Base per la Pinsa Romana: caratteristiche e come condirla
pinsami base pinsa romana caratteristicheBase per la Pinsa Romana: caratteristiche e come condirla. Con un esterno croccante e un interno soffice senza rinunciare alla leggerezza: la pinsa romana conquista tutti per la versatilità, ma soprattutto perché è leggera e digeribile.
Con un sapore unico, un impasto altamente idratato e l’opportunità di giocare con tanti condimenti creativi (sia dolci che salati) la base per la pinsa è un must in tantissime case. Vediamo insieme qualche mix di ingredienti da provare.
Come riconoscere una buona base pinsa: le caratteristiche
La base per la pinsa è un prodotto largamente diffuso e non più legato solamente alla zona di Roma. La sua storicità è antica, persino più della pizza. A differenza del prodotto partenopeo, si distingue per leggerezza, consistenza croccante fuori e morbida dentro.
Ma qual è il segreto della sua bontà? Ecco i tratti distintivi
● Ingredienti. Viene realizzata con un mix di 3 farine (frumento, riso e soia) così da unire croccantezza e morbidezza
● Olio d’oliva. Rigorosamente extravergine per valorizzare il prodotto
● Lievitazione lenta. Con pasta madre, riposa almeno 24 ore per sviluppare una struttura glutinica che trattiene aria e acqua
● Forma ovale. Non è casuale, è stata studiata per eliminare l’umidità in cottura, garantendo croccantezza fuori e morbidezza all’interno
Ma come farcirla? Vediamo insieme alcune idee per condirla, sia in variante dolce, sia in versione salata.
Condire la base per pinsa con ingredienti salati
Partiamo subito con 3 proposte salate ideali per pranzi, cene o aperitivi. La prima combo si ispira alle coste del Mediterraneo e per prepararla serviranno pomodorini confit, pesto e stracciatella. Un inno all’Italia anche nei colori richiamando la bandiera. Il condimento è a crudo, basterà quindi scaldare pochi minuti il prodotto e poi adagiare con cura alternando i prodotti. L’effetto wow è assicurato.
Per ricordare le origini romane consigliamo invece un mix tipicamente laziale: fettine di porchetta tagliata sottile, crema di pecorino e carciofi croccanti saltati in padella e conditi con una spruzzata di limone. Un’esplosione di gusto con un equilibrio perfetto tra croccantezza e cremosità.
Altra proposta? Ideale per le giornate più uggiose e invernali la pinsa con gorgonzola sciolto, fettine di speck croccante e un filo di miele di castagno conquisterà tutti.
Condire la base per la pinsa con ingredienti dolci
Non solo salato, però. Come accennato, la pinsa è davvero versatile e l’unico limite che abbiamo è la nostra fantasia. Per un dessert veloce ma gustoso consigliamo di sperimentare questa combo: base intiepidita, farcia di crema di nocciole e lamponi.
Un’alternativa altrettanto accattivante? Basterà lavorare la ricotta con un po’ di miele, posizionarla a quenelle sulla base intiepidita e aggiungere poi dei fichi caramellati succosi e morbidi.
Ultima opzione suggerita: utilizza il mascarpone montato a mo’ di crema soffice da spalmare. Vanno poi aggiunte scaglie di cioccolato fondente e scorzette d’arancia. La combo è davvero stuzzicante e diventa un fine pasto perfetto per stupire gli ospiti.
Avrete sicuramente compreso le potenzialità di una base pinsa che diventa così un supporto prezioso per tanti contesti e momenti diversi. Oltre ad essere leggera, sana e facile da guarnire ha come plus aggiuntivo il fatto che si prepara in pochi minuti.
- Creato il .
- Ultimo aggiornamento il .