“And Just Like That”: l’arte di invecchiare male. Visto da Nicola Santini." È come se l’autore preferisse il melodramma piuttosto che una vena di comicità che avrebbe potuto rendere la serie più divertente e coinvolgente".
Nicola Santini ci racconta le tematiche di Mittelfest 2023. Nel segno dell'INEVITABILE. Cividale del Friuli fino al 30 luglio 2023 si trasforma in un luogo magico, pieno di arte e cultura, in cui il destino e la libertà si incontreranno sul palco.
Città del Vino FVG presenta a San Floriano del Collio nell'Osteria Gostilna Koršič - Località Sovenza - il calendario di Calici di Stelle 2023. Un'edizione caratterizzata da 26 appuntamenti - con assaggi gastronomici, osservazioni del cielo stellato, spettacoli musicali - accompagnati dalle migliori proposte dei viticoltori del territorio.
Addio al nubilato. Nicola Santini ci introduce nel regno del cattivo gusto in una lunga settimana estiva. Un evento che più che una festa sembra una sfashion week senza un minimo di gusto. E di buon gusto neanche l'ombra.
Smoothie Bowl con mele Gala Bio Val Venosta e barbabietola. Smoothie potrebbe essere tradotto come frullato da gustare al cucchiaio. Le mele Val Venosta ci suggeriscono questa ricetta del blog di Valentina Tozza La Cucina Che Vale. Ideale sia per colazione sia per merenda per fare il pieno di energie.
Muggia. Porto San Rocco. Malvasia in Porto 2023. Quando? Sabato 29 luglio. Chi ci sarà? Più di 30 vignaioli da Carso, Istria, Valle del Vipacco e Collio ti aspettano per farti assaggiare la loro versione della malvasia.
Volete avere una spiegazione etimologica a ufo? Ufo = senza pagare, a spese altrui. Per esempio: mangiare a ufo, vivere a ufo, sulle spalle degli altri. Ha il significato di “a sbafo”, “senza pagare”, “a scrocco”.
A ufo è diverso da gratis in quanto ha connotazione negativa.
Per non mangiare il pane a ufo avevan voluto essere impiegate ne' servizi. Chi erano? Di chi si parla? È il Manzoni che si riferisce ad Agnese e Perpetua che avevano voluto contraccambiare con servizi il fatto di essere alloggiate e nutrite nel castello dell’Innominato.
ROSE, ROSÈ DA ROSA. A Corno di Rosazzo primo appuntamento della rassegna Calici di Stelle nel Calendario delle Città del Vino FVG. In Villa Nachini Cabassi, il 28 luglio 2023 dalle 19.30 degustazione di vini Rosé guidata da Francesco Scalettaris, autore di - Conoscere il Vino - manuale a fumetti per il bere con gusto. La degustazione è gratuita (30 posti) - viene richiesta la sola cauzione del bicchiere - la prenotazione è obbligatoria con telefonata allo IAT Colli Orientali al numero 3385603787 anche via Whatsapp/Telegram.
Qui non si parla dei due soliti litrozzi di liquidi da bere quotidianamente per idratarsi. Qui si racconta di un buon modo di bere.Perciò di un buon modo di vivere, dal momento che le due cose vanno di pari passo. Ma soprattutto qui si tratta di come e perchè bere buoni cocktail. Ce lo insegna Giovanni Giaccone in un delizioso libretto dal titolo L'arte di bere d'estate (edizioni Il Melangolo).
Su Google oltre 13.370 ricerche mensili (in giugno) per i piatti a base di ortaggi. 6.060 queries mensili per ricette a base di proteine animali (pollo e pesce sul podio). Infine 4.580 ricerche di proposte con cereali, farro e orzo in primis.
Questo è un piatto che racconta il patrimonio gastronomico della cucina di mare siciliana e che insieme alla comunità Slow Food vuole segnalare la fragilità della filiera del pescato e il delicato ecosistema marino dello Stretto. Lo stoccafisso, che in alcune zone dell'Italia centrale e meridionale, in particolare in Calabria e nel Messinese, viene chiamato pesce stocco o semplicemente stocco, è il merluzzo nordico bianco conservato per essiccazione naturale senza l'uso del sale.
Il ristorante messinese Casa e Putia è stato scelto per rappresentare la Sicilia alla manifestazione Roma Baccalà e portare il simbolo della cucina dello Stretto nella capitale. Nel menù di Casa e Putia lo stocco è sempre stato presente nella sua versione tradizionale, in occasione di Roma Baccalà la ricetta originale è stata alleggerita per creare un'inedita versione da passeggio da mangiare in piedi, rendendo U piscistoccu ‘a gghiotta un morbido condimento per un delizioso sandwich, dove le fette di pane sono state sostituite da una morbidissima Brioscia cu tuppu, che tradizionalmente si accompagna alla granita siciliana.
Ci piace condividere con i lettori qbisti questa bella intervista di Annalina Grasso a Nicola Santini sulle buone maniere, considerate una forma superiore di intelligenza sociale. La buona educazione di un uomo è la miglior difesa contro le cattive maniere altrui, diceva Lord Chesterfield e senza dubbio l’esperto italiano di bon ton Nicola Santini incarna meglio di molti suoi suoi colleghi questa massima che dovrebbe andare a braccetto con quella di Sartre nella quale senza dubbio si rispecchia la concezione che Nicola Santini ha del galateo: Le buone maniere sono una forma superiore di intelligenza.
Quella del peposo è una ricetta molto antica; risale indubitabilmente al XV secolo, quando venne edificata la cupola del Brunelleschi in Firenze. Ma per chi ha stomachi delicati, come direbbe l'Artusi, ci sono anche le ricette moderne del peposo del Chianti o peposo fornacino.
Peposo il cibo della ceramica. È una ricetta a base di manzo fatto cuocere per molte ore nel coccio con olio, aglio e pepe, tanto pepe, visto che il piatto è giustappunto peposo, irrorato con vino e aromatizzato con erbe. La ricetta sarebbe nata all’Impruneta, sulle colline fiorentine, nella zona nota da secoli per l’argilla - contenente sabbia, carbonato di calcio e ossido di ferro - che dà alla terracotta il caratteristico colore rossiccio (cotto d’Impruneta). Quando? Durante la costruzione della cupola di Santa Maria del Fiore del Brunelleschi. Furono gli addetti alla cottura dei mattoni nelle fornaci - i fornacini - a creare questa preparazione. In un angolo della fornace ponevano ampi tegami di coccio con tutti gli ingredienti affogati nel vino. Dopo circa 5 ore il piatto era pronto. Siamo di fronte a un gustoso piatto dietetico, perchè privo di grassi e di soffritti.
COMINCIAMO CON LE FAJITAS: piccoli bocconi di carne speziati spadellati con peperoni e cipolle. Per farcire sei tortillas vi servono 600 g di carne a vostra scelta (petto di pollo, scamone di manzo o filetto di maiale) da tagliare a striscioline non troppo piccole.
L’estate ungherese è all’insegna di sapori e tradizioni. Vi presento in particolare alcuni eventi gastronomici, in modo che possiate metterli in agenda per quando sarete là. Dal nostro piccolo bacino di utenza sappiamo che nelle prossime settimane Ungheria e Boemia saranno fra le mete prefertite per chi sceglie la Mitteleuropa per le sue vacanze.