Pesce azzurro all'Isola blu

Nei pressi di Precenicco, sulla strada bassa che porta a Lignano c’è la chiesetta della Madonna della Neve. Ma qui a Titiano i gourmet vengono soprattutto per il pesce azzurro di Giuliana, regina incontrastata dell’Isola blu. Una trattoria semplice, dall’aspetto rustico (poco più che un “casone” secondo alcuni)

dove i piatti sono fatti sul momento e gli amanti del pesce trovano di che deliziarsi. Tris di sarde e tre diverse sarde in saor (con tre tipi di cipolla) sono il nostro “must” quando passiamo da quelle parti. Ahimè, non amiamo l’anguilla, che, a detta dei nostri commensali, nella versione in umido è “da urlo”. Ci rifacciamo tranquillamente con le seppie sempre in umido e con polenta. Imperdibili gli antipasti (circa una decina di assaggi) con possibilità per i più modaioli, di trovare anche il tonno crudo marinato.

Il locale è noto soprattutto per il pesce azzurro, ma Giuliana recupera altre ricette tradizionali, come una fantastica frittata di gamberi di laguna e utilizza le aguadele in modo nuovo e gustoso, con indovinati abbinamenti. Dolci fatti in casa (“della casa” è anche il vino), semplici e gradevoli come tutto all’Isola Blu. Chiuso nei mesi invernali.