Le zeppole secondo la cuoca galante.Le zeppole, profumate e farcite di morbida crema, preparate nelle case e nelle pasticcerie, sono il dolce tradizionale del giorno di San Giuseppe, un dolce che non deve mai mancare a tavola il 19 marzo.
Farina, acqua e burro, per preparare l’impasto, ancora farina, uova e latte, per preparare quella deliziosa crema, che dolcemente serve a farcire tutte le zeppole, appena tirate fuori dalle padelle e fritte in olio fumante.
Nella stagione dei carciofi, il dilemma è spesso scegliere il giusto vino in abbinamento. Dall'Alto Adige ci arriva un suggerimento interessante e collaudato e anche una gustosa ricetta. L'ideale per la nostra rubrica Stappo alla regola.
Insalata di carciofi, pere e scaglie di pecorino
Ingredienti
6 carciofi spinosi
120 g di pecorino stagionato
1 mazzetto di basilico
1 limone
1 arancia
2 pere
0,125 g di zafferano in polvere
60 g di misticanza
olio extravergine di oliva sale e pepe
Preparazione
Sbucciate le pere, privatele del torsolo e tagliatele a spicchi, cuocetele in padella per 5 minuti con poca acqua e con lo zafferano.
Tagliate la scorza dell’arancia a julienne, sbollentate per un minuto in acqua bollente e scolate.
Pulite i carciofi, privateli della barba interna, tagliateli a spicchi, aggiungete il basilico a julienne, condite con olio, sale, pepe, succo di limone e arancia.
Disponete i carciofi nei piatti di portata con le pere e la misticanza; completate con il pecorino a scaglie sottili e con la scorza dell’arancia fatta a julienne.
In genere insalate e carciofi non si abbinano facilmente ai vini. Il Gewürztraminer con la sua natura carezzevole – dovuta alla minima quantità di zuccheri residui - è il perfetto accompagnamento di questo antipasto. In particolare sono ideali le varietà della Valle Isarco che, non essendo eccessivamente intense, presentano un’adeguata acidità.
Terlaner Alto Adige DOC. Un Terlaner maturo, pieno e morbido, che si armonizza con le note amarognole dei carciofi.
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Scritto da Fabiana Romanutti il . Pubblicato in Nonsolovino.
Continua con successo il format GIOVANI VIGNAIOLI ideato da Alberto Saglio Ponci della Trattoria Ristorante ai Fiori di Trieste convintamente sostenuto da QUBÌ. Protagonisti Kestian Keber e Marta Venica, due diverse cantine unite da un pricipio comune bastao sulla sostenibilità. Sono appuntamenti di grande atmosfera e coinvolgimento e permettono di conoscere la cucina del ristorante a base di pesce con grandi tocchi di creatività negli abbinamenti.
I climatologi sono i nuovi veggenti: non ne azzeccano una. Il che ha un qualcosa di misterioso ma anche di curioso. Il meteo è un’incognita e la sola cosa che abbiamo è farcene una ragione. Per quelli che non se ne fossero accorti, una notizia: sono tornate le mezze stagioni.
La recente presentazione del numero di marzo di qubì è stata particolarmente affollata di protagonisti dei quali abbiamo scritto nelle nostre pagine. Fra questi uno spazio di rilievo è stato riservato ai vignaioli di Teranum 2024, manifestazione in programma il giorno 28 marzo. Grazie alla collaborazione di Robi Jakomin, che ha scattato anche la foto di apertura di questo pezzo, sono stati con noi Bruno Lenardon di Muggia e Damjian Milič di Rupingrande Monrupino. Abbiamo anche assaggiato un Refosco e un Terrano raccontati dai produttori.
Primavera al Castello di Duino e dintorni. Presentata la XV edizione. Dal 16 marzo al 31 maggio 2024 il CASTELLO di DUINO sarà il magnifico teatro che accoglierà artisti provenienti da tutto il mondo che si cimenteranno con la loro arte. La manifestazione promossa dal Circolo Duinate, vede la collaborazione di numerose realtà associative e produttive del territorio, nonché di enti e istituzioni. Molti gli appuntamenti che faranno da cornice.
