Monti Sibillini, conoscete la mela rosa?
Sibillini in rosa. Con il Grand Tour delle Marche alla scoperta di un presidio Slow Food dell’alto Ascolano. La montagna che non vuol morire si ripropone, anche con le tecnologie digitali, attraverso un prodotto che è simbolo di salute e benessere.
La mela rosa dei Monti Sibillini, un frutto antico diventato Presidio Slow food. Usata anche in cucina, nei cocktail, nella pasticceria gourmet.
Montedinove è una delle capitali storiche della mela rosa. In questo 2020 non si svolgerà il consueto Festival dedicato al prezioso frutto ma, a partire dal 31 ottobre e per tutto il periodo autunnale, sarà possibile apprezzare gli incanti della mela rosa e del territorio in tutta sicurezza.
All’ingresso del centro storico sarà allestito un invitante Emporio dei Sibillini, che sabato 31 ottobre e domenica 1° novembre2020 darà la possibilità di acquistare, oltre alla mela, le squisitezze “di alta quota”: dai marroni di Montemonaco alla patata dei Sibillini.
Una mostra introdurrà i più curiosi a un’inedita versione del pregiato pomo “immortalato” in altrettante opere d’arte, e nei due ristoranti del paese (ristorante dell’Hotel Del Duca e “La conchiglia”) sarà possibile assaggiare menù a tema, piatti che sono ormai entrati nelle abitudini e nelle “carte” dei locali.
Domenica primo novembre alle 18:00, in digitale direttamente dall’Accademia di Tipicità, lo chef Enrico Mazzaroni offrirà un coinvolgente “show cooking on-line” dal titolo “La mela rosa dà spettacolo in cucina”, per apprezzarne le innumerevoli sfaccettature e doti nel piatto, ma anche per apprendere tante curiosità dalla viva voce di accademici ed esperti.
Ci sarà anche un contest fotografico: i migliori scatti che immortalano la mela rosa saranno omaggiati di una “super porzione”. Infatti, una delle caratteristiche salienti che caratterizzano questo pregiato dono della natura è proprio la lunga conservabilità, che la rende ottima, fragrante e profumata per l’intera stagione invernale.
- Creato il .
- Ultimo aggiornamento il .