Scimone, Antonio Biscotti e Aldo Verrengia.

 “L’idea e le tecnologie del caffè espresso nascono in Italia e nel tempo si sono diffuse in tutto il mondo – continua Odello – Così oggi oltre alla tradizione dell’espresso italiano nel mondo ve ne sono molte altre, un po’ come è successo per il vino, ma noi ovviamente puntiamo a fare conoscere la nostra”.
Già pronti e prenotati i primi corsi in Cina, Corea e Taiwan. E sul finale dell’anno Italian Roasting Scuola tornerà in Italia per soddisfare le richieste dei professionisti del nostro paese.