FALESIE IN FIORE. Presentato oggi in conferenza stampa al Comune di Duino Aurisina-Devin Nabresina il programma del progetto naturalistico. Dal 17 marzo al via il calendario annuale di escursioni guidate per scoprire la Riserva naturale delle Falesie di Duino. La primavera è il periodo migliore per dare il via alle escursioni guidate lungo il sentiero Rilke organizzate dal Comune di Duino-Aurisina per promuovere la conoscenza della Riserva Naturale delle Falesie di Duino.
Carso 2022/Kras 2022 Memoria di un incendio. Spomin na požar di Giulia Sandrin è il titolo di un volume che sarà presentato domenica 17 marzo 2024, alle 11.00, nell’Auditorium del Circolo Igo Gruden di Aurisina. Il libro raccoglie testimonianze di persone che sono state coinvolte a vario titolo nei drammatici incendi che hanno il colpito il Carso italiano e sloveno nell’estate del 2022 e riportano le esperienze di volontari, professionisti, piloti e cittadini che si sono impegnati per lo spegnimento e la salvaguardia del territorio.
10 marzo si conclude Olio Capitale - Non potete mancare. Pubblichiamo per voi tutto il ricco programma in dettaglio. Porto Vecchio vi aspetta con oltre duecento espositori di olio extravergine di oliva.
Visita al Mitreo-Per saperne di più. La visita al Mitreo, di cui tento sentite parlare in questo periodo per l'attiva campagna di comunicazione del Gruppo Ermada Vidonis, vi porta sulle pendici del monte Ermada alla scoperta di una grotta carsica frequentata da umani già dal Neolitico e adattata in età romana (dal II al V secolo d.C.) a luogo di culto del dio Mitra.
Un sabato nel verde: visita al Mitreo ed escursione fotografica tra le bonifiche e la foce dell’Isonzo. Prosegue il ricco calendario di escursioni fotografiche guidate, organizzate dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis. In programma sabato 9 marzo al mattino l' Escursione al Mitreo, che fa parte dell’iniziativa Duino&Book Cammina. Nel pomeriggio si va alla scoperta dei grandi fiumi della regione FVG e delle storie a cui hanno fatto da cornice, nell’ambito della rassegna “Sulle vie dell’acqua tra pietre e fiumi, storie del ‘900”.
Glenmorangie single malt fruttato e floreale. Qualche sera fa, alla fine di una deliziosa cenetta di lavoro, ho ordinato senza pensarci troppo un whisky. Così, banalmente, un whisky, che non bevo ormai da almeno una decina d'anni. Senza indicare neppure un nome identificativo e sentendomi così improvvisamente out. Neanche un Jameson per dire. Il giorno dopo, come uscita da miracoloso vaso di Pandora, mi è arrivata in mail la presentazione di una nuova versione di Glenmorangie, per il quale in passato ho speso molte e molte lire e del quale avevo praticamente scordato il nome. Pensavo di riuscire a dimenticare solo le persone, invece.
A parte la sincronicità dei due micro eventi che ha un senso solo per me, è sicuramente il momento di condividere anche con voi queste suggestioni alcoliche.
Il tarallo pasquale napoletano Tortano e la Tortanella che ne richiama i sapori sono i protagonisti della Pasqua di Taralleria Napoletana. Il tòrtano, molto simile al casatiello, è una torta salata dall’impasto tradizionale con sugna e pepe, ripiena di uova, salumi e formaggi.
Zaeti sta per zaleti, cioè gialletti, ma come certo sapete in dialetto veneto la "elle" non si pronuncia. Sono fra i biscotti più semplici e forse più noti della pasticceria veneziana, colorati di giallo per l'uso della farina di mais.
Taglio del nastro a Olio Capitale 2024 venerdì 8 marzo, alle 10.30. Alle 11. 00 convegno inaugurale “Le Radici dell’Oleoturismo. Alla scoperta delle Comunità dell’Olio” organizzato dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con la Camera di commercio Venezia Giulia.